3° capitolo

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La mattina dopo, Einar si svegliò senza la presenza di Filippo accanto. La preoccupazione saliva, e ora? Dove si era cacciato?
Perché aveva quel livido sulla schiena? Perché ha avuto quella crisi?

[Whatsapp chats]

Einar: dove sei andato?

Irama: non lo so, non so dove sono.

Einar: come non lo sai? Filippo?
.
Filippo?
.
Fil dove sei? Non farmi preoccupare?
.
Sei con qualcuno, vero?
.
Filippo, rispondi, ti prego.

[Irama è offline]

[...]

(Irama)

Oggi, alle sei del mattino, mi ha chiamato di nuovo.
Eh si, quel ragazzo che mi tortura da quando avevo diciannove anni.

Ora non so dove mi ha portato, so solo che è un brutto posto, di fianco a me ci sono altri ragazzi, anche loro legati alla sedia con una corda abbastanza robusta.

In questo momento stanno frustando il primo malcapitato, nonché mio amico.
Federico, ventitre anni, anche lui cantante nel duo Benji&Fede.

Benjamin non sa niente di ciò, proprio come Einar e tutti gli altri amici/fidanzati degli altri.

Io precisamente sono il numero diciotto, su venticinque.
E ora penserete, "beato l'ultimo ragazzo"

No.

L'ultimo è sempre il più maltrattato, di solito lo spogliano e gli fanno diversi tagli su tutto il corpo, tralasciando quando cercano di fargli provare dolore con l'aiuto di un martello.

È da molto che continuo così, un giorno della settimana tutti noi ci riuniamo al parchetto, dove poi veniamo bendati e portati da qualche parte, ogni volta cambiamo postazione.

E non possiamo fare niente.

Perché se facciamo un qualcosa di sbagliato, anche un piccolo movimento.
Ci uccidono.
Come capitato a Thomas, un giovane cantante, tra l'altro bravissimo, che è stato impiccato davanti ai nostri occhi.
Quel ragazzo aveva un'anima d'oro, era gentile e si preoccupava per tutti, anche per gli aggressori stessi.

Beh, fatto sta che, mentre io ero immerso nei miei pensieri, gli aggressori, dotati di frusta, erano arrivati al ragazzo prima di me, che però non conosco.

E come al solito, la paura della morte era arrivata, c'andavano pesante con le frustate, qualche volta capitava di iniziare a sanguinare.

Ecco qua, il mio turno.

Me.
Allora, scusate gli errori, ma l'ansia della finale si fa sentire.

Anyway, avete visto che ho postato?
Sono stata un persona molto gentile, cioè:D

Emh, ciao. *scappa*


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