Draco Malfoy

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Sei al quinto anno di corvonero, hai sempre amato leggere libri, scrivere e disegnare. Non hai molti amici, il tuo migliore amico era Cedric Diggory, morto al Torneo Tremaghi dell'anno prima, molti credevano che foste fidanzati ma a voi non dava fastidio anche perché era un modo per far ingelosire quello che ti piace da sempre: Draco Malfoy. Ma non ha mai funzionato.
Stai camminando per i giardini di Hogwarts quando senti dei forti rumori venire dal campo da Quidditch allora vai a vedere cosa sta succedendo.
Ci sono tre serpeverde che stanno prendendo in giro un ragazzino di massimo dodici anni Tassorosso, ti ricorda molto il momento in cui Cedric è diventato tuo amico. Dei serpeverde ti stavano dando fastidio e tu eri solo al primo anno, poi arriva lui e ti aiuta, da lì siete diventati inseparabili.
Vai verso i tre serpeverde e li togli di dosso dal ragazzo che se ne va.
"Lurida mezzosangue, ma come ti..." riconosceresti la sua voce ovunque, è proprio lui, e ti ha appena chiamata lurida mezzosangue persone che tra l'altro non ho nulla a che fare.
"Figlio di papà, smettila!" dici dopo aver visto che la sua frase si è fermata nell'aria.
"Smettere cosa?" Chiede in un sussurro, i suoi amici se ne vanno e rimanete voi due da soli.
"Tutto"
"Tutto... tutto... non ti piaccio proprio, vero?" Chiede e la tua espressione dice tutto "Quindi non vorrai mai essere mio amico?"
"Smetteresti di infastidire le persone?"
"Ci proverei"
"Affare fatto" dici prendendogli la mano che lui aveva lungo il fianco.
Ormai è quasi finito l'anno scolastico e tu hai legato molto con Draco, ma i suoi amici serpeverde non ti piacciono molto. Ora sei sul treno che ti riporterà a casa per l'estate.
Sei comodamente seduta tra uno degli ultimi scompartimenti del treno, non si dovrebbe utilizzare siccome gli manca il tetto, dei ragazzi lo avevano fatto saltare con dei fuochi d'artificio. Stai leggendo comodamente e in solitudine quando qualcuno apre la porta scorrevole e si siede di fronte a te, tu lo ignori ma dopo qualche minuto inizia a sbuffare e a muoversi sul suo sedile, finché non ti prende il libro dalle mani e lo chiude tenendo il filo con il segnalibro che avevi appoggiato di fianco a te.
"Sai non mi piace essere ignorato"
"Oh, ciao Draco"
"Ciao anche a te T/n, come va?"
"Bene..." dici titubante per il tono che ha usato, molto dolce, strano per lui.
"Mi stavo chiedendo se hai impegni...magari potresti venire a casa mia per qualche settimana"
"Sarebbe fantastico!" Dici troppo velocemente e questo lo porta a ridere. Tu arrossisci fino alla punta delle orecchie,
"È carino quando rispondi velocemente" dice spostandosi sul sedile di fianco al tuo "E anche quando arrossisci" sorridi e la tua faccia va ancora di più a fuoco. Si avvicina a te, ti poggia una mano sulla guancia e ti bacia.
Non ti tiri indietro, si è appena realizzato il tuo sogno.













Angolo autrice
Ciao gente, come va? Io mi sento male, ho appeno finito una settimana di camp bellissima e probabilmente rivedrò le mie amiche solo l'anno prossimo.
Mi dispiace per il capitolo bruttissimo, ma non sapevo cosa scrivere.
Baci 😘😘😘😘
-Chiara

Immagina multifandom [slow update]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora