Dad || KookV

9

L'intera mattinata passò velocemente tra Jungkook che si divertiva a mettere in imbarazzo Taehyung, e quest'ultimo a cercare di combattere il rossore delle guance.
Nonostante continuasse a metterlo in imbarazzo, Taehyung adorava trascorrere il tempo con il più grande in casa sua, e con i suoi vestiti.

Il più grande accompagnò Taehyung a casa soltanto verso mezzogiorno, promettendogli con un bacio sulla guancia che si sarebbero visti poco dopo all'uscita di scuola.

Taehyung arrossì per l'ennesima volta prima di annuire e rifugiarsi poi all'interno della sua casa, ancora con investiti del più grande addosso.
E, la prima cosa che gli venne in mente di fare, una volta solo, fu chiamare Jin.
Aveva decisamente bisogno di parlare con il suo migliore amico.

‹Pronto?›

‹Jin! Vieni a casa mia, subito!›

‹Ahh~ allora sei tornato a casa... Ti ha accompagnato lui o sei scappato come un pazzo? Perché, conoscendoti, avresti potuto farlo ~› rise il giovane uomo dall'altro capo del telefono.

Taehyung arrossì ancora una volta, questa volta a metà tra l'imbarazzo e la frustrazione, ma poco dopo si lasciò sfuggire un leggero ringhio.

‹Sai che ti dico? Lascia perdere! Ah!› e detto questo chiuse il telefono in faccia all'amico.
Non avrebbe fatto altro che prenderlo in giro, lo sapeva bene.
Quindi prese a guardare i vari contatti del suo cellulare, alla ricerca di qualcuno con cui avrebbe potuto parlare senza sentirsi in qualche modo giudicato o preso in giro.

Yoongi.

Sorrise e decise di chiamare lui. Sarebbe stato di sicuro d'aiuto, almeno sicuramente più di Seokjin.

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Non dovette aspettare molto dopo quella seconda telefonata, Yoongi per fortuna non aveva fatto battutine di alcun genere e lo aveva raggiunto a casa.

Ora erano entrambi in salotto, seduti sull'ampio divano bianco di Taehyung, posizionati uno di fronte all'altro con le gambe incrociate.

«Quindi ti ha portato a casa sua? Ed eri ubriaco? Non ti ricordi niente?» domandò il più grande, con il suo tipico tono calmo.

Taehyung annuì rapidamente un paio di volte, prima di mordersi il labbro ed abbassare lo sguardo.

«Ieri sera...quando eravamo al locale...io...l'ho baciato.
Stavamo parlando e ad un certo punto...gli sono praticamente...saltato addosso» confessò, portandosi le mani a coprire il viso.

«Oddio, Taehyung, non ti credevo così intraprendente» mormorò l'altro, quasi ridacchiando.

«Hyung!»

«Che c'è?» continuò, ridendo.

Taehyung sospirò frustrato, lanciandosi indietro contro il bracciolo del divano, coprendosi così gli occhi con un braccio.

«Ho fatto un casino...è stato tutto troppo veloce...» sussurrò quasi con le lacrime agli occhi, sospirando pesantemente.

«Troppo veloce? Taehyung, sono mesi che Jungkook va in giro chiedendo di te. Ogni volta che si presentava l'occasione lui era lì pronto per cercare di sapere qualcosa in più su di te, è completamente cotto» rivelò, continuando a fissare il piccolo che, a quelle parole, scattò seduto ancora una volta.

«COSA? E PERCHÉ NON NE SAPEVO NULLA?» esclamò a metà tra l'arrabbiato ed il sorpreso.

Yoongi non si smosse per niente e, semplicemente, alzò le spalle.
«Non lo so, con me ha parlato soltanto due volte, è principalmente a Nam che chiedeva tutto. Sai com'è lui...non ha freni» spiegò, ridendo piano nel ricordare a Taehyung come ragionasse il suo compagno.

«Spero che Jae non diventi come lui, davvero. Devi salvare quel bambino dal diventare come tuo marito»

Yoongi questa volta rise di cuore e, dopo qualche attimo, annuì.

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In questo capitolo non succede quasi nulla, but i capitoli di passaggio ogni tanto ci stanno (non picchiatemi, okay).
Sono qui soltanto per farvi vedere due cose:

DDjdjebudjwksjajxjdbid okay.

Ed anche questo:

Il mio secondo profilo ~
Lì pubblicherò delle storie di un genere diverso. Niente kpop, quello lo limiterò su questo profilo, ma mi farebbe comunque piacere se qualche dolce anima mi seguisse anche lì, con la speranza che anche quelle -prossime- storie, siano di vostro gradimento.

Detto questo, ci vediamo al prossimo capitolo! 💕