Quando mi svegliai, c'era solo Jaemin accanto a me. Stava dormendo appoggiato con la testa al mio petto, mi venne subito un gran caldo e sentii il mio viso andare a fuoco dopo essermene accorto. Ma HaEun non c'era, ciò mi fece preoccupare, ma quando guardai l'orologio sul comodino accanto al letto, iniziai a preoccuparmi d'altro.
Erano le 22:18.
Era davvero tardi, ma non volevo svegliare Jaemin, perché dormiva così bene. Sembrava un angelo, aveva un'espressione riposata e dolce. Le sue bellissime labbra formavano un sorriso appena accennato, ma comunque bellissimo. Così bello da farmi venire voglia di baciare quelle così tanto invitanti labbra.
Ma non lo feci, cancellai quel pensiero dalla mia mente e svegliai Jaemin. Appena sia svegliò, mi guardò assonnato, ma quando guardò l'orologio, sgranò gli occhi e si alzò di scatto, spaventandomi per la sua l'improvvisa reazione.
"È tardissimo!" Affermò con tono alto e agitato. Vide sullo schermo del suo cellulare molti messaggi non letti e chiamate perse, poiché il telefono era in silenzioso. Mi sembrò strano, però, che non richiamò ma che appoggiò il telefono sul comodino, controllando di aver tutto con se.
Data l'ora, non volevo farlo rientrare a casa da solo. Così cercai e riuscì a convincerlo a farsi accompagnare da me. Ci preparammo velocemente, e salutando mia mamma, uscimmo di casa.
In cielo non c'era una nuvola. Solo stelle che, insieme alla luna, brillavano e risaltavano nel blu scuro che aveva il cielo di quella tarda serata di primavera.
Caminammo in silenzio, mano nella mano, dandoci pochi e vaghi sguardi timidi, per la strada deserta di quella piccola cittadina di mare.
Arrivati davanti a casa sua, mi sorpresi nel vedere quanto grande e maestosa fosse. Una villa su un'altra non molto distante da casa mia.
Ci salutammo, e poi io lo lasciai lì. Tornando a casa mia.
Appena entrai in casa, mia madre iniziò a fare domande su Jaemin, mi sembrava quasi di star parlarando con HaEun.
"Chi era?" Mi chiese.
"Chi?" Chiesi a mia volta, sapendo già la risposta.
"Come 'chi?' il ragazzo con cui dormivi."
"Un amico." Risposi semplicemente.
"Ah, sì?" Mi chiese, sospettosa che ci fosse qualcosa di più.
"Sì. HaEun? Dov'è?" Chiesi, cambiando discorso.
"A casa sua. Quando io e sua madre siamo tornate, HaEun è tornata a casa sua con sua mamma." Continuava a guardarmi seduta sul divano, cercando di capire la verità tra me e Jaemin.
"Ok, io vado. Notte" dissi, dirigendomi verso camera mia.
"Notte. Comunque siete davvero carini insieme." L'ultima parte la disse a bassa voce, cercando di non farsi sentire, ma io la sentì comunque.
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.Quando Piove. ~JaeNo~ -Ita-
FanfictionDove Jeno odia la pioggia, ma per Jaemin inizia ad amarla. Lee Jeno+Na Jaemin. NCT Dream. Boyxboy.