"Emma" inizia lui mentre siamo in terrazza a guardare le stelle, fumando qualche sigaretta "Si?" Continuo io girandomi verso di lui, è così bello, i capelli castani cadono perfettamente sulla sua fronte e i suoi occhi sembrano più glaciali che mai, ma la cosa che amo di più di lui, quella che mi fa più impazzire, sono le sue mani, grandi e piene di tatuaggi, che tengono la sigaretta poggiata delicatamente sulle sue perfette labbra "Non mi sarei mai aspettato tutto questo" mi dice serio, continuando a guardare davanti a se, tra un tiro e l'altro di sigaretta, mentre io non posso fare a meno che ammirarlo in ogni suo dettaglio "Solo che, io non ce la faccio a sapere che non sei completamente mia" continua aspramente mentre scuote la testa "Ma cosa stai dicendo? Io sono tua, completamente" "E Simone?" chiede lui duramente "Appena lo vedrò ci chiuderò, ma io sono tua Filippo, davvero". Lui continua ad agitare la testa, ha la mascella serrata e non mi ha ancora rivolto uno sguardo, così, per provocarlo, allungo una gamba verso di lui toccandolo con un piede, lui si gira verso di me e la sua espressione cambia completamente, sembra essere di nuovo sereno e felice "Dio quanto sei bella" mi dice mentre viene verso di me con un sorriso stampato in faccia, io sorrido a mia volta imbarazzata, ma lui in pochi secondi mi prende il viso tra le mani strizzandomi le guance ed iniziando a baciarmi su tutto il viso.
4 GIORNI DOPO
"Filippo ti prego aspetta!" Urlo io mentre lo rincorro, lui si chiude velocemente in bagno, sbattendomi la porta in faccia, lo sento urlare e tirare calci su quest'ultima "Filippo per favore" "Emma vai via ti prego, lasciami solo" "Non posso, lo capisci?", non risponde all'ultima domanda, lasciandomi completamente sola. Mi metto le mani trai capelli e non riesco a trattenere un urlo "Filippo aprimi" urlo ancora più forte con le lacrime agli occhi mentre prendo a pugni la porta con tutte le mie forze, lui finalmente la apre, e, se mi aspettavo una reazione completamente fuori controllo, al contrario, nei suoi occhi vedo solo un senso di delusione immenso "Io ti ho donato il mio cuore, te l'ho affidato, e te l'hai completamente distrutto" le sue parole escono a fatica dalla bocca, e i suoi occhi iniziando ad umidirsi, mi sento una stupida in questo momento, perché ho baciato Simone? Perché dopo aver trovato un ragazzo come lui, si, bellissimo, ma questo va in secondo piano, perché lui è riuscito a conquistarmi con le sue parole, con i suoi modi premurosi, con le sue carezze, finalmente avevo trovato la mia metà, e ho rovinato tutto. Cerco di prendere la mano di Filippo, ma lui strattona il braccio "Lasciami spiegare" gli dico, e le mie parole escono strozzate, a causa del pianto che sto cercando di trattenere "Non ho baciato io lui, ma lui me, e quel bacio mi è servito per capire ancora di più quanto sia innamorata di te. Nel momento in cui le mie labbra si sono appoggiate sulle sue, sai cosa ho provato? Il nulla cosmico." "il nulla cosmico?" Dice una voce dietro di noi, che riconosco essere quella di Simone, mi giro, ed è lui, sull'uscio della porta, con lo sguardo duro e i pugni stretti. Alla sua vista deglutisco, temo che Filippo possa infuriarsi, ma, contro le mie aspettative, rimane fermo con lo sguardo basso "Allora?" Continua Simone, mi faccio coraggio e dico "Si, il nulla cosmico. Io amo Filippo" a queste parole, Simone si scaglia su Filippo sferrandogli un pugno sul viso "Ma cosa stai facendo?!" Urlo mentre cerco di separarli "Stanne fuori Emma" dice duramente Simone, che continua ad attaccare Filippo mentre cerca di difendersi, non ce la faccio a vederlo così, lui non è come gli altri, non è una persona violenta, non solo ha visto la ragazza che ama baciarsi con il suo ex, ma adesso è nel bel mezzo di una rissa. Non mi do per vinta e cerco ancora di separarli "Emma stanne fuori" mi urla ancora più forte Simone, ma io non ce la faccio a starmene qui mentre Filippo subisce per colpa mia, così, provo a dare una piccola spinta a Simone, che mi prende e mi strattona in terra urlandomi "Ti ho detto di starne fuori!" , Filippo dopo questo gesto sembra un'altra persona, prende Simone per la maglia e lo sbatte al muro "Non devi mai più azzardarti a toccarla, hai capito essere viscido?" "E sarai tu ad impedirmelo?" Risponde Simone con aria di sfida, mentre gli cola un po' di sangue dal naso "Non ti conviene rischiare" gli dice duramente Filippo sbattendolo nuovamente al muro, per poi scandire un "Vattene" liberando Simone che esce dalla casetta. Sono in terra, ma Filippo si catapulta su di me, prendendomi in braccio per poi posarmi sul letto, ho la testa sul suo petto, mi sento, finalmente, di nuovo a casa "Non lasciarmi mai" sussurro mentre mi stringo ancora di più a lui che, inizialmente cerca di resistermi, fino a quando i nostri sguardi, che non mentono mai, si incontrano, mi sposta i capelli sistemandoli dolcemente dietro l'orecchio mente mi dice "Mai piccola, rinunziamo da qui" e mi da un bacio sulla fronte.