Illuminate my heart

⭐️el beso robado

Pov's luna

Arriviamo fuori al roller e inizio a mettere in atto il piano.
Luna: oddio!
Nina: che c'è?
Chiede preoccupata.
Luna: Nina! sono irrecuperabile...
Nina: calmati luna,che è successo?
Dice prendendomi per le spalle.
Luna: ho dimenticato una cosa che serviva a Simon. Ora mi uccide!
Cerco di calarmi al meglio nella parte e sembra funzionare.
Nina: vogliamo tornare indietro?
Luna: no,non posso stanno per iniziare e mi devo far vedere dai ragazzi. Puoi farmi un favore?
Nina: certo,tutto quello che vuoi!
Sorride dolcemente.
Luna: chiamo mia mamma e le dico di portarmela,tu puoi aspettare qui mentre io inizio ad entrare?
Lei sembra un po' titubante ma poi accetta.
Faccio per andarmene ma mi ferma,
chiamandomi.
Nina: ma cos'è questa cosa?
Provo ad elaborare velocemente una risposta e dico il primo oggetto che mi passa per la testa.
Luna: l'adattatore per la chitarra,quando abbiamo provato l'altro giorno l'ha scordato da me ed è stato troppo impegnato per riprenderselo...
Nina: ah...ok,allora a tra poco!
Le faccio l'occhiolino e vado via.

Una volta dentro saluto Pedro,è noto che Simon è già sul palco a presentare,è molto bello,in realtà sta sempre bene ma stasera si è superato.
Fortunatamente il nostro turno è alla fine,quindi la mia amica c'è la farà a rientrare,
dopo aver incontrato Gaston.
Il mio cellulare squilla.

Messaggio
.Gaston.

Gaston: allora? L'hai lasciata fuori?
Luna: si,vai ti aspetta ma non vi sbaciucchiate troppo. Dovete vedere le nostre esibizioni!

Pov's Nina

Aspetto Monica,sono in piedi fuori al roller.
La mia amica è così distratta,a volte mi chiedo se non lasci anche la testa a casa.
Prendo il cellulare e apro la chat con Gaston.
L'ultimo messaggio non l'ha neanche visualizzato,eppure è stato online fino a poco fa. Credo voglia lasciarmi,il solo pensare a questa cosa mi fa male.
Non posso vivere senza di lui.
Faccio per girarmi verso l'entrata del locale,ma due grandi mani mi coprono la vista.
Tocco le braccia della persona dietro di me e inizia a battermi forte il cuore.

Nina: è impossibile...
Mi stacco dalla presa e lo osservo in tutto il suo splendore.
Rimango a bocca aperta,sono davvero sorpresa.
Lui mi attira a sè e mi paralizzo tra le sue braccia,sembra un sogno.
Gaston: non te l'aspettavi eh?
Nina: n-no...
Balbetto ancora un po' scossa.
Gaston: sei contenta?
Chiede speranzoso,con un sorriso timido.
Nina: un sacco!
Lo abbraccio forte e inspiro il suo profumo.
Nina: mi sei mancato,tantissimo...
Sussurro prima di iniziare a piangere.
Non riesco a trattenermi,averlo così distante è stata una tortura.
Gaston: perché piangi bimba...
dice asciugandomi qualche lacrima.
Nina: tranquillo,sono solo contenta. Non posso crederci! Sapessi quanto è stato difficile...
Gaston: lo so,ho provato le stesse cose.
Ci sono stati giorni in cui mi sarebbe piaciuto lasciare tutto,saltare su un aereo e raggiungerti,ti amo Nina.
Nina: anch'io...
Ci guardiamo negli occhi ma lui prende quasi subito l'iniziativa e si avvicina alle mie labbra,sfiorandole con il pollice.
Gaston: ho sognato le tue labbra tutte le notti...
Lo dice in un modo così dolce che elimino la poca distanza rimasta,ci baciamo e sento la solita scossa che mi percorre la schiena.
Lui mi accarezza un braccio e dopo un po' si stacca,per prendere fiato.
Gaston: comunque sei bellissima
Nina: anche tu!
Ed è la verità,indossa un jeans strappato,una
t-shirt a righe ed una giacca sportiva ma elegante.
Gaston: entriamo?
Nina: non posso devo aspettare...
Mi blocco e lo osservo,alzando un sopracciglio.
Nina: ti eri per caso messo d'accordo con luna?
Gaston: beh...era l'unica che poteva aiutarmi
Sorrido,vedendo la sua faccia intimorita.
Nina: grazie,siete fantastici!
Gli prendo la mano e ci avviamo dentro.

Pov's Simon

Simon: non voglio annoiarvi con altre chiacchiere inutili,iniziamo questo fantastico open!
Quasi tutti urlano contenti.
Simon: stasera ho tante novità in serbo per voi,iniziamo con la roller band.
Voglio presentarvi un ospite speciale che ha deciso di intraprendere questo cammino insieme a noi,Matteo!