Un avventura mai sognata||La Dea Sconosciuta [COMPLETATA]

XII

Ecco come promesso il 12 anche se legg corto (più o meno come l'11 perché si vanno a completare..)

_capitolo 12: (aiuto non so che titolo mettere!)😂_

POVS STE
Mi sveglio piano piano mentre alcuni raggi di sole mi arrivano sugli occhi e mi giro verso Michi, che stanotte ha voluto dormire con me. Povera, dopo tutto ciò deve essere distrutta...
Le scocco un piccolo bacio in fronte sperando che non si svegli, ma fallisco. Non so il perché di quel bacio, ma penso di iniziare a provare qualcosa per lei... Quando mi vede sorride.
-buongiorno, pesce lesso!-
-io? Un pesce lesso?- le dico inarcando un sopracciglio. Lei non risponde, semplicemente mi bacia. Un bacio dolce, casto, leggero. Poi ci stacchiamo e sorridiamo.
-allora, ci possiamo considerare una coppia?- chiedo.
-secondo te?- mi chiede baciandomi di nuovo.
-lo prendo come un si, allora!-
-scemo!- esclama abbracciandomi, prima di alzarci e chiamare gli altri per fare colazione.

POVS ME/ALICE
Sono ancora sdraiata sulla ghiaia mentre guardo il cielo.
Poi sento una fitta alla testa e inizio a ricordare della sera precedente: il falò, Nico, il demone...
I rumori vanno a diminuire piano piano, come se tutto si stesse allontanando da me, anche la vista inizia a offuscarsi finché arrivo a non vedere più niente. Mi sento male. Molto male. Ma non come quando sei su una nave e ti viene il mal di mare, non saprei a cosa paragonarlo. Sento soltanto un mal di testa che va ad aumentare.
Poi sento una voce di donna.
-oh, Alice! Che bella sorpresa! Cosa ci fai qui? Hai abbandonato i tuoi amici?-
Vorrei controbattere, ma non riesco ad emettere alcun suono.
-povera ingenua! Ora tutti verrete uccisi! Te e i tuoi stupidi amichetti!-
Penso a Michi, a Ste, James, Alessio, Sara e tutti gli altri. La tristezza mi trafigge il cuore come una lama affilata. Cado a terra, distrutta. Poi la donna parla di nuovo.
-vieni al palazzo dell'illusione! Ti aspetto! Ahahah!-

Poi tutto ritorna come prima. Sono inginocchiata sulla ghiaia, con le mani umide per le lacrime e intorno a me il canto degli uccellini che ritorna a farsi sentire. La tristezza che ho in petto si trasforma in rabbia improvvisa e violenta. Inizio a riscaldarmi sempre di più, sempre di più fino a prendere fuoco. Mi sento come quando mi arrabbio perché qualcuno ha finito la Nutella senza dirlo, solo che la rabbia è cento volte più grande è inspiegabile. Mi sento bruciare dentro, nel cuore, nel petto. Poi però ritorna la tristezza e mi spengo piano piano. _Cosa ho fatto? Cosa sto facendo? Perché ho abbandonato i miei amici?_
_Ho deciso: porrò fine a tutto questo disastro. Andrò al palazzo dell'illusione._

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Hola!
Attenzione, la situazione è sempre più bollente!

~LaAli04🔥💙