chapter 29

1.1K 41 17
                                    

Pov Carmen

Sento suonare la sveglia. Apro gli occhi e, ancora assonnata, tolgo la suoneria dal cellulare. I raggi del sole entrano attraverso la finestra e la prima cosa a cui penso, come ogni mattina, è Lauren. È passato 1 anno e mezzo da quella sera, da quella notte in cui me ne andai via lasciando Lauren addormentata nella nostra camera.  Un anno e mezzo da quando decisi di abbandonare la mia vita e la mia felicità pur di non rovinare la vita anche a Lauren. Lei ha cercato di contattarmi quel giorno e anche nei giorni a seguire. Abbiamo parlato al telefono il giorno seguente: le dissi la motivazione della mia decisione; le dissi che non volevo rovinarle la vita. Lei continuò a pregarmi di tornare. 'Non volevo arrivare a questo, torna da me e ce la faremo'- mi diceva. Ma non potevo e non volevo più essere un peso. Così chiudemmo quella chiamata con una tristezza angosciante che cominciò a scavare dentro di noi. Entrambe piangevamo ed un solo stupidissimo cellulare ci teneva in contatto permettendoci di sentire i nostri lamenti. 'Ti amo'- le dissi prima di riattaccare in lacrime.
Non ho mai smesso di pensare a lei.
Sono stata in cura in un centro di recupero e disintossicazione. Sono andata esclusivamente di mia volontà e ho vissuto là per mesi. Alla fine ce l'ho fatta. Ce l'ho fatta per davvero e ne sono estremamente felice. È stata dura ma ogni giorno, non appena il sole sorgeva, pensavo a Lauren. È stata lei la mia forza nonostante fosse fisicamente lontana da me. Non so cosa le sia successo ultimamente, non so come stia vivendo la sua vita; non so se continua a lavorare da Amici, non so se abita sempre nel nostro appartamentino; chissà, non so nemmeno se stia con qualcuno, se mi abbia dimenticata...
Oh Lauren, quanto mi manchi. Non ho mai smesso di amarti e mai lo farò.

Anche dopo essermi disintossicata ho vissuto al centro di recupero per altri mesi, per mia scelta. Non avevo un luogo dove andare (o forse ho avuto paura di come potevano andare le cose?) e volevo essere sicura che una volta uscita non avrei rifatto cazzate. Ma adesso è il momento. Sono pulita da tanto e non possono continuare a tenermi qui. Torno a casa dalla mia famiglia: sono venuti a trovarmi spesso ma sicuramente saranno felici di vedermi nuovamente a casa. Suono il campanello e ad aprire è Stefania, che subito mi abbraccia sull'uscio della porta. "Ce l'hai fatta"- mi sussurra. "Ce l'ho fatta!"- rispondo. Entro in casa ed ecco che mi corrono incontro anche i piccoli, Andreuccio e Giovanni. Mi erano mancati un botto. Ed anche Lauren mi manca da impazzire, cazzo.
Pranziamo tutti insieme, noi 4 e i nostri genitori. Poi mi dirigo in camera e mi siedo sul materasso osservando il paesaggio fuori dalla finestra. Penso a Lauren. Non riesco a smettere di pensare alla mia vera ragione di vita e mi scappano delle lacrime. Entra Stefania che mi vede piangere e si siede accanto a me, poggiando il palmo della sua mano sulla mia e guardandomi negli occhi. "Ti manca, vero?"-domanda. Si riferisce a Lauren. Ricomincio a piangere e la mia sorellina mi stringe tra le sue braccia. "Dovresti vederla, sai? Io non credo ti abbia dimenticata. Ti amava davvero, e chi ama non dimentica. Ha solamente rispettato la tua decisione ma credo che, se tornassi da lei, non potrebbe non riaccoglierti nella sua vita". Mi fa un occhiolino e poi esce dalla stanza, lasciandomi sola. Sono fifona, ecco cosa sono: ho paura di affrontare la realtà perché ho paura che possa essersi innamorata di qualcun altro.
Ma devo almeno provarci. Stefania ha ragione. La amo e davanti all'amore non ci si può arrendere senza provare.

Prendo il cellulare e le mando un messaggio:
Hey, Lauren.
Ho bisogno di parlarti.
Mi piacerebbe cenare con te questa sera. Ci vediamo alle 20:00 al 'nostro' ristorante, vicino al mare. Ti va? Fammi sapere.
La tua Carmen di sempre.

Con mia grande sorpresa la risposta non tarda ad arrivare:
Ciao, Carmen.
Avrei un solo appunto da fare: non sei  la Carmen di sempre; so dei tuoi mesi al centro di recupero e che ce l'hai fatta e questo ti rende una persona quasi migliore. Sono fiera di te. Ci vediamo alle 20:00.
La tua Lauren di sempre.

«My angel»,Laurmen.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora