Parte 6.

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<<Allora, oggi miei cari ragazzi, per vostra felicità continuiamo le interrogazioni!>>

Un mormorio generale si alzò in quella piccola aula.

A pronunciare quelle parole fu l'insegnante di storia che, per mia fortuna, a inizio lezione dopo essermi presentata mi aveva avvertito che non avrebbe potuto interrogarmi poichè, appena arrivata, dovevo portarle bene tutti gli argomenti trattati.

Nel momento in cui la mia nuova insegnante aveva iniziato ad interrogare un ragazzo, il cui nome era Manuel, e Meredith iniziai a segnare ogni domanda. Volevo prepararmi bene cosi, dopo aver fatto la mia grande interrogazione e dopo aver mostrato l'enorme volontà, molto probabilmente non mi avrebbe più chiamata.

Con grande piacere notai che non era una donna tirata con i voti. Manuel aveva studiato e si era meritato un bel voto, mentre la ragazza dalla voce squillante aveva fatto scena muta continuando, per tutta l'ora, a masticare in modo fastidioso una gomma.

Le ore a seguire passarono velocemente e così anche la prima di italiano. Era da poca suonata la campanella che avvertiva l'inizio dell'ora pranzo e tutti gli studenti si trovavano in mensa o in cortile, approfittandone.

Io rimasi in classe per un po, avevo intenzione di non muovervi e riposarmi, magari facendo un pisolino.

Ma poi mi ricordai del programma di storia, e per poco non mi schiaffeggiai da sola.

Uscii e mi avviai verso la sala professori.

Vidi vari professori, e cercai con lo sguardo la professoressa che mi interessava. Quando la notai mi avvicinai e la donna sulla cinquantina alzò lo sguardo.

<<Oh, signorina Gwen. Come mai qui?>>

<<Salve, non sapendo a chi rivolgermi per quanto riguarda il programma, ho trovato opportuno venire a domandare personalmente a lei.>>

<<Oh, si giusto cara. Allora io ti avrei vivamente consigliato di chiedere al migliore della classe. Sai com'è.. l'età si fa sentire.>> disse ridacchiando, ma poi continuò.

<<Solo che è assente da qualche giorno. Per cui, se aspetti ti scrivo tutto ciò di cui necessito per valutarti. Almeno le cose più importanti.>>

Io annuii e aspettai in silenzio. Ormai, il sonno era passato.

<<Io ti consiglio, se hai tempo, di andare in biblioteca e cercare tutto ciò che ti può servire.>> disse sorridendomi, porgendomi un foglietto.

<<Farò un salto. Grazie e arrivederci.>>

La donna sorridendo mi salutò con un cenno della mano.

Fuori di lì, cacciai il mio telefonino per controllare l'orario: avevo ancora 20 minuti.

Così mi avventurai nell'enorme biblioteca della scuola.



















La campanella suonò nell'esatto momento in cui misi piede fuori da quel luogo. Non fu difficile trovare i vari libri di testo che mi occorrevano e farne poi fotocopie.

Avevo già in mente i vari argomenti e come un lampo iniziai ad immaginare come avrei potuto trattarli alla futura interrogazione.

<<Hei Gwen!>> disse una voce dietro di me.

Mi girai ed era Luke che mi correva incontro.

<<Ti ho cercata ovunque, volevo farti conoscere il mio gruppetto di amici.>> continuò con aria affaticata appena fu al mio fianco.

<<Ero qui.>> dissi indicando la biblioteca alle mie spalle.

<<A quanto pare sarà per la prossima volta, secchiona!>> mi fece la linguaccia.

Pensai a quanto scemo potesse essere ma prima di contrabattere, eravamo già in classe.




















<<Psst.. Gwen..>> mi sentì scuotere più volte, ma questa fu davvero forte che mi fece risvegliare completamente.

<<Mhh..>> mugugnai ancora con gli occhi chiusi.

<<Penso sia il caso di svegliarti e farti vedere attiva.>> disse ridacchiando il mio vicino di banco.

<<La professoressa ti sta lanciando occhiatine da un po.>>

<<E' noiosa.>> sussurai aprendo gli occhi.

<<Lo so lo so.>>

Mi stropicciai gli occhi e guardai Luke che si era, in quel momento, rivolto alla donna che parlava incessantemente da inizio lezione. La sua voce era ormai arrivata anche nei miei sogni.

<<Poi io sarei secchiona..>>

<<E' una tattica tesoro.>> mi fece l'occhiolino.

<<Ti mostri interessato e attivo alla lezione, loro sono contenti e a fine anno i tuoi voti volano.>>

<<Credo che non ci proverò mai se le lezioni saranno sempre così.>> risposi.

Lui rise ancora.












#Spazioautrice.

Buon pomeriggio a tutti, miei cari lettori! La scuola è ufficialmente finita e finalmente posso dedicarmi molto di più alla nostra Gwen e al suo percorso.
Questi primi capitoli sono una piccola infarinatura, con il passare dei capitoli entreranno in scena nuovi protagonisti e colpi di scena.
Restate sintonizzati! 👀
-robs.

NEVER MINDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora