Ora che finalmente i due amici si sono confessati, decidono di dirlo ai genitori.Così, durante le vacanze di Natale, i Potter e i Malfoy si incontrano su richiesta dei figli. Cosa succederà?
Nel salotto di villa dei Malfoy regnava l'imbarazzo totale, tutti i presenti stavano zitti e appoggiavano le braccia sul tavolo.
Nessuno spiaccicava una parola. Così Scorpius guardò Albus, che era seduto vicino a lui; l'altro gli fece un cenno della testa e lui iniziò a parlare :
"Allora... volevo innanzitutto ringraziarvi per aver accettato l'invito mio e di Albus di trovarci tutti. So che, nonostante abbiate accettato la nostra amicizia, per alcuni di voi è difficile relazionarsi pacificamente" disse, guardando il padre ed Harry che guardavano l'uno dalla parte opposta dell'altro.
"Ma c'è una cosa che io e Albus dobbiamo dirvi"
e quelle parole bastarono per catturare l'attenzione dei genitori di entrambi.
Lui deglutì prima di proseguire, cercando sotto il tavolo la mano del moro, che prese quella del biondo e la strinse forte "E' da qualche mese che io e Albus... abbiamo capito che" guardò il suo fidanzato che gli fece segno di continuare. "che proviamo qualcosa di più della semplice amicizia" Veloce come un fulmine arrivò la reazione del padre
"Cosa?" esclamò, saltando dalla sedia
"Sarai contento Potter!" disse guardandolo "Quando 3 anni fa abbiamo scoperto l'amicizia dei nostri figli,sei stato tu a convincermi che non c'era niente di male e io, per il bene di mio figlio,ti ho ascoltato! E ora tuo figlio ha traviato il mio!"
In quel momento anche Harry esplose:
"Allora non avrei mai immaginato che sarebbe successo questo!" "Papà!" riprese Scorpius "Albus non mi ha traviato io ho sempre provato qualcosa per lui,solo che non sapevo se lui ricambiava,ma per mia fortuna" disse portando le loro mani ancora intrecciate sul tavolo "è stato così" e lì fu il moro a parlare
"Papà,Signor Malfoy guardate le donne che avete accanto come vi sentite quando le vedete?" chiese,guardando prima il padre e poi Draco.
"Come in un altro mondo felice e completo!"rispose Draco e Harry disse "strano ma concordo con te!"Albus prese fiato: "Ovviamente non sappiamo se la cosa durerà, ma noi penso di poter parlare anche a nome di Scorpius sentiamo questo quando siamo vicini"
il biondo annuì e allora Ginny iniziò a parlare:
"Harry, Draco guardateli si vede che dicono la verità sui
loro sentimenti possiamo quanto meno accettare la cosa?
Per il loro bene? come abbiamo fatto ai tempi, quando abbiamo scoperto della loro amicizia?infondo Harry" disse guardando il marito "io e te avevamo solo due anni di più quando ci siamo messi insieme."
Anche Astoria parlò: "Concordo con Ginny.Chi siamo noi per giudicare?ai sentimenti non importa se sei maschio e femmina o maschio e maschio,nascono e basta"
quando le mogli finirono di parlare,Harry e Draco si guardarono e in quello sguardo capirono che in effetti avevano ragione e annuirono.
Harry guardò il figlio
"Mi ci vorrà del tempo ma per me non cambia niente Al, te lo giuro!"disse, guardando il figlio che gli sorrise.
"E tu papà?" disse Scorpius "Mi prometti che ci proverai quanto meno ad accettarlo?" "Ci proverò Scorpius, lo sai il bene che ti voglio! c'è solo un problema" disse, guardando la moglie e il figlio con fare tra lo spaventato e il divertito. "Cioè ?" chiese Astoria,guardando il marito incuriosita. "Spiegare a mio padre che, forse, il suo unico nipote non avrà mai un erede perchè gli piacciono gli uomini e per di più è innamorato del figlio del suo amatissimo Harry Potter".