Pov Carmen
Sono già passate due settimane da quando sono tornata ad essere pulita. Non nascondo che il desiderio di bucarmi è tanta, forse troppa. Ma devo cercare di resistere a tutti i costi. Sono le 19 quando Lauren torna a casa dopo un impegno di lavoro. "Amore, fai una doccia e preparati. Andiamo da una parte, oggi organizzo io"-le dico. Mi dà un bacio a stampo e corre a prepararsi. Io sono già pronta ma nel frattempo passo il tempo davanti allo specchio a sistemarmi i capelli. Lauren finisce di prepararsi. "Vuoi andare in moto?"- mi domanda. "No, oggi penso a tutto io. Anche a guidare!"- rispondo, e così usciamo. Porto Lauren in una pizzeria. Ci sediamo e cominciamo a mangiare la nostra pizza. Ad un certo punto sento Lauren strusciare delicatamente il suo piede sulla mia gamba da sotto il tavolo. Le lancio uno sguardo e sorride sotto i baffi per poi smetterla. Finiamo la nostra cena e decidiamo di fare un giro in centro; quindi paghiamo il conto ed usciamo dal locale mano nella mano. Passeggiamo a lungo ed è molto piacevole (cosa non è piacevole insieme a Lauren?!).
"I'm very...sono molto felice che hai smesso con la droga. Ce l'hai fatta in così poco tempo e sono fiera di te"- afferma. "Grazie Lauren, ma è grazie a te"- ribatto. Strada facendo incontriamo Einar ed Irama, ma... non ci credo. Sono mano nella mano. Mi sa quel bacio in discoteca non era uno stupido bacio da ubriachi. Ci salutiamo. "Quindi? Che ci nascondete?"- domando con uno sguardo malizioso. "Beh, diciamo che talvolta ci si imbatte in emozioni più grandi di noi ed una di queste è l'amore"-risponde Irama sorridendo verso Einar. "Wow, credo che quest'edizione di Amici sia stata la più gay in assoluto"- scherzo. Tutti scoppiamo in una risata. "È bello vedervi"-aggiunge Lauren-"Dove andate di bello?". "In realtà dovremmo vederci con Filippo e Daniele". È in quel preciso istante che sento squillare il mio cellulare. Rispondo. È Filippo: dice appunto di doversi incontrare con Ein ed Irama e che sarebbe bello se andassimo anche io e Lauren. Lo informo del nostro incontro e del fatto che li raggiungeremo presto tutti insieme.
Giungiamo così nel locale in cui si trovano Dani e Filippo: un pub. Ci sediamo in un tavolino e ordiniamo qualcosa da bere. Lauren è seduta accanto a me e, mannaggia a lei, si diverte per tutta la durata della conversazione a farmi impazzire. Poggia la sua mano sulla mia coscia e continua a muoverla attentamente su e giù, stringendo talvolta la morsa. Mi farà impazzire. Ad un certo punto usciamo tutti insieme fuori a prendere una boccata d'aria; alla fine ci dirigiamo nello spiazzale che si trova sotto casa mia e di Lauren e cominciamo a parlare e scherzare sul più e sul meno. Dani abbraccia Lauren. So che sono solamente buoni amici ma cavolo quanto mi fa ingelosire. Nessuno dovrebbe poter toccare la mia piccola. Nessuno. Ed ecco una delle cose che più odio di me: il non saper contenere la mia estrema ed esagerata gelosia. Mi sembra di esplodere da un momento all'altro e Daniele non si stacca. Ad un tratto prendo una decisione avventata prima che io possa esplodere: mi dirigo dentro casa subito dopo aver detto un gelido "ciao a tutti". Sono una stupida bambina egoista del cazzo. Dopo qualche minuto ecco rientrare Lauren che, come previsto, comincia a farmi una ramanzina:"Carmen, ne abbiamo parlato tante volte. Non puoi prendertela per uno stupido abbraccio con un amico, okay? Non fare la stupida, non ho bisogno di qualcuno accanto che faccia di questi problemi inutili! Dovresti sapere che ti amo ed invece preferisci concentrarti sulle stupidate"- afferma. Poi continua:"Ma forse è questo che fa la gente stupida: solo stupidate". Una pugnalata al petto. Come può Lauren dire una cosa del genere? Mi sento subito profondamente delusa e ferita.
"Lauren, puoi dirmi tutto, ma non queste cose, cazzo! "- le urlo contro con delusione mentre la mia voce trema di rabbia. Prendo la mia giacca e, sbattendomi dietro la porta, esco sola di casa. Comincio a passeggiare a passi svelti mentre la mente si riempie di pensieri. Ben presto mi ritrovo per l'ennesima volta frustrata dalla persona di merda che sono, rimango travolta dalla mia incapacità di amare e farmi amare da Lauren. È inevitabile che io ricada nello schifo che da giorni bussava piano alla porta della mia mente e della mia anima.
Ho bisogno di bucarmi, cazzo.
Prendo una dose e mi faccio come la merda. Collasso per un po' in un vicolo buio; poi trovo il coraggio di alzarmi e continuo a passeggiare barcollando ma la mia mente è davvero offuscata dall'eroina.
Adesso mi sono in qualche modo calmata. Decido di prendere un mazzo di rose in un rivenditore ambulante e torno a casa. Giungo in camera e trovo Lauren addormentata. Ha ancora la scia di alcune lacrime sul viso. Ha pianto, per colpa mia. Lascio le rose sul suo comodino con su un piccolo bigliettino, che dice: 'Sorry Lauren, I'm stupid. I love you'.
Alla fine mi metto accanto a lei e la stringo a me osservando i lineamenti del suo viso. È bellissima ogni giorno che passa.
Alla fine riesco ad addormentarmi.Il giorno seguente è Lauren a svegliarmi, avvicinando le sue labbra alle mie. Apro gli occhi e sento già il sapore della sua saliva, il contatto con la sua morbidissima pelle. Il mio risveglio preferito.
"Grazie per le rose, Carmen. Non preoccuparti, i litigi ci sono ma
il nostro amore è più forte"-
dice. Le sorrido.Ogni giorno che passa la amo sempre di più, ma c'è anche un altro problema che diventa sempre più ingestibile: l'eroina.
È tornata a rendermi schiava da ormai un mesetto e sono riuscita a non farmi nuovamente beccare da Lauren. Non posso permettermi che lo venga a scoprire. Mi ha aiutata una volta ma non potrebbe adesso. Una seconda volta sarebbe troppo; non lo accetterebbe. La deluderei davvero e questa volta la perderei. Ed io non posso perderla perché è tutta la mia vita. Credo che ormai la mia vita si possa descrivere in solamente due parole: eroina e Lauren. O forse la droga e il mio amore oramai corrispondono ad un solo respiro?Il problema è che
l'amore è come l'eroina.
Da solo fuori non ne esci. Pensi di avercela fatta e ti metti alla prova: 'che può farmi un solo sguardo', 'che sarà mai un buco'. Ed eccoti qua a piangere di nuovo; eccoti qua nella dipendenza più totale.
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«My angel»,Laurmen.
Fanfiction"Vorrei graffiarti l'anima d'amore". Una storia intensa che vede il fondersi delle vite di due piccole grandi artiste alle prese con grandi difficoltà: Carmen e Lauren.