"A dream of blood"

20. Save me

Feci un passo indietro inciampando su un sasso che si trovava dietro di me, persi l'equilibrio e caddi a terra provocando del rumore che attirò l'attenzione di Zayn che uscì la testa fuori dalla finestra chiedendo a voce alta "chi cazzo c'è fuori?.

Io mi alzai in piedi e corsi verso il bosco cercando di non fare ulteriore rumore, non mi aveva vista per fortuna!

..

Entrai in camera e trovai i vestiti di Niall sopra il letto,piegati uno sopra l'altro, cosa molto strana dato che era molto disordinato. Mi preoccupai molto, dato che non c'eravamo visti per tutta la giornata, una giornata abbastanza strana e pesante, ero ancora scossa avevo solo voglia di dormire, mi vennero in mente le immagini di una Diamond con gli occhi ricolmi di lacrime che mi avvisava di stare attenta, ripensavo a me, al mio strano malessere avuto a scuola, a Louis e al suo essere premuroso, a Khatrine, a Zayn e alla sua inspiegabile reazione.. E in tutto questo, dov'era Niall? Proprio quando avevo più bisogno di lui mi abbandonava!

Non ebbi neanche il tempo di farmi qualche domanda in più che entrò il biondo dalla porta con un occhio nero, le labbra gonfie e una ferita sul volto.

"Che cosa ti è successo?" Gli domandai senza pensare, mi eri spaventata a morte, non capivo cosa gli potesse essere successo, ero davvero sul punto di piangere.

"Non sono affari tuoi." Disse sistemando i suoi vestiti dentro un borsone.

"Che cosa vuol dire quell'occhio nero e tutte le altre ferite? Gli chiesi con calma avvicinando leggermente la mia mano sul suo viso stanco e malridotto.

"Allontanati da me!" Imprecò facendo un passo indietro e ferendo profondamente i miei sentimenti già intaccati.

"Ma perchè ogni volta che stiamo insieme tu scappi in questo modo? Ogni volta che ho un problema scappi come un codardo, si puó sapere perchè lo fai? Se non t'importa di me dimmelo adesso, mentre mi guardi negli occhi e capiró!"

"Vattene a fanculo non me ne fotte un cazzo di te, non so neanche perché ho sprecato il mio veleno per salvarti. Stai solo rovinando la seconda vita che mi sono creato, hai distrutto tutti i miei progetti, mi hai distrutto! Sarebbe stato meglio se tu fossi morta in quel fiume, sarebbe rimasto tutto come prima, senza più problemi." Disse lanciando la sedia contro il muro, con gli occhi che divennero rossi, come non accadeva da molto tempo, e i canini che sporgevano dalla bocca.

Feci qualche passo indietro, il cuore mi arrivò nello stomaco, mi sentivo come se due mani gelide mi stessero stringendo i polmoni fino a farli svuotare completamente, mi sentivo cadere a pezzi, e prima che me ne rendessi conto mi ritrovai suI pavimento ad esplodere in un pianto che non sapevo stessi trattenendo.. Continuava a fissarmi con gli occhi più rossi che mai,con i pugni stretti lungo i fianchi e un petto che si alzava e abbassava velocemente; mi lasciò sola e agonizzante in quella stupida stanza, mi sentivo così inutile.. Ma pensava davvero tutto quello che mi aveva detto? Tutte quelle cose terribili? Ero morta, completamente morta dentro! Cosa gli era potuto accadere? Per quale motivo era conciato in quello stato?

Diamond!! Lei sapeva sicuramente qualcosa!

Ero spezzata, delusa, sola, incazzata, spaventata, preoccupata, triste, ero morta dentro; ma mi alzai, mi asciugai le lacrime con la mano e barcollando andai verso Diamond. La vidi, era infondo al corridoio..

"Diamond, devo parlarti!" Dissi singhiozzando.

"Vai via!! Non ti vuole nessuno, ti ho odiata dal primo momento in cui ti ho vista, Niall ha sbagliato di grosso! Non doveva salvarti! Meritavi di crepare sotto terra, sgualdrina!! Hai completamente rovinato la vita a Niall, e a tutti noi! Non meriti d'esistere! Se ti uccidi fai un favore a tutti noi!" Disse stringendomi per la gola e bloccandomi contro il muro. "Vai via!!" Mi urló contro!