L'ORDINE SI SCIOGLIE

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Non c'è niente di più spaventoso di Fred Weasley arrabbiato. Niente, fidatevi.Nemmeno Severus che si lava i capelli.Nemmeno Tom che si sbaciucchia con la Umbridge.Nemmeno Lucius che canta "Diamonds" di Rihanna.Niente.


C'era una situazione strana, in quella sala da pranzo.
Davvero.
Lucius Malfoy si era intrattenuto in una simpaticissima conversazione sulla meccanica con Arthur e Arnold; Molly e Jean stavano cercando di capire se i Malfoy potessero essere dei potenziali membri dell'Ordine; Sirius, James, Marlene e Lily chiacchieravano amabilmente del più e del meno; Severus e Tom si scambiavano consigli su che marca di shampoo usare, coinvolgendo spesso anche Lucius; Ginny divorava quantità anomale di pollo e patate alla velocità della luce, sotto lo sguardo perplesso (e adorante allo stesso tempo) di Harry; George e Luna si guardavano come ebeti; Bellatrix copriva le orecchie ai figli per non fargli sentire i commenti scioccanti del padre su quanto fossero "cool" gli One Direction; Ron guardava con sospetto Lucius, cercando di capire se fosse un vampiro; Charlie, Bill e Fleur giocavano con Dominique, Victoire e Louise; Hermione e Draco... beh, quì viene il bello!

Hermione e Draco si comportavano come amici di vecchia data, sotto lo sguardo allibito di Fred.L'irritazione del rosso era salita alle stelle quando il biondo aveva casualmente sfiorato l'interno coscia di Hermione, per poi scusarsi in modo davvero patetico, e lei arrossendo gli aveva detto che poteva capitare a tutti.

"Prima bacia me e poi ci prova con lui... tzè!"

Il punto era che Draco non l'aveva sul serio fatto di proposito, ed Hermione non ci stava provando, lo considerava davvero solo un amico!

-Gemellino adorato, stai spezzando la forchetta in due... ed è d'acciaio- lo informò George, continuando però a guardare Luna.

Fred ringhiò qualcosa come "Pensa alla tua bionda, che io penso alla mia mora" e se ne tornò a guardare truce Draco.

"Sarebbe davvero fantastico mettere del colorante nel suo shampoo... o magari potrei avvelenargli la cena..."

-Signora Weasley... la cena che ci ha servito era qualcosa di davvero sublime!- si complimentò Blond Man Junior non appena finì di inghiottire l'ultimo boccone di pollo

.-Oh, Draco caro! Mi puoi chiamare semplicemente Molly! Tu si che sei gentile, non come qualcun'altro in questa stanza...- cinguettò lanciando un'occhiataccia ai gemelli.

"Anche mia madre mi volta le spalle... bene!" pensò Fred, ormai al limite della frustrazione.

-Jean, dovremmo proprio andare in cucina a prendere il dessert! Vogliate scusarci...- annunciò la padrona di casa, sorridendo ai suoi gradevoli ospiti.

"Spero che nel gelato di Ken ci mettano il cianuro... almeno lascia in pace la mia Barbie"

-Jean, sono confusa!-

-Oh, a chi lo dici, Molly cara! Non sai quanto lo sono io!-
-Quel ragazzo è perfetto, cavolo! Perfetto! Gentile, bello, educato, ricco, simpatico... Hermione si lascerà sedurre facilmente se quello stupido di mio figlio non farà qualcosa!-

Jean ebbe un momento di esitazione. -Sai, Mol... forse dovremmo lasciare che la storia faccia il suo corso... non possiamo decidere noi per loro, in fondo!-

La rossa rimase in silenzio.-Per un po' è meglio che l'Ordine si prenda una pausa...- decise dopo qualche minuto di incertezza.

-Sono d'accordo-

Fremione: sempre e per sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora