Immagina multifandom [slow update]

Andrew Lees

Stai facendo dei giri per le strade di Melbourne, quando delle grida eccitate catturano la tua attenzione.
Ti giri e vedi Andrew circondato da ragazzine in preda agli ormoni, scoppi a ridere e lui si gira verso di te appena ti sente. Gli sorridi e lui ti mima un aiuto con le labbra.
Ti avvicini piano al gruppo e sorridi cordialmente alle ragazze.
"Andrew, dove ti eri cacciato, ti sto cercando da ore; dobbiamo andare al set fotografico, non ricordi?"
"Oh, si...è vero, arrivo" dice e le ragazze lo guardano con gli occhi a forma di cuori mentre ci allontaniamo.
"Comunque prego" dici vedendo che lui rimaneva muto come un pesce da un po', in effetti quando siete solo voi due negli ultimi tempi lui è diventato molto silenzioso.
"Oh, si...grazie" dice risvegliandosi dai suoi pensieri.
Camminate ancora un po' finché non vi trovate davanti alla tua casa.
"Beh, io sono arrivata, se vuoi entrare fa come se fosti a casa tua" sussurri con lo sguardo basso e anche un po' triste, tu sembra che la vostra amicizia si stia rovinando e per colpa tua perché non gli hai mai parlato della tua enorme cotta per lui e magari lui lo ha capito. Entri in casa e con tua enorme sorpresa ti segue, sorridi timidamente e lui ti risponde con un sorriso solare.
"Hai qualcosa da mangiare?"
"No, stasera volevo ordinare una pizza, ti va?" Chiedi e lui annuisce allora ti chiami la pizzeria e ordini due margherite.
"Allora, come va il lavoro?" Tu chiede e tu scuoti la testa.
"Parliamo di altro, ti prego" lo scongiuri facendo il labbruccio e gli occhioni e lui sospira.
"D'accordo, ma solo perché non posso resistere alla tua faccia da cane bastonato" dice e parlare ancora un po', poi arrivano le pizze, cordialmente offerte da lui, e vi mettete davanti alla televisione con un film a mangiarle.
Con il passare del tempo senti la sua mano posizionarsi intorno alle tue spalle e sorridi accoccolandoti a lui.
Quando il film finisce ormai é tardi e visto che siete nel periodo di pioggia dei ragni decidete che è meglio che Andrew rimanga a dormire e a casa tua.
Mentre gli prepari il letto nella camera degli ospiti lui si cambia alle tue spalle, tu non te ne accorgi finché non ti giri e lo vedi senza maglia dietro di te. Arrossisci fino alla punta delle orecchie e farfugli qualcosa per uscire ma lui ti blocca.
"Ti va di rimanere...ecco...a dormire con me?"
"Non dirmi che hai ancora paura del buio!" Lo prendi in giro per la paura che aveva da piccolo.
"No!" Dice subito facendoti una linguaccia, tu sorridi e dopo esserti cambiata ti stendi sul letto insieme a lui.
"T/n, dovremmo parlare di una cosa" dice serio dopo un po'.
"Cosa Andrew?" Chiedi preoccupata.
"Vedi, è da un po' che volevo parlartene ma non trovavo mai il coraggio così rimandavo sempre, vedi ecco tu...tu mi piaci tanto, e lo so che tu non ricambi e così ho rovinato anni di amicizia ma dovevo dirtelo, per me stava diventando un peso nel cuore troppo pensante" dice velocemente e tu sorridi.
"Ance tu mi piaci Andrew" sussurri appoggiando la testa sul suo petto e vi addormentate così, cullati l'uno dall'altro e dal vostro amore.