"Il vincitore della prima puntata del serale di Amici è.." Maria farfugliò velocemente al microfono, prima di aprire la busta che aveva tra le mani. "Irama."
Annunciò e la folla nel pubblico esplose in un coro quasi da stadio.Rivolsi uno sguardo al moro alla mia sinistra, e lo vidi portarsi le mani dietro la testa e tirare fuori la lingua incredulo.
Continuava a sorridere come un bimbo mentre saliva le scale e passava sul palco della terza fase.
Sorrideva, si portava le mani dietro la testa e continuava a cacciare la lingua di fuori.
La gioia che provava in quel momento era incontenibile, lo si poteva vedere anche ad un miglio di distanza, e io non potevo far altro se non essere felice per lui."Come ci si sente Irama?" Domandò Maria e io, quasi di riflesso al suo, sorrisi quando anche lui lo fece.
"Io... boh. È... wow." Farfugliò solo e a me venne da ridere.
Non era mai stato bravo con le parole, ma con i gesti diventava un libro aperto per chiunque.
"È wow. Grazie, davvero.""Okay Filippo; concentrati però ora." Disse e Fil le rivolse un'occhiata.
"Adesso sul led partiranno 20 secondi, e tu dopo di questi potrai salvare dal ballottaggio soltanto uno dei concorrenti, indipendentemente dalla squadra."E il sorriso che contornava le sue labbra fino a quel momento, svanì quasi del tutto. "Solo uno?"
Domandò e Maria annuì.I venti secondi partirono quasi subito e Filippo continuava ad impugnarsi le mani e a camminare sul palco.
Lo fissavo.
Le sue mani continuavano a far schiacciare le dita tra di loro e ogni volta che camminava, le lunghe frangie che prendevano dalla giacca oscillavano avanti e indietro.
La maglia bucherellata che portava gli fasciava alla perfezione il torace, e, purtroppo, lasciava troppo poco all'immaginazione.Appena il tempo a disposizione terminò, Maria rivolse uno sguardo a Filippo e lui sospirò prima di dire: "avrei voluto salvare più di una persona." E, per un attimo, il suo sguardo incontrò il mio, ma subito dopo slittò poi su Simone.
"Einar." Annunciò e, ancora una volta, il pubblico esplose in applausi fragorosi mentre Einar, accanto a me, saliva quasi correndo le scale per abbracciare Filippo."Hai spaccato, lo sai?" Gli disse Ein, e Filo gli sorrise quando si sciolsero dall'abbraccio.
"Ti voglio bene." Riuscì solamente a dire e lo abbracciò da un spalla, prima che Maria richiamasse l'attenzione di entrambi per mandarli a sedere e far salire sul palco Luca Tommassini.
Partì un piccolo filmato che preannunciò l'entrata del direttore artistico, prima che Maria lo salutasse e ripeté la stessa procedura, dicendo che avrebbe potuto salvare soltanto uno dei concorrenti in gara.
"Maria io voglio salvare una persona che se lo merita, che ha lavorato tanto in questa settimana e che si vede che ogni volta che balla è felice." E poi spostò il suo sguardo da Maria per rivolgerlo nella mia direzione, indicandomi con la mano. "Mia."
E io, semplicemente non potevo crederci che tra tutti avesse deciso di salvare proprio me.
*
"Che diamine però. Non è giusto che Filippo se n'è dovuto andare senza manco avere la possibilità di esibirsi."
Ein si buttò a capofitto su di un puof in giardino, con la sua immancabile sigaretta tra le labbra. "Era un bravo ballerino, e ora l'abbiamo perso.""Sì, lo era." Annuii nella sua direzione e tirai fuori dal mio giubbotto un accendino.
"Stessa cosa Daniele. Perché almeno non li lasciano esibirsi alla prima puntata?" Domandò retoricamente e fece un tiro dalla cicca. "Noi fatichiamo tutta la settimana, non è giusto che poi non abbiamo nemmeno la possibilità di esibirci."
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𝐈𝐋 𝐑𝐀𝐆𝐀𝐙𝐙𝐎 𝐃𝐈 𝐏𝐈𝐔𝐌𝐄 [IRAMA]
Fanfiction𝐈𝐋 𝐑𝐀𝐆𝐀𝐙𝐙𝐎 𝐃𝐈 𝐏𝐈𝐔𝐌𝐄 | [C O M P L E T A] «Pareva la sola che riuscisse ad accettarlo com'era, forse perché non tentava di darsene una spiegazione». - Italo Calvino 👅•TUTTI I BEST SCORE S...