Sento un leggero fruscio e apro gli occhi...
Noto Vlad alzato e che si sta vestendo...ma...allora non era un sogno...era tutto vero!
-Vlad...-mormoro.
Il mio principe si gira verso di me...è così bello già al mattino...
-Kari.- si avvicina e mi bacia con intensità...arrossisco.
-Non volevo svegliarti...scusa...-
Lo accarezzo. -Vai già via?-
-Beh...ho la mia scrivania che mi aspetta e altre attività noiose.- sbuffa.
Gli stringo la mano. -Non puoi restare ancora qui con me?-
Mi accarezza dolcemente i capelli ma scuote il capo.
-Ti prego...- incrocio le mani come se stessi pregando e arriccio il labbro inferiore...da bambina facevo sempre così per ottenere qualche coccola.
Provoco la sua risata. -E va bene.- si mette comodo accanto a me e mi stringe al suo petto.
Rido e agito i piedini sotto le coperte, felice che lui resti ancora con me.
Nota il mio gesto e mi guarda sorpreso e innamorato e unisce i suoi piedi ai miei.
Sorrido e lui per risposta mi alza il mento verso di lui per baciarmi...
Gli accarezzo i capelli e la gote dolcemente...
Improvvisamente divengo triste e Vlad lo nota...
-Amore?- mi guarda confuso accarezzandomi.
-Immagino...avresti voluto...un risveglio diverso...- sospiro.
-Che vuoi dire?- mi accarezza i capelli.
-Che...non abbiamo...insomma...non...non...ci...non ci...siamo...-balbetto in imbarazzo.
-Appartenuti?- suggerisce Vlad.
-Si...-lo guardo negli occhi e lui mi rivolge un dolce sorriso.
-Che c'è?- chiedo.
Mi bacia. -Ma amore mio, non posso costringerti a fare una cosa che non vuoi, d'accordo sono un principe ma...con te anche questo non ha più importanza.-
-Vuoi dire...che non mi avresti costretto in alcun modo?- domando.
-Esatto.- sorride. -So di essere un mostro ma...non fino a questo punto.- mi accarezza.
Sorrido e lo bacio intensamente e con foga...
Ricambia il bacio stringendomi e mordendomi le labbra.
Sospiro e stringo il suo colletto.
-Uhm...Kari...così non ti resisto...-mi bacia con passione.
Mi stacco in fretta.- Scusa.- mi copro la bocca.
Vlad scoppia a ridere fino a poggiare il capo sul cuscino. -Oh, tesoro mio devo stare attento nel come parlo con te.-
-Perchè?- gli chiedo.
-Prendi tutto troppo sul serio.- ride.
Metto il broncio. Mi sta prendendo in giro.
Ride divertito e io lo seppellisco con un colpo di cuscino per poi stendermi sopre di lui come fosse un cuscino.
-Ah, non sento più alcun moscono, che sollievo!- esclamo mettendomi più pesante...finchè...
Vlad si libera e lancia il cuscino fuori dal letto.
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Anche l'Impalatore sorride
Historical FictionIn una giornata d'inverno tutto può accadere specie sé vieni salvata dal tuo sovrano...