Il concerto di apertura dei Calpurnia era andato benissimo, persino oltre le loro aspettative e ciò aveva convinto il manager della band ad accelerare i tempi per la pubblicazione del loro primo album, introducendoli così nel panorama musicale americano oltre che Canadese.
Ciò avrebbe significato maggiori interviste, photoshoot e persino tournèè in giro per tutto il continente. I loro impegni si sarebbero moltiplicati ma nonostante ciò Finn riuscì a rispettare la promessa fatta ad Astrid, raggiugendola a Los Angeles per il suo primo giorno di scuola.
L'emozione di iniziare il suo ultimo anno, unita a quella di riabbracciare il suo ragazzo, giocò un brutto scherzo alla bionda che passò una nottata insonne.
Il mattino seguente la sveglia suonò alle sette in punto e fu un'impresa ardua per lei trovare il coraggio di alzarsi e raccogliere le forze per potersi rendere presentabile perlomeno agli occhi del suo ragazzo. Farsi trovare con le occhiaie e i capelli arruffati non le sembrava proprio l'ideale.Fortunatamente, scoccate le otto, ogni cosa era al suo posto: la divisa, la tracolla, mancava solamente il corvino.
Astrid non ebbe neanche il tempo di formulare quel pensiero che il suono di un clacson proveniente dal suo vialetto la fece sobbalzare.
"Questo dev'essere Finn! Ci vediamo dopo zia!"
"Ok tesoro. In bocca al lupo per il tuo primo giorno!" La donna stampò un bacio sulla fronte di sua nipote, la quale si precipitò immediatamente fuori dal portone.
Vide il ragazzo che l'aspettava sorridente dentro la sua auto. Aveva un braccio che penzolava fuori dal finestrino e indossava un paio di rayban scuri.
Quella vista le fece mozzare il fiato, non riusciva a capacitarsi del fatto che il corvino fosse diventato ancora più attraente."Buongiorno piccola, sei pronta per dare inzio al tuo ultimo anno?" Le domandò subito dopo averle aperto lo sportello e salutata con un bacio.
"Non lo sò, non ho ancora deciso se la cosa mi faccia più piacere o paura!"
"Sta tranquilla, sono sicuro che sarà un'esperienza memorabile! Però cerca di stare lontana dai giocatori di football ora che non ci sono, solitamente sono dei gran pervertiti!"
"Ah loro sarebbero dei pervertiti? Senti chi parla!" Rispose lei ridacchiando, beccandosi così uno sguardo ammiccante dal corvino.
Una volta arrivati di fronte al parcheggio del liceo, i due si diressero prima di tutto al bar dove si riunivano gli studenti della scuola privata e statale, alla ricerca dei loro amici che ovviamente si trovavano già lì.
"Buongiorno a tutti!" Esordì la coppietta, raggiungendoli vicino al bancone.
"Hey Finn non dirmi che frequenterai la scuola con noi!" Fece Sophia dandogli un affettuoso abbraccio.
"Figuriamoci Soph, la nostra rockstar ormai non ha più tempo per cose futili come la scuola!" scherzò Jack andando ad incontro al suo compagno.
"Ma quale rockstar! Non sai quanto vorrei poter frequentare l'ultimo anno insieme a voi... Mi sta già salendo la malinconia nel vedervi tutti qui, nel nostro solito bar e sapere che io non ci sarò."
"Fidati bubba, con tutti i concerti e i soldi che guadagnerai non avrai tempo per rimpiangere il liceo! Qui ormai non fanno altro che parlare di te e della tua band!" Rispose il moro, dandogli una pacca sulla spalla.
Quelle parole risultarono tanto belle quanto assurde alle orecchie del corvino, il quale non riusciva ancora a credere che la gente si interessasse così tanto alle sue performance con i Calpurnia. Se ciò da una parte lo riempiva d'orgoglio, dall'altra gli faceva quasi paura.
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Dusk till dawn 2 || Finn Wolfhard
FanfictionÈ passato circa un anno da quando Finn è tornato a Vancouver per inseguire il suo sogno insieme ai Calpurnia. Cosa sarà successo tra lui e Astrid? Nuove sfide gli attendono; riuscirà il loro amore a sopravvivere alla distanza e agli ostacoli che si...