American Girl

Quella ragazza nell'ombra

Alex pov

"Ahah fra,sei stato fantastico!Hai conciato bene quel bastardo!"esclama Luca dandomi una pacca sulla spalla.

"Lo so Luca.Bisognava fargli capire qui chi comanda."

Quel bastardo di Massimo non si farà vedere in giro per un po'...né alle corse né tanto meno a scuola.

Si bravo,l'hai conciato bene ma c'era bisogno di sprecarsi così tanto?In fondo ha solo dato della stronza a Lea,mica l'ha aggredita.

Sai benissimo che chi tocca Lea è morto.

A me,sta sul cazzo.

E io la amo,invece.
Eravamo andati come sempre io,Luca(il mio migliore amico),Andrea,Sergio e Dimitri ad una corsa a vendere un po' di roba,quando vedo quel pezzo di merda di massimo parlare con Lea.

Mi avvicino a loro e sento che le urla contro e le dà della stronza,ora dimmi,secondo te che avrei dovuto fare?

Andartene e fottertene altamente sia di lui che di lei.

"Si ma,alex una cosa non mi è chiara..."dice luca smettendo di ridere.

Oh ora comincia a farmi l'interrogatorio.

Sto già pensando a come zittirlo velocemente quando sento dei rumori dal lato all'angolo del muro.

Faccio segno a Luca di tacere,sarà qualche ragazzino che è venuto qui a rompermi il cazzo o chiedermi roba.

Sono già pronto per urlagli contro quando mi blocco.

E questa ragazza da dove spunta?

A me lo chiedi?
Comunque non vedo la faccia,vedo solo la sua figura,coperta dall'ombra.

Sembra figa.

Si...ma che cazzo sto dicendo?!?a me piace Lea,non di certo questa qui davanti a me che mi continua a fissare.

Il tempo di assimilare il tutto ed è sparita.

Come sparita???

La vedo correre via,come un lampo e girare l'angolo.

"Chi c'era bro?"

"Una ragazza."

Il mio amico fa un sorrisetto malizioso
"Figa?"

"Sì,non era niente male,ma non l'ho vista in faccia."

Niente male?tesoro,Lea rispetto a lei è nulla.

Che palle che sei oh!Non posso paragonare Lea a lei appunto perché non l'ho vista.

Sì,ma con lei ci hai messo non uno,ma due anni per ammettere che era decente!

In effetti è vero,nessuna ragazza mi ha mai fatto questo effetto.
"Sai qualcosa di lei?"mi chiede luca.

Mi guardo intorno
"Solo che è brava a fare i graffiti,aveva fra le mani tantissime bombolette spray e poi questo non c'era prima."dico indicando il graffito.

Rappresenta una ragazza in piedi,tra le mani ha una rosa rossa appassita e fissa il chiaro di luna.

Ha anche due ali,una nera e una bianca.
Quella bianca perde qualche piuma mentre quella nera è intatta.

Sotto c'è anche una scritta.
"Chi ride troppo nasconde qualcosa che non fa ridere"

Per qualcuno potrebbe essere una frase senza senso.Ma per me no.

Probabilmente come me questa ragazza non ha avuto un bel passato.
E forse non è felice del presente.

Luca osserva con attenzione il graffito.Sta li molto prima che cominci a saltellare come un scemo.

"Non ci credoo!Non è possibilee!Lei era qui,e tu te la sei fatta scappare!O porcaputtana!"

"Ma chi?"

"Alex,cazzo,c'è pure scritto qui"dice indicando un punto vicino all'ala nera"Devil Girl era qui!Lei è qui!A Milano...non ci credo!!"

L'ho già sentito sto nome ma non ricordo nulla a proposito

Che casualità che tu non ricordi un cazzo di una ragazza simile...ma ricordi tutto di quel manico di scopa di Lea!

Uff,sei assillante

"Su,parla,raccontami un po' di sta Denim Girl"
Luca si siede vicino a me.

"Non si sa molto di lei in realtà...è una ragazza americana,da quel che ho saputo viveva a New York,nel Bronx,ma si è dovuta trasferire.
Il suo nome non è conosciuto solo negli U.S.A. ma in tutta l'America!
È una tra i piloti di corse clandestine più bravi al mondo,ha conquistato tutta la città di New York,Las Angeles,San Francisco e Las Vegas!
Il suo nome è diventato leggenda ormai.
È la capa di una gang,i Black Angel.
È una gang con centinaia di membri in tutto il mondo,ma da quel che ho capito gli unici a cui tiene davvero sono un certo Xabiani,Drake,Miguel,Seth e Aiden.
Si occupano di contrabbando di armi e a volte di spaccio ma l'unica pilota del gruppo è lei.
Da ciò che si dice in giro corre per conto di un certo Josh,un finanziatore di piloti clandestini di 25 anni.
È una ragazza a posto,un po' stronza,acida ma da ciò che si dice è un amica leale,le diventi amico e lei ti sarà sempre accanto.ovviamente ho sentito così,non so se è vero,ma una cosa è certa:con lei non si scherza.Né in pista,né fuori.Non ha mai perso una gara da quando ha cominciato a correre e ha partecipato a parecchie risse."conclude Luca.

"E io ce l'avevo davanti"sussurro portandomi una mano fra i capelli.

"Si lo so,sei un idiota.Ma visto che ora è qui a Milano,possiamo comunque incontrarla"

Sentito?non ti disperare troppo che la tua bella è ancora qui.

Non è la mia bella!non la conosco nemmeno.

"Va bene bro,domani abbiamo scuola,ci vediamo sull'autobus,alla solita ora."

"Ok,ciao Alex!"
Luca se ne va sorridendo e anche io...non so perché ma quella ragazza mi intriga.

Voglio scoprire chi è.

Voglio parlarci.

Magari è a scuola con te...

Forse...sia chiaro nulla che abbia a che fare con innamoramento o roba simile,una chiacchierata tra colleghi.

Certo,certo...

Però era bella,dannatamente bella.