NEVER MIND

Parte 12.

<<Ma buonasera!>> schiamazzò Vivian appena entrai nel Suv parcheggiato fuori casa.

<<Ciao ragazzi.>> li salutai allegramente.

<<Come va dopo ieri sera?>> mi chiese gentilmente Liam, mettendo in moto e partendo.

<<Ora meglio, non vi dico questa mattina.>> ammisi imbarazzata suscitando le loro risate.

<<Beh, ci siamo date dentro davvero tanto.>>

<<In effetti.>> ridacchiai, poi chiesi dove fossimo diretti.

<<Ci siamo dati appuntamento con Alex e gli altri, nel nostro posto.>> rispose Liam, senza farmi capire.

<<Devi sapere che abbiamo mille posti.>> rise Vivian notando la mia espressione, poi continuò <<Questa sera ci vediamo alla casa al mare di Ella.>>

La guardai ancora una volta interrogativa, facendola ridere.

<<Tranquilla, si sta un'amore anche con la pioggia.>>

<<Ed è anche più divertente!>> intervenne Liam, imitando la voce di un bambino.

Risi e mi ricordai della piccola Gwen. Il padre ancora doveva chiamarmi.

<<Allora Gwen, che musica ti piace?>> mi riprese Liam.

<<Non ho preferenze, vai tranquillo.>>

E in un attimo la voce di Shawn Mendes con In My Blood, si diffuse nella macchina. I due si guardarono complici, iniziando a cantare, incitando anche me a farlo. Vivian, non si fece sfuggire l'attimo e fece un video, riprendendo tutta la situazione.

<<Cosa scrivo? Suggerimenti ragazzi, avanti.>> disse la bionda con fare autoritario, appena la canzone finì.

<<Non saprei. Forse 'mega concerto by LVG'?>> le risposi scherzando.

<<Oh si. Mi piace!>>

<<Ma scherzavo.>>

<<No no cara Gwen, è ottimo.>> dopo di che pubblicò il video nelle sue stories di Instagram.

Il mini-viaggio continuò con altre canzoni e piccoli concerti, immortalati tutti dalla ragazza che sedeva al posto anteriore.

<<Mie care ragazze, siamo arrivati.>> annunciò Liam, parcheggiando.

<<Non è molto lontano da qui.>> mi avvertì Vivian.

I due avanti mi fecero strada, ed io facevo attenzione a dove mettessi i piedi. Era buio ed io avevo una fottuta paura di prendere una buca e cadere.

Ma poco dopo, le mie scarpe affondarono nella soffice sabbia e mi fermai a guardare l'orizzonte stupita per lo splendido spettacolo.

La luna, contornata da numerose stelle, si specchiava nel mare mentre il rumore delle onde che si infrangevano contro gli scogli, faceva da colonna sonora a quella meraviglia.

Presi di scatto il mio telefono e feci una foto, cercando di riprendere tutto.

<<Sembra che tu non abbia mai visto il mare.>> mi prese in giro Liam.

<<Non ci venivo da un botto di tempo.>> ammisi.

<<Cavolo, vieni da Cairns.>>

<<E' una lunga storia.>>

Loro restarono lì a guardarmi, confusi. <<Tranquilli.>> li rassicurai.