In foto Bellatrix
"Non capisco perché ho scelto di nuovo Divinazione! Come se al terzo anno le lezioni di quella pazza non mi fossero bastate!" Sbuffò Trix con un diavolo per capello abbandonandosi sul prato.
"Dovevi scegliere Rune antiche a parer mio! Divinazione è una materia campata per aria." Affermò Hermione con tono saccente ma Trix era già con la testa altrove. Di fronte a lei Eric Gaunt stava baciando una biondissima Serpeverde. Hermione seguì lo sguardo dell'amica e ridacchiò.
"Ops...qualcuno qui è geloso!"
"Non è assolutamente vero Herm, sai benissimo che per me Eric è come un fratello..."
"...Un fratello che ti faresti con molto piacere." Si intromise Ginny Weasley sorridente.
"E tu da dove arrivi?" Le chiese Trix giocherellando con i guanti.
"Da Difesa contro le Arti Oscure, quella megera vestita da confetto prima o poi l'ammazzo!" Esclamò innervosita Ginny.
"Se vuoi una mano mi offro volentieri anche a me farebbe piacere non doverla vedere." Disse la rossa frugando nella sua borsa alla ricerca degli appunti di Trasfigurazione.
"Oh cazzo! Ho lasciato gli appunti dalla pazza!" Sospirò sconsolata e fu in quel momento che si rese conto che Eric si stava dirigendo verso di lei.
"Io...io vado, ci vediamo a cena!" E detto questo iniziò a correre verso il castello.Eric Gaunt era seccato, terribilmente seccato dal comportamento della sua migliore amica. Era da due settimane, ovvero da quando era iniziata la scuola, che faceva di tutto per evitarlo.
Si avvicinò con passo elegante ad Hermione Granger e a Ginny Weasley.
"Sapete perchè quella ragazzina mi evita?" Domandò assumendo un finto tono scocciato ed Hermione ridacchiò.
"Ma quanto potete essere ottusi voi ragazzi?" E le sue risate vennero accompagnate da quelle di Ginny. Stufo di quelle e due si voltò pronto a rincorrere Bellatrix.
"È dalla Cooman!" E udito questo prese a correre fino ad arrivare fuori dall'aula di Divinazione. Si mise in ascolto e fu allora che sentì la voce della professoressa Cooman.
"Dalla Morte sei fuggita
la ragazza di ghiaccio per te ha dato la vita,
la seguace di Morte ti troverà
ed una scelta fatale farà,
guardati dall'amore mi raccomando,
l'inverno sta arrivando."
E per Eric e Trix fu chiaro dopo ben cinque anni di scuola che Sibilla Cooman sapeva il fatto suo sull'arte della Divinazione.Bellatrix era stata colta impreparata dalla Cooman, le parole della professoressa l'avevano un po' stravolta ma sapeva per certo che quelle parole non avevano alcun senso.
Uscì dall'aula di Divinazione con i suoi appunti e due mani le si posarono sugli occhi.
"Eric sai benissimo che so che sei tu." Affermò convinta ed una risata cristallina rimbombò per le scale.
"Mi hai scoperta ragazzina." Sussurrò Eric all'orecchio di Bellatrix cingendole la vita con le braccia.
"Avere diciassette anni non ti da il permesso di chiamarmi ragazzina." Lo rimproverò.
"Ed invece sì...ragazzina." E così dicendo le tirò un pizzico sulla guancia. Trix lo fulminò con lo sguardo e lui ghignò in risposta.
Lo stomaco di Trix fece un balzo e il cuore le si riempì.
Tutt'un tratto Eric tornò serio e si passò più volte, nervosamente, la mano destra fra i capelli.
"Perché...insomma perché ti sei allontanata da me?" Quella domanda per Trix fu come una pugnalata in pieno petto. Cosa poteva dir lui?
Trix respirò profondamente.
"Bhe ora c'è quella lì, la biondina, e non so ho pensato che magari non volessi avere una mocciosa tra i piedi." Confessò guardandosi la punta delle sue scarpe che ad un tratto erano diventate interessantissime.
Eric non aveva mai riso così tanto in vita sua, per un attimo credette di poter rigettare un polmone.
"Oh ragazzina sei proprio stupida! Come sé di Sarah mi importasse, per me verrai sempre prima tu: sei praticamente mia sorella!" E Trix, sapeva benissimo che quelle parole avrebbero dovuta renderla la ragazza più felice del mondo, eppure non poteva far altro che sentirsi stupida in aver creduto per un solo attimo di poter essere di più.
"Già sei proprio come un fratello Eric." Disse sardonica la rossa. Come ogni altro ragazzo che si rispetti, Eric, non colse l'ironia amara di quella frase ed abbracciò Trix più forte.
Eric passò la mano fra i capelli di Trix.
"Perché non ti fai liscia? Non ti ho mai vista liscia secondo me staresti bene.""Tu...tu sei liscia Trix!" Esclamò Hermione sgranando gli occhi.
"Per un attimo non l'ho riconosciuta." Sussurrò Harry guardando attentamente l'amica.
"Perché lo hai fatto?" Chiese ancora sotto shock Hermione. Trix si rigirò una ciocca liscia fra le dita.
"Bhe sai volevo cambiare look...il riccio mi aveva stancata!" Poi si voltò verso il tavolo di Serpeverde e salutò Eric che non aveva smesso un attimo di guardarla.Scusate per la scorsa settimana, come vi avevo già avvisate non ho potuto aggiornare perché dovevo studiare...
ormai però la scuola è finita quindi se nulla nella mia vita va storto dovrei poter aggiornare ogni settimana...
Comunque cosa ne pensate del capitolo? Esprimetevi le critiche (non offensive) non potranno che darmi una mano a fare di meglio.
Al prossimo aggiornamento!
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The Black's daughter
Fantasy*sequel di We bet fall in love Sirius? (se non lo avete letto questa storia non avrà senso quindi vi consiglio di farlo) "Le somiglia molto, non trovi?" Disse Silente assicurandosi che l'unico che riuscisse ad udire le sue parole fosse Lupin. "Somig...