Questa storia parlerà di due personaggi di cui mi sono innamorata in Soy luna, Simon ed Ambar.
Partirò direttamente dalla terza stagione,dove già si è a conoscenza della vera entità di Luna che in realtà è Sol Benson.
I capitoli sono pura fantasia...
Non capisco molto di quello che sta succedendo,mi sento trascinare a destra e sinistra. Noto Matteo e Nico che guardano Simon ed annuiscono,chissà cosa si staranno dicendo. Poggio la testa sulla spalla del moro,se prima mi sentivo libera e leggera ora sono completamente l'opposto,a stento riesco a reggermi in piedi. cinque minuti dopo mi ritrovo seduta in una macchina e non so neanche come ci possa essere arrivata. Le figure non mi sono ben chiare ma credo di vedere Matteo al posto di guida e Nico al suo fianco, mi giro e alzo lo sguardo osservando la mascella di Simon. Simon: come stai? Mi sussurra dolcemente. Ambar: mi gira la testa... Ammetto rannicchiandomi contro il suo petto. Sento che mi bacia fra i capelli, vorrei dirgli di rifarlo ma non riesco dato che i miei occhi si fanno pesanti e cado in un sonno profondo.
Pov's Simon
La guardo e ammiro il suo profilo, certo non è truccata alla perfezione, non ha i capelli in ordine come sempre ma per me così o in qualunque altro modo,rimane di una bellezza mozzafiato. Matteo: chissà perché si è ubriacata. Non le piace neanche l'alcol, quando stavamo insieme per convincerla a bere due sorsi di vodka, mi ci voleva tutta una serata
"Quando stavamo insieme" Odio questa frase,vorrei tenerla solo per me e non mi piace quando Matteo parla di quel periodo. È vero all'epoca stavo con luna ma avevo scambiato l'amore per amicizia, due cose molto diverse. Non ho capito realmente cosa volesse dire amare, fino a quando non ho scoperto la vera ambar,non dico che mi sia subito innamorato, ma vederla per davvero senza tutte quelle maschere che usava in pubblico...mi ha scosso. In lei c'era una persona fantastica,che faticava a venir fuori. Nico: come farai a portarla a casa? Dice, interrompendo i miei pensieri. Matteo: già...non puoi bussare alla porta, sono le tre di notte. E poi pensa che faccia farebbe suo nonno. Hanno ragione, non posso neanche entrare di nascosto o svegliare la mia migliore amica a quest'ora. Simon: se la portiamo da noi,Nico? Nico: all'appartamento? Vorrai scherzare... Simon: è l'unica soluzione Nico: ma c'è anche Delfi, domani sai quante cose scriverebbe sul suo blog? Non credo che Ambar ne sarebbe contenta Matteo: perché non chiamiamo luna? Simon: non mi sembra un ottima idea Matteo: ne hai qualcuna migliore? Simon: no... Matteo: allora faccio il suo numero Simon: forse è meglio se le parlo io Matteo: come vuoi... Compongo il numero e aspetto che risponda, mi meraviglio perché dopo il quarto squillo sento la sua voce. Luna: Simon Simon: luna, come mai sveglia? Luna: non riuscivo a prendere sonno... Simon: mi devi fare un grande favore Luna: che è successo? Simon: non chiedermi i dettagli, ma in questo momento sto tenendo in braccio una ambar stra ubriaca. Sono fuori casa vostra,puoi aprirmi? Luna: certo, arrivo subito. Aspettami matteo: allora? Simon: sta scendendo Neanche il tempo di dirlo che il cancello della villa si apre e appare lei in pigiama. Luna: ragazzi...ma che avete combinato? Urla correndo verso di noi. Nico: niente, siamo sobri. Ma è tua cugina il problema Dice indicando la bionda. Luna: che ha fatto? Simon: ti spiegherò tutto, ora però portiamola dentro,prima che qualcuno si svegli Luna: hai ragione Dice salutando gli altri due e incamminandosi dietro di me. Sembriamo dei ladri, entriamo furtivamente in casa e cercando di fare minor rumore possibile, riusciamo ad arrivare al secondo piano. Luna: vai avanti, sai dov'è la sua stanza. Io rimango qui, se hai problemi chiamami! Simon: tranquilla, grazie luna sei la migliore Le faccio l'occhiolino e mi avvio verso la camera. Quando entro mi avvicino cautamente al letto e poggio ambar. Inutile il tentativo di non svegliarla perché apre gli occhi e mi guarda confusa. Ambar: Simon... simon: hei piccola Ambar: è bello averti qui Dice sorridendo. Simon: quanto si vede che sei ancora sotto l'effetto dell'alcol... Ambar: può essere,quindi perché non approfittare di questo momento?... Simon: in che senso? Mi tira su di lei e nonostante il buio,riesco a vedere perfettamente l'azzurro ghiaccio dei suoi occhi. Passa le mani tra i miei capelli. Simon: che fai? Farfuglio sulle sue labbra,preso completamente alla sprovvista. Ambar: ti bacio, sei bello... Non faccio in tempo a trattenerla che poggia la sua bocca sulla mia. Cerco di fare appello a tutta la forza di volontà che ho, ma è inutile non riesco a staccarmi anzi continuo il bacio rendendolo più passionale,lascio salire la mano sfiorandole il fianco,lei sospira e avvicina sempre di più i nostri corpi,rimaniamo cosi per un po fino a quando non ribalta la situazione,mettendosi a cavalcioni su di me. È così bella, vorrei fosse sobria. La guardo mentre si sfila una bretella del vestito e lo fa scendere, fino a lasciarmi intravedere il pizzo del reggiseno. Simon: no ambar! Dico spostandomi velocemente. Ambar: dai! Dice con tono supplichevole. Simon: sei ubriaca Ambar: un pochino, ma ti voglio lo stesso! Mi afferra una mano e cerca di riavvicinarsi, ma stavolta la blocco subito. Ambar: non capisco perché non vuoi, io ti piaccio! Simon: si mi piaci! Esclamo esausto. So che non ricorderà queste parole quindi mi lascio andare. Simon: ma domani non ricorderai niente e i nostri baci invece devono rimanere impressi nella tua mente Mi metto davanti a lei e le accarezzo delicatamente una guancia. Simon: ora vado,così ti riposi Ambar: no ti prego Dice mantenendo il mio braccio con entrambe le mani. Ambar: non voglio che vai via Sto in silenzio,non so che dirle. Ambar: ti prego,rimani con me. Sembra quasi una bambina in preda ad un capriccio. Simon: come facciamo domani mattina? Ambar: non lo so ne mi interessa,ma rimani! Esclama stringendomi più forte. Simon: ok...ora mando un messaggio Ambar: a chi? Non le rispondo e mi alzo dal letto.
Chat luna
Simon: luna Luna: Simon ma che fine hai fatto? Ti sto ancora aspettando! Simon: senti Ambar sta malissimo,rimango qui con lei... Luna: è che diciamo ai miei domani? E poi non puoi dormire li! Simon: non so, ci inventeremo qualcosa...non posso lasciarla così Luna: se mi metti nei casini...ti uccido! Simon: okok tranquilla,buonanotte ❤️ Luna: notte ❤️
Poso il telefono sul comodino e ritorno a fissare la bionda. Ambar: allora rimani? Simon: si Ambar: sono contenta! Esulta euforica. Si alza va verso l'armadio,lo apre e prende qualcosa,poi inizia a spogliarsi. Volto la faccia dall'altro lato e cerco di non guardarla. Simon: Ambar! Ambar: ho caldo con questo vestito... Simon: si ok,ma potresti anche avvisarmi prima di fare queste cose! Ambar: puoi girarti Poso nuovamente il mio sguardo su di lei e noto che ha messo un pigiama nero molto sexy, è chiaro che vuole torturarmi. Si avvicina a piedi scalzi e mi abbraccia. Ambar: la testa mi sta esplodendo... Simon: non mi meraviglierei,hai bevuto tantissimo Ambar: volevo divertirmi... Dice sedendosi sul letto. Simon: è ci sei riuscita? Ambar: bho, non ricordo quasi niente di quello che ho fatto,che è successo? Simon: ti basti sapere che hai baciato benicio Dico con tono arrabbiato,ricordando la scena. Ambar: davvero? e sei geloso? Simon: si,no...cioè voglio solo che non fai stupidaggini Ambar: ok sei geloso Simon: no Ambar: sicuro? Simon: si! Insomma...perché non dormiamo? Ambar: non voglio dormire,non ci riesco ho mal di testa Simon: vieni qui Ci stendiamo e le accarezzo la schiena,alzandole il top. Per un po' stiamo fermi ma quando inizio a sentirmi indolenzito mi muovo e spostandola delicatamente,la ritrovo addormentata. Simon: non ti lascio più da sola... Sussurro,prima di attirarla a me e stringerla forte.
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.Spazio Autrice. Ciao a tutti e buona domenica ☀️❤️ Mi spiace di aver aspettato tanto prima di aggiornare ma ho avuto degli impegni. Spero vi piaccia il capitolo e questa Ambar senza freni 😂. Un bacio e alla prossima. Questo sotto è il pigiama che fa impazzire Simon.
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