Capitolo 23 - ULTIMO

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Lunedì, 11 giugno 2018.

«Vincere vorrebbe dire aver raccontato la mia storia. Essere arrivato alle persone tramite l'emozione delle mie canzoni.
Aver riaperto le ali quando me le hanno chiuse e dimostrare che non esiste una fine fin quando non lo decidi tu.»

Le parole nel video sullo schermo scorrevano abbastanza velocemente mentre Filippo continuava a camminare in modo nervoso. Si vedeva che lo era.

Lo si vedeva dal modo in cui i suoi piedi avanzavano impacciati l'uno davanti all'altro, dal modo in cui le sue mani si chiudevano e riaprivano costantemente.
Lo si vedeva anche da come non appena si fermò davanti alla schermata ancora chiusa del led prese ad aggiustarsi la giacca più e più volte, e a toccarsi una delle piume.

"Irama è l'ultimo finalista di questa edizione di Amici."
Maria annunciò il suo nome al microfono, e la folla esplose in un boato da stadio che non era nemmeno paragonabile agli applausi che avevamo ricevuto noi.

Fischi, urla, applausi, cartelloni e palloncini col suo nome scritti sopra, erano pronti ad accogliere un Filippo sorridente ed estremamente nervoso mentre scendeva velocemente quelle scale.

Si piazzò di fianco ad Einar, alla sua sinistra. Lo osservai mentre si guardava intorno, forse per cercare qualche suo familiare o semplicemente per ammirare tutta la gente che era lì per lui.

Poi, il suo sguardo cadde sul mio e mi regalò un enorme sorriso che fui felice di ricambiare.

Maria intanto aveva preso a salutare tutta la giuria: i professori esterni e quelli interni.
Leggeva e comunicava al microfono ogni rappresentate radio che era presente alla finale, salutandoli.

Mi meravigliai di quanti rappresentanti c'erano; tre file piene di uomini e donne seduti uno accanto all'altro che ci scrutavano minuziosamente.
E allora sì, che l'ansia e l'adrenalina che avevo cercato di riporre in un angolino lontano della mia mente, presero il sopravvento.

"Ecco i quattro finalisti." La padrona si casa fece qualche passo indietro, mettendosi tra di noi. "Einar, cantante. Irama, cantante. Lauren, ballerina. Mia, ballerina." Annunciò accompagnando i nostri nomi con una rispettiva mano indicativa. "Questa sera si eleggeranno sia la campionessa della categoria ballo, sia il vincitore dell'intero programma."
E ancora una volta, la folla esplose.

Maria non perse tempo nel farci mettere tutti in cerchio, e io non persi tempo a stringere la mano dell'americana vicino a me.
La condutrrice del programma prese la busta contenente il nome di chi avrebbe dovuto iniziare, prima di leggerla e guardarci mentre la richiudeva.

"Mia, i professori hanno deciso che inizierai tu." Rivolsi uno sguardo a Maria annuendole prima che parlasse di nuovo. "Adesso sul led partiranno venti secondi, nei quali dovrai scegliere chi sfidare per primo." Spiegò.

E, come detto, i venti secondi partirono all'istante. Mi rigirai a guardare i miei compagni ancora in cerchio e, anche se sapevo già chi voler sfidare, ero davvero sicura di fare la scelta giusta?

Senza ombra di dubbio, Filippo l'avrei rimasto per ultimo; sempre se ci sarei arrivata fino alla fine.
Ein invece non ero sicura di volerlo sfidare ora perché ero determinata a voler concludere almeno una delle categorie subito.

Perciò, quando il tempo scadde, sapevo di scegliere quella che fin dall'inizio era stata una delle mie compagne di stanza da quando ero entrata.

"Chi sarà il tuo sfidante, Mia?" Maria mi domandò, e io guardai dietro le mie spalle.

"Lauren, voglio sfidare lei."
pronunciai e la riccia mi sorrise.

Accadde tutto in un attimo quando le luci si spensero e i due ragazzi presero i rispettivi posti, così come Maria.
La pista fu subito liberata del tutto se non per il partner, Marcello - che serviva per la prima coreografia.

𝐈𝐋 𝐑𝐀𝐆𝐀𝐙𝐙𝐎 𝐃𝐈 𝐏𝐈𝐔𝐌𝐄 [IRAMA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora