Omnem crede diem tibi diluxisse supremum,
È un detto latino che significa che bisogna vivere intensamente e godere di ogni giorno perchè non si sa quando sarà l'ultimo. Io, nel frattempo, sto ascoltando Bohemia Rapsody dei Queen mentre Calum dorme.
Sono entrato in camera sua dalla finestra che lascia sempre socchiusa e ho acceso il suo MP3, infilandomi le cuffie alle orecchie. Sento ancora i suoi genitori scopare.
Bel modo di vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo.
Ho passato con me troppo tempo; se devo essere sincero, ne ho abbastanza di Michael Clifford.
Potessi almeno cambiare costumi e diventare Babbo Natale, metterei nella lista dei cattivi tutti coloro che hanno sospettato e addirittura negato la mia esistenza solo per sentirsi i fichi della classe.
Fottuti stereotipi.
Ma la cosa che mi fa davvero incazzare è che alle favole non crede mai nessuno, ció è comprensibile considerato il mondo in cui ci troviamo, ma il punto è che se gli altri non credono alle favole, quelle scompariranno. Moriranno. Bruceranno. Finiranno in modi tragici, riassemblate con pezzi di società, scarti e realtà, quindi Cenerentola continuerà ad essere la povera donna delle pulizie, Belle verrà abusata dalla Bestia, Aurora andrà in coma farmacologico dopo essere stata violentata dal principe, Rapunzel non uscirà mai dalla torre e Peter Pan finirà per precipitare o essere infilzato da Capitan Uncino. Elsa ucciderà Anna, Merida si sposerà con un uomo che neanche ama e Mulan si suiciderà perchè è lesbica e tutti la insultano, la giudicano e si allontanano da lei.
Ecco a cosa ci siamo ridotti, e la merda è che non è possibile resettare la realtà.
Oggi stavo sfogliando il vocabolario di Mali e aprendo una pagina a caso mi sono reso conto che la parola "sinonimo" non ha alcun sinonimo. Tutto ció non ha alcun senso. Perchè privare a una parola chiave la sua serratura?
Non capisco.
Sto pensando a Luke Hemmings. Non lo vedevo da quando ha cambiato scuola. È più sexy ora. Non che prima non lo fosse. Diciamo che il suo livello di bellezza non è molto soggettivo, ma oggettivo. Infatti tutte le ragazze della scuola fantasticavano su un'ipotetica scopata con lui e in questo momento mi sento una ragazza.
Il problema è che fingevo di essere gay per andare contro la società, ma alla fine lo sono diventato davvero. Il mio livello di testosterone puó raggiungere risultati inimmaginabili.
E un altro problema è che, se gli opposti si attraggono, Luke è proprio la persona adatta a me: bello, affascinante, simpatico, sorridente, gentile, umile, sexy, eccitante, sicuro, emotivamente stabile, razionale. Insomma, sono la persona più fortunata della Terra.
Sembro davvero sballato, e credo non sia colpa dell'erba,
Michael G. Clifford
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𝐅𝐔𝐂𝐊 𝐎𝐅𝐅
Fanfiction"La mia ispirazione è la mia disperazione". Oh, andiamo, credete davvero che l'amore possa trovarsi tra delle pagine spiegazzate, un po' d'erba e dell'autoconformismo? Michael non sa che farsene della sua vita, e spreca tempo a bazzicare per le stra...
