Jungkook incontra un commesso di un negozio di vestiti e se ne innamora perdutamente, e quale modo migliore per stargli vicino se non continuare ad andare al negozio ogni giorno?
Magari anche qualche incontro ravvicinato nei camerini può servire a q...
Se il mio cuore ha fatto salti di gioia, immaginate il mio pene come si è sentito quando Jimin ha accettato la mia richiesta.
Lo faccio inginocchiare, avendo cosi il suo viso all'altezza del cavallo dei miei pantaloni, che abbassa lentamente con fare incerto.
Io lo aiuto abbassando anche i boxer e sollevando la camicia, mettendo in mostra il mio membro eretto e, fortunatamente, per nulla piccolo :3.
Jimin sembra bloccarsi, come spaventato, e mi fa tenerezza, perciò mi abbasso mettendomi alla sua altezza, e gli accarezzo il viso con una mano.
Lui mi guarda, e io gli lascio un bacio sulla fronte, uno sulla guancia e infine uno sulle labbra, come per tranquillizzarlo.
"Stai tranquillo.... d'accordo?" gli prendo la manina intrecciando le dita con le sue, e lui annuisce.
Mi rimetto in piedi, e lui usa la mano libera per afferrarmi delicatamente il pene alla base, dando una piccola leccatina sulla punta.
Rilascio un piccolo ansimo, che sembra incoraggiarlo.
Mi lecca il membro per tutta la lunghezza, con gli occhietti chiusi, e prende la punta tra le labbra succhiando leggermente.
Uso l'altra mano per accarezzargli la nuca, incitandolo a prenderlo in bocca tutto, cosa che fa, facendomi morire letteralmente.
Si muove su e giu, mentre mi stringe la mano che avevo ancora attaccata alla sua.
"Muovi la lingua, Jimin" gli sussurro.
Lui annuisce e mugola come per dire 'si', gesto che manda scariche e vibrazioni attorno al mio membro facendomi impazzire.
Non so se è perche è bravissimo seppur sia la sua prima volta, o se è perché la sola visione di lui che mi fa un pompino potrebbe farmi venire, ma sto davvero andando fuori di testa.
"Ah cazzo!" gemo a voce un po' troppo alta, infatti un'altra voce da fuori mi richiama.
"Uhm, tutto bene signore?"
Presumo sia un'altra commessa.
Jimin si blocca, ma io gli poso entrambe le mani dietro la testa iniziando a scopargli la bocca dapprima lentamente e poi sempre più velocemente.
"Si, grazie, nessun problema" rispondo.
"Vuole che entri a darle una mano?" chiede.
"N-non è necessario" mi mordo un labbro per non gemere mentre la mia cappella tocca la gola di Jimin.
"D'accordo, arrivederci!" la voce si allontana, e io tiro fuori il mio membro dalla bocca di Jimin, venendogli in faccia mentre butto la testa all'indietro rilasciando un lungo gemito muto.
Riporto la mia attenzione su di lui che si toccando il viso e le labbra, osservando curioso e imbarazzato lo sperma e il mio pene, con le labbra più rosse e gli occhi liquidi.
Che visione celestiale.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
