⭐️quédate conmigo

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Pov's Simon

Mi avvicino al cancello della villa e lo ritrovo socchiuso,proprio come avevo stabilito con Ambar.
Entro furtivamente nel giardino e prendo il telefono per chiamarla.

Chiamata
.Ambar.

Ambar: Simon! Che fine hai fatto?
Simon: hei biondina e menomale che ero io,quello dipendente da te!
La sento ridere.
Simon: sono sotto la tua finestra
Ambar: cosa?
Attacca senza dire niente.

Sento un rumore,alzo lo sguardo e la ritrovo poggiata con i gomiti sul davanzale.
Ambar: sei impazzito?
Sussurra,per non farsi sentire.
Simon: ti ho detto che ci saremmo visti!
Ambar: dai sali!
Simon: mi arrampico?
Ambar: no! apprezzo il gesto alla Romeo e Giulietta ma...meglio passare per la porta
Scompare nella sua stanza e mi avvio davanti all'ingresso principale.
Aspetto qualche minuto e poi sento i suoi piedi scalzi,scendere le scale.
Gira la chiave ed apre la porta.
Ambar: ciao!
Si butta tra le mie braccia ed inspiro il suo profumo.
Simon: siamo a corto di affetto,vedo!
La prendo in giro e lei mette un finto broncio,davvero carino.
Ambar: finiscila!
Esclama,colpendomi il braccio.
Ambar: saliamo,approfittiamo che Rey è andato a dormire ad un orario normale!
vieni...
Mi prende la mano e ci incamminiamo verso la sua camera.
Quando entriamo,chiude la porta a chiave e si va a sedere sul letto.
Non ho avuto modo di guardarla bene e solo adesso mi rendo conto del suo pigiama.
Un completo bordeaux che lascia poco all'immaginazione.
Ambar: che c'è?
Si scruta attentamente il top,cercando di capire perché mi sia imbambolato.
Simon: ma dove li compri questi pigiami?
Sorride e si avvicina.
Mi bacia in punta di piedi e cerca di spingermi verso il letto.
Ci stendiamo e le chiedo della bugia che ha detto ai suoi amici.
Simon: dovevi per forza tirare in mezzo quel Michael?
Ambar: non sapevo cosa inventarmi...e poi potrebbe aiutarci!
Simon: non lo so,secondo me gli piaci
Ambar: se fosse per te piacerei a chiunque!
Dice,alzando gli occhi al cielo.
Simon: certo,sei bellissima!
Le accarezzo il viso.
Ambar: tu cos'hai detto ai tuoi coinquilini?
Mi metto a sedere e porto una mano tra i capelli,nervoso per la sua reazione.
Simon: niente di particolare...
Ambar: gli hai raccontato la verità?!
Mi scruta attentamente.
Simon: no! ti ho promesso che sarebbe rimasta tra noi e così sarà...
Ambar: allora?
Simon: gli ho detto di aver conosciuto una ragazza,dopo che tu mi hai dato buca all'appuntamento...
Ambar: una ragazza? ma se la volessero conoscere?
Simon: mi inventerò una scusa...
Ambar: lo spero per te signorino,non voglio vederti con una che non sia io!
Porta entrambe le braccia al petto e l'attiro a me per rassicurarla.
Simon: lo sai,nessuno può prendere il tuo posto
Sembra rilassarsi e poggia la testa sul mio petto.
Ambar: siamo così diversi eppure non riusciamo a fare a meno l'uno dell'altro...
Simon: sai come si dice,gli opposti si attraggono
Non risponde,si gira verso di me e mi lascia un delicato bacio che intensifico subito.
Mi stendo su di lei e ammiro i suoi occhi.
Ambar: dormi con me?
Simon: e se ci scoprono?
Ambar: ci sveglieremo presto e nessuno saprà niente
Simon: va bene...
Mentre scopre il letto,tolgo le scarpe e sfilo sia maglia che jeans.
Ambar: cosa fai?
Chiede arrossendo.
Simon: dormo così solitamente
Ambar: ah...ok
Sussurra imbarazzata.
Mi rimetto al suo fianco e le passo un braccio sulla spalla.
Simon: ti vergogni ancora di me,dopo tutto quello che è successo?
Domando con un sorriso malizioso.
Ambar: n-no,cioè...
La fisso.
Ambar: i-insomma,guardati...
Lancia uno sguardo verso i miei addominali,ma poi si volta velocemente.
Simon: sei carina,quando ti imbarazzi
Ambar: scemo...
Borbotta prima di girarsi su un fianco.
L'abbraccio è per un po' rimaniamo in silenzio.

Pov's Nina

Gaston: domani ci vieni con me al mare?
Faccio una smorfia nella telecamera e lo osservo.
Stiamo facendo una videochiamata,è tardissimo e gli occhi mi si chiudono ogni cinque minuti ma ho insistito per sentirci.
Nina: lo sai che non amo andarci...
Gaston: stavolta ti piacerà,ho già preparato tutto!
Nina: va bene...
Gaston: ti vengo a prendere fuori scuola,ok?
Nina: si...
Sussurro mentre sbadiglio.
Gaston: devi addormentarti amore,altrimenti domani sarai esausta
Nina: vorrei che tu fossi qui vicino a me
Gaston: fai come se ci fossi,mi manchi anche tu
Mi manda un bacio e ricambio,stacchiamo e poso il tablet sul comodino.
Mi rigiro più volte e quando finalmente trovo la giusta posizione,cado in un sonno profondo.

Illuminate my heartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora