Love is Limitless

26. Londra

La scuola è finita per tutte le ragazze che ora si trovano nella veranda di Martha per decidere del viaggio di maturità da fare insieme, per ora la principale idea che aleggia nella mente delle ragazze è quella di un campeggio nella natura in un posto non molto lontano da Los Angeles.

Nel mentre si stanno mettendo su carta, a grandi linee, i programmi delle varie giornate, seguendo alcune indicazioni di un depliant informativo di un campeggio, con sopra elencate le varie attività che offre ai campeggiatori, il telefono di Milena suona mostrando come persona chiamante la madre. Milena quindi si allontana per rispondere.

"Pronto mamma"

"Ciao Milena, abbiamo saputo che hai finito la scuola, bene tra tre giorni partirai con noi e andiamo a Londra"

"Mamma in realtà pensavo di andare in campeggio con le mie amiche, preferisco passare così il mio viaggio di maturità"

"No Milena, non farei capricci da bambina, il campeggio non fa perte, quindi vieni con noi, in fondo devi prendere dimestichezza con il tuo futuro in azienda, oramai è deciso, fatti trovare pronta che tra tre giorni ti passiamo a prendere a casa per andare in aeroporto"

Milena chiude bruscamente la chiamata.

Terminata la chiamata, la cubana raggiunge le altre con uno sguardo mortificato <ragazze mi dipiace, ma non potrò essere dei vostri al campeggio, devo andare a Londra con la mia famiglia in un dannato viaggio di lavoro, vogliono che io prenda le redini dell'azienda in futuro, anche se voglio fare l'attrice teatrale> andando ad abbracciare la sua ragazza.

<Da come hai parlato non c'è modo di fargli cambiare idea, non ti preoccupare cara, quando tornerai ne faremo un altro di campeggi o aspetteremo il tuo rientro per partire in campeggio, non è vero ragazze?> domanda Martha ottenendo assenso dalle altre tre ragazze.

<Siete meravigliose davvero!> esclama rincuorata la minore.

I due giorni successivi le due ragazze hanno passato più tempo possibile insieme, anche aiutando la bionda a fare la valigia per Londra assicurandosi che non mancasse niente.

Il terzo giorno Milena è riuscita a convincere i suoi genitori a trovarsi all'aeroporto, così Martha ha avuto la possibilità di accompagnarla per l'ultimo saluto, anche se dopo una settimana si sarebbero trovate di nuovo. Milena è riuscita a convincere la sua ragazza a partire per il campeggio lo stesso giorno della sua partenza.

<Milena cercheremo di sentirci ogni volta che possiamo, visita la città che poi mi racconterai tutto, sai come sono curiosa, ti amo non dimenticarlo per nulla al mondo>

<Martha come potrei dimenticarlo, ti amo anch'io, ti terrò informata, ora vado che i miei si stanno spazientendo e tu devi raggiungere le altre per il campeggio, che rifaremo al mio ritorno, mi mancherai> abbracciandola e stringendola a sè anche se vorrebbe baciarla, bacio che si sono scambiate in macchina poco prima di scendere, lontano dagli occhi della famiglia.

<Mi mancherai anche tu Milena> ricambiando l'abbraccio per poi seguirla sparire al di là dell'area partenze dotata di metal detector.

Milena's POV

<Milena chi era quella ragazza che ti ha accompagnata all'aeroporto? Pensavo avessi un fidanzato> Mi chiede mia madre una volta presi i posti in aereo.

<Mamma lei è una mia grandissima amica e no non ho un fidanzato e al momento non mi interessa averlo> chiudo il discorso andando a mettermi gli auricolari nelle orecchie per ascoltare un po' di musica o guardare qualche film durante il viaggio.

Il viaggio, anche se durava più o meno 10 ore non sembrava finire mai, i miei pensieri erano rivolti a Martha ed alle ltre ragazze che stavano andando in campeggio senza di me per colpa della mia famiglia che non si preoccupava minimamente di quello che volessi io realmente, pensavano di sapere tutto di me quando, in realtà, non sapevano proprio niente.

Atterrati a Londra ci siamo diretti verso il nostro hotel dove abbiamo cenato e poi siamo andati a letto nelle rispettive stanze.

Il giorno dopo ne avrei approfittato per iniziare a visitare la capitale inglese come promesso alla mia ragazza, tanto la mia famiglia avrebbe avuto delle riunioni di lvoro a cui, grazie al cielo, io non avrei dovuto partecipare; il giorno prima della partenza sarei dovuta essere presente ad una cena di lavoro e chiusur di trattative che a me non interessava proprio.

Martha's POV

Milena è partita, io sto andando a casa di Anna, dove è previsto il ritrovo per la partenza, solo che non sarà il campeggio che avevo previsto, manca la persona più importante, che sarà lontana da me di più di 10000 chilometri.

Non ho avuto neanche la possibilità di godere della felicità di una relazione libera alla luce del sole che doveva succedere qualcosa che impedisse questa realizzazione.

<Martha, saremo di ritorno prima che lei atterri così puoi andarla a prendere, però devi cercare di non pensarci altrimenti il tempo non passerà mai e sai bene che anche lei vorrà sapere com'è stato il campeggio e se tu fai scena muta lei si sentirà triste e la farai sentire tremendamente in colpa quando lei di colpa non ne ha e lo sai bene anche tu; ti prego, vi sentirete telefonicamente, divertiti come lei visiterà Londra e ti racconterà tutto al suo ritorno> mi dice Sarah seduta al mio fianco durante il viaggio verso il campeggio scelto per la nostra vacanza.

<Lo farò Sara, se mi perdo nei miei pensieri riportami con i piedi per terra così potrò godermi il campeggio in sua mancanza> le rispondo sorridendole grata per le sue preoccupazioni.