Makohon Saga _ La leggenda dei Miraculous [Schede]

Café de Flore

Qui avviene il primo vero appuntamento tra Adrien e Marinette in "Le coure de Paris", in cui appare l'akumatizzata Couture.

E rimarrà un luogo importante per la coppia.

Il Café de Flore è uno storico locale di Parigi che si trova nel quartiere di Saint-Germain-des-Prés, al 172 di Boulevard Saint-Germain.

Il locale aprì i battenti all'inizio della Terza Repubblica, probabilmente nel 1887. Deve il suo nome ad una piccola scultura che si trovava sul lato opposto del viale. Alla fine del XIX secolo, Charles Maurras, che viveva al primo piano, scrisse il suo libro sotto il segno di Flora. Molti intellettuali, come Jean-Paul Sartre, Emil Cioran e Simone de Beauvoir hanno frequentato abitualmente il Café de Flore. Ogni anno, a settembre, si riunisce qui la giuria del Prix de Flore, che premia un giovane autore di talento.

È un locale molto elegante, sia all'esterno che all'interno, che sta proprio all'angolo tra Boulevard Saint-Germain e Rue Saint Benoît.

Fuori ha una bellissima serie di tavolini in legno, riverniciati di verde, con sedie in vimini che percorre tutte le vetrate e un dehor dal lato di Rue Saint Benoît.

Come appena detto le pareti sono a vetro, in modo da poter vedere all'interno anche da fuori e il tendone principale, si trova proprio all'angolo, accompagnato da delle lampade a sfera, proprio sotto e sormontato da un 'elegante insegna a neon e da una composizione di piante molto folta.

Se l'esterno rimane sulle tonalità del verde e del rossiccio del vimini, l'interno invece ha l'aria molto più calda e accogliente accostando il color crema del soffitto, delle colonne portanti e delle pareti interne con quello rosso acceso dei tavoli e delle sedie, foderate in pelle. Sulle pareti interne, inoltre, vi sono degli enormi specchi molto eleganti, che riflettono la vetrata dall'altro lato, dando un'impressione di profondità molto armoniosa.

Vicino al bancone del bar, che si trova addossato all'altra parete interna, vi è una scala a chiocciola che porta al piano superiore, riservato a chi ha un po' più soldi da spendere. Questo, infatti, è un elegantissimo terrazzino con la vista su Parigi, proprio nel punto dove vi è la composizione naturale di cui avevamo parlato prima. Qui troviamo dell'eleganti sedie in ferro battuto, rese più comode da cuscini color panna a strisce nere e i tavoli sono elegantemente apparecchiati con tanto di tovaglia, servizio di porcellana e cristalleria e candela per l'atmosfera.

Il servizio è ottimo e si possono trovare dalle portate per un pasto veloce come panini e insalate, ma anche invitanti primi e secondi per chi può dedicare più tempo al pranzo. Per quanto riguarda invece il lato bar, fanno dei buonissimi gelati e dei caffé sia espressi che non e di vario gusto, accompagnati da creme e biscotti. I dolci oltre ad essere molto buoni sono anche molto invitanti di aspetto e se ne trovano per tutti i gusti.

Insomma questo bar è davvero un piccolo gioiello di Parigi, non per nulla è sempre affollato.