Capitolo 12. "I sorrisi"

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La puntata finisce, io mi alzo di scatto e faccio per andare da Simone, ma prima che possa arrivare a metà studio, sento qualcuno che mi blocca "non puoi andare da lui Emma" è Marcello, un ballerino professionista di amici "Ti prego, solo un ultimo saluto" chiedo io supplicante "Mi dispiace, se fosse per me...ma non sono io che decido" mi posa una mano sulla spalla mentre io abbasso la testa. Non posso credere che non lo vedrò più per due mesi. Dopodiché ci radunano tutti in sala relax, Marcello e Paolo sono davanti a noi, nessuno sa cosa stanno per dire, e siamo tutti piuttosto perplessi, dopo qualche minuto Paolo inizia a parlare "Ragazzi, tra qualche minuto dovrete andare nelle casette, che saranno il vostro alloggio per due mesi, a chi andrà bene, mentre per altri potrebbe essere anche solo per una settimana, sta solo a voi. Voglio dirvi di impegnarvi come sempre, di mostrare chi siete e che dovete essere fieri di voi in qualunque caso, perché siete arrivati fino a qui" subito dopo prende parola Marcello "Ho una buona notizia per voi. Avete ancora un po' di tempo per stare tutti insieme, ma, da domani mattina non ci saranno più contatti tra di voi. Adesso andrete nelle rispettive casette, e stasera, a partire dalle 21.00, potrete incontrarvi. È una possibilità che vi ha dato la produzione, dovete essergliene molto grati" alla fine di queste ultime parole, Marcello guarda me e io sorrido come non mai. Mi giro verso Simone, questa volta anche lui sta guardando me, i nostri occhi si incontrano, lui mi fa l'occhiolino e sul mio volto non può che spuntare un sorriso imbarazzato. Stiamo andando nelle casette sono più felice che mai, accanto a me c'è Filippo che, vedendomi saltellare con un sorriso a 47 denti stampato in faccia, scoppia a ridere e scuote la testa, io mi giro "Perché ridi?" gli chiedo "È impressionante l'effetto che lui fa su di te" per quando questo mi secchi, ha ragione, lui riesce a trasformare completamente la mia giornata. Io non rispondo, e Filippo capisce che, indirettamente gli sto dando ragione. "Ciao Emma!" Sento una voce femminile chiamarmi, e io mi giro, è Valentina "Ciao" rispondo io titubante "So che in questi mesi non abbiamo avuto modo di conoscerci" continua lei "ma dobbiamo convivere e sappi che possiamo essere amiche" queste parole mi rendono molto felice, pensavo che tutti mi odiassero, Valentina mi prende a braccetto e poi mi dice ancora "So quello che ti hanno fatto Carmen e Nicole, sappi che non sono mai stata dalla loro parte" Io sorrido, poi le rispondo dicendo "Nemmeno io sono mai stata dalla parte della Celentano!" Lei scoppia a ridere "mi stai già simpatica". Questa conversazione mi lascia sia felice che stupita, da quando sono arrivata, Carmen e Nicole non hanno fatto che isolarmi dal resto del gruppo, ed ero fermamente convinta che tutti fossero contro di me, che tutti preferissero me a loro, e invece, mi sono già fatta due nuovi amici, sono felicissima, forse riuscirò a sopravvivere anche senza Simone. Arriviamo finalmente davanti all'entrata della casetta, siamo tutti emozionantissimi, io non sto nella pelle, non vedo l'ora di entrare. Valentina mi prende per mano, non esistiamo nemmeno un istante, corriamo e ci catapultiamo dentro alla casetta, non credo ai miei occhi, è bellissima, tutta bianca, profumata e scintillante, io e Vale siamo bloccate nel salotto quando sentiamo un gran rumore, i ragazzi corrono dietro di noi travolgendoci, per scegliere la camera da letto, Valentina se ne accorge subito e anche lei inizia a correre, mentre io, rimango ferma, non riuscendo a muovermi e spettinata. Qualche secondo dopo tutti hanno già scelto la camera, io corro in quella di Vale ma c'è già Zic con lei "Sei arrivata tardi!" Mi dice lui ridendo, io sorrido, poi sento una voce dietro di me, la riconosco "Ti tocca stare in camera con me Emmina" è la voce di Filippo, sono piacevolmente felice da queste parole, per lo meno, starò con qualcuno con cui ho iniziato a legare. Lui mi prende per mano e mi porta nella stanza "eccola qui" mi dice lui, è la camera più bella di tutte "ho fatto le corse per procurarmela!" continua Filippo soddisfatto "Io prendo il letto vicino alla finestra" urlo io correndo verso il mio obiettivo "eh no!" continua lui ridendo e prendendomi per i fianchi bloccandomi "Dai! Smettila" lui allora mi prende in collo e ridiamo insieme, improvvisamente le nostre risate si interrompono "Ho interrotto qualcosa?" Ci chiede Valentina divertita, io Filippo ci stacchiamo e cerchiamo di ricomporci, sistemandoci i vestiti stropicciati e rimandando immobili "Volevo vedere se stavi bene" continua la ragazza "ma mi sembra che tu sia in buone mani" e, dopo queste parole, se ne va. Io e Filippo aspettiamo qualche secondo e poi scoppiamo a ridere, sono felice di stare qui con lui, così mi faccio coraggio e decido di dirglielo "Sono felice che tu sia nei bianchi" lui sorride e mi risponde dicendo "Anche io".

"I baci soffocanti e le promesse dette sottovoce"Onde histórias criam vida. Descubra agora