Sembrava tutto irreale

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Ho trascorso tutto il pomeriggio di ieri a commiserarmi per le tante figure di merda.

Ho guardato cinque film di fila,ho fatto rapporto della giornata di merda ai ragazzi e ho dormito.

Insomma,un pomeriggio rilassante.

Il trauma è stato sta mattina,quando mi sono ritrovata tutte le coperte sporche di sangue.
Ottimo inizio giornata.

Stavolta ho preso l'autobus puntuale(per evitare un altra sgridata sono andata lì un ora prima,il che è stato abbastanza disagiante visto che mi sono addormentata addosso a un palo) e ho 'partecipato' alle lezioni.

Partecipato a modo tuo,si intende

Oh andiamo!Meglio controbattere con i prof che dormire in piedi!

Hai detto che Dante era un disagiato con seri problemi mentali,che probabilmente si drogava,e doveva risparmiare un po' per rifarsi il naso!

La prof ha solo chiesto 'dimmi qualcosa su Dante' e io ho detto il mio parere.

Mi sono anche tenuta per me il fatto che era uno stalker rompipalle visto che perseguitava sta povera Beatrice e direi che l'unica spiegazione per quella merda che ha scritto è che si drogava.

In ogni caso,ho deciso di tenere la felpa di Alex e di autoappropriarmene  per lo strano fatto che,sta notte,ho avuto un altro incubo,sta volta riguardava Liam,mi sono alzata sconvolta.

Avevo lasciato la finestra aperta e stavo morendo di freddo così ho preso la felpa di Alex che avevo lasciato sulla scrivania.

E solo sentendo il suo profumo di menta e tabacco mi sono sentita meglio.

Così,ho deciso di tenerla.

Sto uscendo da scuola quando sento qualcuno che mi chiama.

Mi giro e vedo Luca che corre verso di me.

"Oggi ci sarai vero?"

"Alla partita?"
Lui annuisce.
"Sì,sì ci sarò"

"Perfetto.Ti passo a prendere io alle tre e mezza.La partita inizia alle quattro"

"Ehm...va bene.Ma scusa tu non giochi?"

"Diciamo che il prof mi ha tolto dalla squadra quando ho rovinato il pavimento della palestra"

"E come avresti fatto scusa?"chiedo divertita.

"Ero in punizione.Mi avevano obbligato a pulire la palestra solo che io non sapevo che detersivo usare,così  ne ho pescato uno a caso.Non l'avessi mai fatto"dice portandosi una mano fra i capelli"non so nemmeno ora cosa io abbia preso,ma il pavimento era completamente nero il giorno dopo."

Scoppio a ridere.
Questo ragazzo è maldestro quasi quanto me.

"E tu,come avresti rotto il canestro?"

"Oh,ehm...potrebbe essere che la cretina qui presente avesse lanciato la palla e si era incastrata nel canestro,così mi sono aggrappata e ho provato a tirarla giù ma non funzionava,così ho preso un altro pallone e ho iniziato a scagliarlo addosso al canestro solo che ho beccato una vite che avevo tolto quando mi ero appesa ed è caduto.
Ho provato a rimediare ma il risultato è stato solo che ho rigato il pavimento della palestra e,non puoi immaginare le urla disperate del coach,continuava a urlare 'Walker sei un disastro,se veniva un tornado causava meno danni,Walker levati da lì!Cosa vuoi fare,rimetterlo a posto con la forza del pensiero?!"
Dico imitando il coach.

Per quanto mi odiasse per quel mio piccolo disastro,so che in fondo mi voleva bene.Grazie al mio 'errorino' si è risparmiato molte ore di lezione e si è fatto una vacanza a Miami.

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