Quanta Vita Serve

Dopo Tutto

Pov's Riccardo

-Credi che per me sia stato facile eh?!- le urlo in faccia girandomi di scatto, incontrando i suoi occhi.
-Che vuoi dire?!- urla anche lei.
-Sei stata solo tu male? Pensi questo? bhe allora non sai un cazzo Federica-
-Tu non hai idea di quanto hai fatto male a me, sono venuta da te Riccardo, trovandoti fidanzato, non mi hai neanche detto una parola- si altera.
-Pensi che per me andava bene non dirti nulla eh?! Non ho voluto dimenticarti e non ti ho mai sostituita, la vedi questa-dico tirando la sua lettera dall'armadio della mia camera- questa ce l'ho ancora e la leggo ogni notte da quando me l'hai data e sai quando non l'ho letta?- chiedo
-No non lo so Riccardo- si tocca la fronte.
-Quando hai dormito qua con me, e se tu pensi che adesso io debba accettare che tu esca con un'altra persona, no, non sai quanto mi è stato difficilissimo convivere con l'idea che Marco ti volesse, che ti guardasse così, perchè solo io ti potevo guardare in quel modo, non hai idea di quanto mi abbia fatto male vedere il vostro bacio, non ne hai idea, perchè tu hai sempre tolto a noi una possibilità, lo hai fatto due anni fa e lo stai facendo oggi- alzo la voce.
-Riccardo come se per me andasse bene cambiare le foto sulla parete, buttare le lenzuola dove con te ci ho passato la mia prima notte, fare l'amore con Mattia anche se non avrei mai voluto, per toglierti dalla mia pelle, l'ho fatto, anche con lui...-

Pov's Federica
-Non me le devi dire queste cose è chiaro?!- urla dando un pugno alla porta.
Ha gli occhi rossi e mi rendo conto di quanto è stato male anche lui.
-Io sapevo tutto quello che ti succedeva, non eri con me, ti ho negato tutto di me, ma sapevo di tutte le tue tesi, delle tue liti con tua madre e con i nostri amici, ti ho vissuta da lontano, sapevo anche quando piangevi per me, e non sai quanto avrei voluto prendere l'aereo e venire da te- mi dice e io non sapevo nulla di tutto ciò.
-E Sara? La amavi? Ci sei stato 8 mesi insieme, come puoi dirmi che mi amavi da lontano Riccardo- stringo i pugni.
-Non ho mai amato nessuno come ho amato te e sai che ti dico ti auguro sempre di trovare quella persona che trovi il giusto tempo per te, quella che non si ferma davanti all'apparenza dei tuoi occhi color nocciola, che mi hanno fatto tanto impazzire, ti auguro di trovare quell'amore che tanto hai cercato, che tanto volevi, quello che forse non mi hai permesso di poterti dare- mi dice e mi scendono le lacrime sulla mia guancia che lui accarezza subito.
-Scusami per tutto- sussurro mentre lui mi abbraccia.
-Non voglio litigare con te, ma voglio che tu sappia che per me è difficile vederti tra le braccia di un altro, mi ci devo solo abituare- lo stringo ancora di più dopo che mi ha detto quelle cose.
-Non ho intenzione di stare con nessuno adesso, voglio stare da sola- mormoro.
-Dormi con me, è tardi-
-Sicuro?- chiedo.
-Certo, si stacca dall'abbraccio-.

Ci stendiamo sul letto e appoggio la testa sul suo petto..
-Ci ha fatto bene tutto ciò- dice
-Già ne avevamo bisogno di questa discussione, non potevamo andare avanti senza parlare-
-Ma tu non dovevi andare a lavoro domani?- aggiungo
-Ehm sisi certo, non ci vado più però- mi guarda ridendo.
-Stupido- dico e mi da un bacio sulla guancia.
-Buonanotte Fede- mormora.
-A te Riki-
Mi da un bacio sulla fronte e sorrido addormentandomi.

Ciao raga volevo dirvi che la prima parte di questa storia (Quando Tutto Ciò Non Basta) è nei wattys2018, date un' occhiata se vi va!!
Un bacio!