Dad || KookV

28

Nel pomeriggio i quattro ragazzi tornarono a fare visita a Taehyung, ma ancora non si era svegliato.
Erano rimasti lì per circa due ore, tra silenzi imbarazzanti e sguardi preoccupati, ma poi dovettero andare via a causa dell'orario delle visite che era finito.

Si erano salutati rapidamente con Jungkook, lasciandogli anche diversi porta pranzi con dentro del cibo ottimo, aveva preparato tutto Jin, preoccupato per il moro che non faceva altro che stare su quella sedia con gli occhi fissi su Taehyung.

Jungkook in quel modo si sentì stranamente accettato dagli amici del minore, e non poteva che esserne felice. Ma non abbastanza, non in quel momento.

Era tutto troppo pesante, vedere Taehyung con gli occhi ancora chiusi lo stava facendo morire d'ansia.
Insomma, perché non si svegliava?
Che cosa gli stava accadendo?

E tra quei pensieri, il suo animo riuscì ad avere un po' di pace verso le quattro del mattino.
Il suo sonno era incredibilmente leggero, aveva soltanto bisogno di riposare gli occhi, ma la mano non aveva lasciato neanche per un istante quella di Taehyung.

Quella mano così sottile e morbida, quella mano che, all'improvviso, iniziò a muoversi circa alle 4:20 del mattino.

Jungkook, all'inizio, non ci fece quasi caso, ma ben presto capì che qualcosa si stava muovendo nella sua mano, e di scatto aprì gli occhi.

Si alzò dalla sedia quasi come una molla, ed il suo viso andò a posizionarsi proprio sopra quello di Taehyung.

I suoi occhi sembravano essere tornati reattivi, vedeva le pupille muoversi rapidamente sotto le palpebre.
E finalmente, dopo interi minuti, li vide aprirsi.

Quei meravigliosi occhi che tanto gli erano mancati.
Quegli occhi nel quale riusciva a perdersi con una facilità straordinaria.

«Mh...Jungkook?
Cosa...cosa è successo?»

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Hi. :)