Inutilmente Tony aveva tentato di chiamare la figlia a telefono, sebbene quella speranza che rispondesse fosse ancora intatta, lentamente stava sciamando e cedendo il proprio posto alla più concreta realtà che non sarebbe tornata fino a giorno dopo. Virginia (ovvero la signorina Pepper) lo aveva avvertito della figlia che sarebbe uscita per incontrarsi con qualcuno, ma non si sarebbe di vedere Parker insieme a lei e così tanta affinità, tanto che era passato solamente poco da quando questa era tornata finalmente in America e non voleva perderla di nuovo.
Il miliardario se ne stava seduto su uno dei tanti divani, con il volto rivolto verso la vetrata bagnata dalle gocce d'acqua che continuavano a cadere dal cielo. La schiena era inarcata verso in avanti ed entrambi i gomiti erano posati all'interno delle ginocchia, con le mani chiuse a pugno e il mento posato sopra entrambe, lasciando che fosse il silenzio a regnare invitto.
<<Signore, c'è una video chiamata olografica da parte di un numero sconosciuto... Devo rispondere?>>
Il volto di Tony si voltò lentamente all'indietro, come se stesse cercando di ricordare qualcosa che per un momento gli era sfuggito di mente.
<<Rintraccia la provenienza della chiamata...>>
Non ci volle molto prima che l'intelligenza artificiale potesse rispondere con sicurezza.
<<Wakanda, signore.>>
<<Allora accetta la chiamata e proietta a forma intera l'ologramma.>>
<<Steve...>>
La voce di Stark era un semplice sussurro, non avendo né la voglia né la forza di parlare con il suo vecchio amico e nemmeno di discutere con lui, ora più che mai e con la mente altrove, incentrato e ancora scosso dalla litigata avuta con l'unica figlia, che mai aveva ferito così tanto. C'è da evidenziare qualcosa: Tony Stark non si è mai importato di cose succedesse agli altri, ma poi con l'arrivo di Athena e della giovane Pepper, si sentì finalmente un vero padre di famiglia, un uomo degno di essere definito tale e si, finalmente completo; il suo legame con la figlia era complicato, un quanto l'ha sempre tratta da persona adulta, anche fin da piccina, mettendo sempre una grande pressione, responsabilità sulle sue spalle che questa ha sempre sorretto, per questo la ragazza ha reagito così male ad una punizione tanto semplice quanto bambinesca.
<<Ti sta bene la barba.>>
Commentò rapido sempre il miliardario, alzandosi definitivamente dal divano e dunque ruotando il proprio corpo, per fermarsi infine ad osservare il super soldato.
<<Non sono qui per questo.>>
La voce dell'altro era molto più dura, più bassa e quasi più sofferta nel rivedere quegli ambienti così familiari.
<<Allora parla.>>
Nessuno dei due si aspettava di vedersi, sebbene era passato molto tempo dagli accordi e gli Avengers ora mai si fossero sciolti, ma nonostante tutto eccoli, erano lì uno davanti all'altro, che si osservavano e come predatori tentavano di capire che cosa avrebbe fatto la preda.
<< Perché non ci hai mai detto di avere una figlia?>>
Il miliardario si concesse una risata ironica, prima di concedersi un sospiro.
<< E perché avrei dovuto? Non volevo tirarla in mezzo agli Avengers e poi nessuno hai me lo ha mai chiesto, quindi non ne vedo il motivo.>>
Il capitano non sembrava assai convinto delle parole dell'ex-compagno di squadra, tanto che incrociò le braccia davanti al petto e tacque per un brevissimo frangente.
<<Chi era sua madre?>>
<< A te cosa importa?>>
La verità era che non ricordava il nome della donna con cui l'aveva avuta, ricorda solamente di essere ad una delle sue numerose feste, che si era ubriacato e dopo un breve lasso di tempo di appena nove messi si era ritrovato un piccolo fagotto davanti alla porta.
<<Mi importa perché da quanto risulta sul suo D.N.A. ha solamente un legame con te, come se tu fossi il solo e unico genitore e l'altro non esistesse... Non riusciamo a capire cosa sia, ma ti dico di fare attenzione, potrebbe essere pericolosa, potrebbe anche non essere un essere umano e la cosa non mi sorprenderebbe... Nelle cellule umane il DNA si trova diviso in 46 cromosomi, che sono divisi in 23 materni e paterni... >>
E se il volto di Steve era seriamente preoccupato, serio e rigorosamente rigido, quello di Tony emanava un calore e una rabbia sconfinata.
<<E con ciò? Rogers, si più chiaro e non dire cazzate!>>
<< La ragazza ne presenta 23 provenienti da te e i restanti... Sono una combinazione talmente tanto complessa che potrebbe comprendere tutto il genere umano e oltre per la loro struttura.>>
Il miliardario non sapeva che dire e nemmeno cosa pensare, si limitò solamente a chiudere la chiamata e tornare in silenzio, avendo un estremo bisogno di riflettere su diverse cose
Sono ancora sotto shock da Infinity War, dico solo questo. u.u
EDIT: ATTENZIONE: SPOILER DI INFINITY WAR NEI COMMENTI!
Maaaaaaa #ThanosDemandsYourSilence
Quindi No Spoiler e se volete palare del film, scrivete direttamente alla sottoscritta <3
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Warriors
FanfictionCopertina by: @lipsasblossom Ormai è passato un anno da quando Spider-Man ha finalmente sconfitto Vulture e messo fine alla vendita illegale di armi, un anno da quando Liz Allan se ne è andata e quasi un anno da quando la vita di Peter Parker sembr...