⭐️un beso tira del otro

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Il giorno dopo

Pov's luna

Mi sveglio di soprassalto,ho fatto un sogno bruttissimo e la cosa peggiore è che sembrava molto reale. Era da un po' che non mi alzavo nel cuore della notte,per un incubo.
Guardo l'orologio sul comodino e mi accorgo che manca poco al suono della sveglia,mi giro su un fianco e ripenso al fatto che oggi sia lunedì e che come ha detto mio nonno ieri a pranzo, tornerà Rey a lavorare alla villa.
Una seconda opportunità si deve dare a tutti ma non posso nascondere che ho paura di lui o di mia zia,che gira a piede libero chissà dove. 
I miei occhi si stanno per richiudere ma il suono squillante della sveglia non glielo permette.
Come ogni mattina arriva un messaggio di Nina in cui mi raccomanda di non far tardi,ieri quando è venuta da me abbiamo parlato un po' e mentre mi chiedeva se amassi ancora Matteo, ho involontariamente sbagliato nome,facendo quello di Simon. Lei è partita come un treno e non c'è stato modo di fermarla,ha iniziato a fare domande sul mio migliore amico,a chiedermi se stavolta provavo io qualcosa per lui. Ho negato tutto dicendole che si era fatta un film,ma quando è andata via non ho fatto altro che pensare a lui.
Insomma e se provassi davvero qualcosa per Simon?

Pov's Ambar

Mi alzo controvoglia premendo più volte il dito sul cellulare per bloccare la sveglia,che avevo impostato per le 8.00.
Oggi devo provare con Simon e Benicio anche se quest'ultimo non sembra essere tanto d'accordo.
Mi vesto velocemente,prendendo il primo vestito a caso dall'armadio.
Dopo essermi truccata guardo verso lo specchio e mi sento abbastanza soddisfatta del risultato, anche se sto praticamente dormendo in piedi,ho fatto un buon lavoro.
Vado verso la scrivania e prendo una collana molto stretta,in velluto nero. Litigo con il gancetto per metterla ma dopo il quarto tentativo ci riesco.
Afferro lo zaino dal pavimento ed esco.
Come sempre mangio fuori casa,stavolta per fare prima prendo qualcosa in un bar strada facendo. Sono in perfetto orario e quindi posso camminare lentamente e gustare il mio cornetto,al cioccolato bianco.
Quando arrivo poso tutto nell'armadietto,
metto i pattini e mi reco in pista.
Sono ancora sola e approfitto per provare qualche passo,tutto questo mi fa stare bene.
Credo che il pattinaggio sia una delle poche cose che mi rende realmente spensierata,
altro che alcolici,quelli ti illudono di farti sentire libera,felice poi capisci che è solo un effetto passeggero. Ma la pista,il pattinare... questi sì che riescono a liberarmi la mente da ogni cosa.
Eseguo un doppio salto e quando atterro giro velocemente.
Simon: Hei
Mi blocco fermando la piroette e vedo Simon, sorridente come sempre.
Ambar: ciao! hai fatto presto da te non me l'aspettavo
Dico raggiungendolo.
Simon: hai visto? Riesco sempre a sorprenderti...
Il mio telefono poggiato su una panchina squilla,lo prendo e rispondo senza vedere il numero. Annuisco di tanto in tanto, il moro rimane fermo e mi guarda curioso. Finalmente attacco e metto il cellulare al posto di prima.
Simon: chi era?
Ambar: Benicio,dice che farà un po' tardi
Simon: che irresponsabile,tutto questo è solo per lui
Ambar: purtroppo è fatto così
Simon: qualcuno dovrebbe dirgli che è fatto male
Ambar: vogliamo iniziare a provare?
Domandò cambiando argomento.
Simon: ok,tanto mentre lo aspettiamo c'è ben poco da fare
Avanzo fino al centro e aspetto che lui mi raggiunga,quando lo fa si volta verso di me e inizia a sorridermi in un modo strano.
Simon: ammettilo,è stata una tua idea provare con me...
Ambar: assolutamente no,juliana ha insistito
Simon: si ma a te non dispiace,lo so
Ambar: diciamo che avrei potuto evitare di svegliarmi così presto,d'altronde non è neanche colpa mia se tra me e benicio non c'è questa gran sintonia...
Simon: già,comunque è difficile trovare una connessione nel pattinaggio come quella che abbiamo noi
Mi accarezza la mano ma la stacco immediatamente.
Ambar: dai basta,iniziamo non ho tempo da perdere...
Simon: va bene capo!
Esclama facendo il saluto dei militari.
Ambar: che scemo!
Cerco di non farglielo notare ma sorrido al suo gesto.
Fa partire la musica e iniziamo a provare.
Devo ammettere che inizialmente c'è un po' di imbarazzo da entrambe le parti,è strano essere qui insieme,di nuovo.
Mi prende le mani e apre le gambe per farmi passare sotto di lui,dopodiché facciamo una presa abbastanza difficile,è quella in cui Benicio non mi ha afferrata bene e sono caduta. Ma ora non ho paura,anzi mi sento molto sicura. Mi fa scendere dalla sua spalla poggiando una mano sul mio fianco,quando ci troviamo faccia a faccia non posso fare a meno di guardarlo,lui anche mi osserva attentamente e dopo qualche secondo si avvicina,facendo sfiorare i nostri nasi.
Non so che mi prende ma perdo il controllo e mi slancio in avanti verso di lui prendendogli il viso con entrambe le mani,stavolta non ho nessuna scusa sono più che sobria,semplicemente al momento mi va di continuare.
Gli mordo il labbro inferiore mentre lui mi cinge i fianchi con le braccia.
Sto per approfondire ma veniamo interrotti da una voce.
Benicio: disturbo per caso?
Domanda avvicinandosi velocemente a noi
Simon: no
Ambar: no
Diciamo insieme senza rendercene conto.
Benicio: a me sembrava di sì
Ambar: finiscila,stavamo solo provando!
Benicio: ah si? quindi alla fine della coreografia è stato inserito un bacio;ed io non ne sapevo niente?
Simon: basta,non mi sembri nella posizione di poter commentare. Sei in ritardo,non possiamo stare ai tuoi comodi
Benicio: ma sta zitto,io arrivo quando mi pare e piace!
Juliana: ma davvero?
Urla l'allenatrice entrando e prendendoci alla sprovvista.
Benicio si zittisce e rimane senza parole,questo non è proprio da lui però ci tiene veramente al posto in squadra e quando Gary l'ha fatto entrare juliana non era d'accordo,quindi cerca di tenerselo stretto.
Juliana: sono venuta a controllare,avevo immaginato che stavate facendo tutto tranne che provare
Simon: in realtà io e Ambar,abbiamo iniziato a fare la presa perché lui era in ritardo
Juliana: ora basta parlare,fatemi vedere

Partiamo da lato sinistro della pista,Simon aspetta che mi aggiusti i capelli e dopo fa un cenno a Juliana per far partire la musica,eseguiamo tutto benissimo proprio come prima e quando finiamo lui sorride accarezzandomi il braccio,è un gesto che usava per farmi capire che eravamo andati bene.
Juliana: ottimo,davvero molto bene. Hai capito come devi accompagnarla?
Benicio: già lo facevo,non mi serviva l'aiuto di Simon. Secondo me io e Ambar siamo perfetti,brilliamo sulla pista con la nostra tecnica
Juliana: io sono la vostra allenatrice e ti assicuro che tutta questa "luce" quando siete insieme non la vedo. Quindi non mi contraddire e continuate a provare con Simon
Simon: juliana però io non sono sempre disponibile, sai che sto con il roller poi devo lavorare al bar e...
Juliana: lo so ma stai tranquillo ne ho parlato anche con Gary e lui ha detto che se sei d'aiuto ai red Sharks, non puoi tirarti indietro
Simon: ok ma almeno cerchiamo di arrivare tutti puntuali
Juliana: non ti preoccupare,farò capire io alla mia squadra come comportarsi quando si ha un impegno. Ora puoi andare
Simon: aggiornatemi sul quando vederci e a che ora
Detto questo va via e rimaniamo solo noi.
Dopo un po' ci raggiungono Emilia e Ramiro.
Juliana:approfitto prima di iniziare per dirvi che ho finalmente saputo la data definitiva della gara, mi avevano detto che ci sarebbe voluto più tempo e invece...
Ambar: quando sarà?
Chiedo entusiasta.
Juliana: i primi di ottobre,quindi manca pochissimo e dobbiamo dare il massimo,forza a lavoro Red Sharks

.Spazio Autrice.
Hola❤️
Mi fa molto piacere che vi piaccia la storia,grazie per le stelline 🌟 e i commenti,sono molto contenta.

Hola❤️Mi fa molto piacere che vi piaccia la storia,grazie per le stelline 🌟 e i commenti,sono molto contenta

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