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Theo Raeken

<Senti, mi dispiace, ma tra noi due non può funzionare> a quelle parole il mondo ti crolla addosso.
Theo, il tuo ragazzo, ti sta scaricando.
<Perché io sono una cacciatrice e tu un lupo mannaro? PUÒ funzionare. Tra Allison e Scott ha funzionato ed erano nella nostra stessa situazione...>
<No> ti interrompe a metà frase.<Allison poi è morta e non erano nella nostra stessa situazione; loro si amavano ancora>
Una pugnalata ti avrebbe fatto meno male di quella parole. Il messaggio è chiaro.
Hai sempre saputo, in fondo al tuo cuore, di non essere abbastanza per lui, ma il fatto che i tuoi timori siano confermati ti fa male, molto male.
<Ok, allora...beh, allora...siamo amici?>gli chiedi incerta.
<Si, amici> fa un sorriso tirato e esce da camera tua, lasciandoti sola, in silenzio, con Il cuore che urla.
Ti lasci scivolare seduta per terra con la schiena appoggiata alla parete eri prendi la testa tra le mani. Ti imponi di non piangere. Non puoi piangere per un ragazzo, nemmeno per Theo. Sei sempre stata una persona molto glaciale, ma ti sei sciolta come neve al sole la prima volta che i tuoi occhi hanno incontrato i suoi, così maledettamente espressivi è così diversi dai tuoi sempre freddi e duri.
Una guancia è rigata da una lacrima sfuggita al tuo rigido controllo, così ti lasci andare in un pianto liberatorio.

[...]

<Ti muovi?>urli all'autista della macchina davanti alla tua. Sei ferma a un semaforo e, oltre ad essere isterica per come ti ha svegliato Stiles, ti innervosiscono i guidatori del sabato mattina: ancora mezzi addormentati e assonnati.
<Nervosetta eh?>chiede Stiles con un sorrisetto ironico, seduto accanto a te.
<Forse se avessi evitato di svegliarmi con una secchiata d'acqua in faccia, sarei meno irritata> ribatti indispettita.
Ti ha svegliato alle 8 dicendo di dover portarti in un posto. All'inizio l'hai insultato in tutte le lingue che conoscevi, poi l'hai quasi buttato giù dalla finestra e infine, hai accettato di andare.
Peccato solo i suoi modi poco delicati di svegliare la gente.
<"Una secchiata"...>sbuffa< era un bicchiere pieno d'acqua>
<Ghiacciata>aggiungi fermando l'auto nel parcheggio della scuola.
<Dettagli> continua il ragazzo.
Da quando Theo ti ha lasciata, hai passato molto tempo con lui e Scott. Con il loro sarcasmo e le loro battutine riescono a distrarti dal dolore che provi tutte le volte che pensi a lui.
<Ok, ora zitta e seguimi>
<Tu non mi dai ordini>ribatti.
<No, certo che no, ma voglio avvertirti qui fuori. Là dentro c'è una persona che vuole parlarti, quindi ti darò un consiglio: vedi di non ucciderlo prima di sentire cosa ha da dirti, va bene?> non ha il solto tono allegro e spensierato, cosa che ti fa capire di stare parlando con una persona seria e preoccupata per te.
<Non posso prometterti nulla> rispondi fredda. Se è quello che pensi, non puoi assicurare a nessuno che non gli farai del male.
Entri a scuola e segui Stiles fino agli spogliatoi maschili, poi ti blocchi.
<Io lì non entro>esclami
< Invece entri per il discorso che ti ho fatto prima> devi ammetterlo: Stiles essere molto insistente quando si impegna.
Appena metti piede nello spogliatoio Stiles ti ci chiude dentro.
<Stilinski, prega che non ti trovi appena uscita da qui, altrimenti ti farò patire le pene dell'inferno!>urli alla parete tempestandola di pugni.
<Sei sempre uguale>dice una voce alle tue spalle. La sua voce. Sei paralizzata; avevi immaginato molte volte i rivederlo, e tutte le volte immaginavi di ucciderlo, sempre in modo diverso. Ti giri e vai lentamente verso di lui; poi, quando sei arrivata ad una distanza giusta, fai per dargli un pugno, ma la tua mano viene intercettata dalla sua prima che arrivi al suo viso. Stessa cosa con l'altra mano.
<Mollami>gli ringhi spingendolo contro un armadietto che cigola al contatto.
<Voglio spiegarti delle cose, e tu mi ascolterai> dice imperativo guardandoti negli occhi.
<Non sei nella posizione di dare ordini> ribatti allontanandoti da lui.
<Non sei cambiata per niente> commenta con il suo sorrisetto sexy.
<Senti, non ho tempo per le tue stronzate quindi datti una mossa. Cosa vuoi?> sei molto dura, ma vuoi fargli patire quello che hai passato tu.
<Torniamo insieme> a quelle parole ti giri stupefatta verso di lui.
<Torniamo insieme? Dopo quello che mi hai detto? Hai una minima idea di cosa ho passato dopo che abbiamo rotto? Mi hai distrutta psicologicamente e hai detto a tutti l'ennesima prova che sei solo un egocentrico idiota che pensa solo a se stesso e che non sa...> ti prende il viso tra le mani e ti bacia con passione, mettendoti a tacere nel modo più efficace che esista. Ritrovi tutte le sensazioni che credevi di aver dimenticato dopo tutto quel tempo: il suo modo di baciarti che ti faceva sentire indispensabile, le sue mani fra i capelli, la sua bocca così morbida ed esperta contro la tua più insicura...
Si stacca dal bacio e ti guarda finalmente negli occhi, senza indossare la suona solita maschera da cattivo ragazzo.
<L'ho capito solo in tutto questo tempo passato senza di te... ti amo e so che probabilmente per te non sa lo stesso, ma non mi importa perché...> ora sei tu che lo interrompi baciandolo.
<Ti amo anche io>
<Lo so>

Immagina con tanto di citazione finale da Star Wars, uno dei miei film preferiti (tutta la saga obv).
Commentate con il nome del personaggio sul quale vorreste un immagina.
Ricordo che i personaggi possono essere quelli di:
-Percy Jackson
-Eroi dell'Olimpo
-Harry Potter
-Hunger Games
-Divergent
-Twilight
-The Maze Runner
-Shadowhunters
-Teen Wolf
-Riverdale
-The Vampire Diaries
E poi credo basta. Comunque buonanotte a tutti!!
~Luna🌙