Entro anche oggi in negozio, e noto che Jimin non è alla cassa.
Comincio a girare tra i vari reparti, ma di lui nessuna traccia.
Rimango li dentro una mezzoretta, ma non lo vedo da nessuna parte, perciò mi avvicino a una commessa.
"Mi scusi... uhm... Jennie?" dico leggendo il nome sul suo cartellino.
Lei alza lo sguardo scocciata ma dopo avermi osservato in volto cambia subito espressione, sorridendo "Sì, mi dica".
"Sto cercando un ragazzo che lavora qui, si chiama Jimin" dico serio.
"Oh, il frocetto? Credo sia uscito un attimo insieme al nostro capo. Sicuramente vuol farsi aumentare la paga con qualche servizietto" risponde con tono dispregiativo.
Stringo i pugni cercando di non ucciderla seduta stante e mi limito a fare un breve inchino per ringraziarla, per poi girarmi.
"Ehi" sento ancora a sua voce e una sua mano mi afferra un braccio "Sei single per caso? Perché invece di cercare quello sfigato non esci con me? Finisco il turno tra poco" mi chiede con occhi languidi.
Mi stacco di netto dalla sua presa, la guardo negli occhi e le dico "Se valessi anche solo la millesima parte di quanto vale Jimin, potrei anche pensare di uscire con te. Spero di non incontrarti più."
Lei rimane senza parole ed io esco dal negozio con ancora l'amaro in bocca e la voglia di tornare dentro e insultarla in modi ben peggiori.
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Si nota poco che odio Jennie eh? ahah
Softjgv
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The Shop Assistant || KOOKMIN
FanfictionJungkook incontra un commesso di un negozio di vestiti e se ne innamora perdutamente, e quale modo migliore per stargli vicino se non continuare ad andare al negozio ogni giorno? Magari anche qualche incontro ravvicinato nei camerini può servire a q...