DUE - Dubbi e chiarimenti

1.4K 99 253
                                    

Astrid vide comparire sul display del telefono il nome del suo ragazzo.
Fece un respiro profondo e andò a rispondere.

"Ehy..."

"Ciao piccola, allora avete visto l'intervista?" Il tono del corvino era sereno, non c'era alcuna traccia di rammarico o preoccupazione nella sua voce.

Come faceva a non rendersi conto che quello che era accaduto poco prima poteva averla turbata? - Si domandò la ragazza senza però dar voce ai suoi pensieri.

"Si, certo che l'abbiamo vista." rispose fredda.

"Ero convinto che mi avresti chiamato non appena fosse finita..."

"Già scusami, è che ero troppo occupata a capire se dovessi ritenermi single o meno!" La bionda si pentì subito della frase che aveva appena pronunciato. Voleva cercare di stare al gioco di Finn e capire fino a che punto sarebbe arrivato facendo finta di niente ma le risultò impossibile tenersi tutto dentro.

"Oh no Astrid... Ti prego dimmi che non ti sei arrabbiata per questa cosa!"

"Beh arrabbiata non è proprio la parola esatta. Userei piuttosto 'delusa' o meglio, confusa."

"Non credevo che avresti dato tutto questo peso alla cosa..." rispose l'altro in difficoltà.

"Più che altro vorrei riuscire a capire perché non hai detto di avere una ragazza! Ti vergogni forse di me?"

"Cosa?! Stai scherzando spero! Non potrei mai vergognarmi di te, solo che..." il corvino lasciò la frase in sospeso, come se fosse interdetto tra il continuare o meno.

"Solo cosa?"

"Ecco, avrei preferito affrontare l'argomento a voce quando ci saremmo visti per poterti spiegare le cose con maggiore chiarezza, ma visto che l'hai presa così male forse sarebbe meglio non temporeggiare."

"Senti Finn ti decidi a parlare o no? Mi stai spaventando dannazione!"

"Ok, vedi, ieri quando il nostro manager ci ha spiegato come affrontare la nostra prima intervista si è raccomandato di evitare troppe informazioni sulla nostra vita privata, specialmente quella sentimentale. Ci ha detto di non raccontare di eventuali fidanzate..."

Astrid lo interruppe bruscamente.

"Scusa e perché ve lo avrebbe vietato? Non ne capisco il motivo!"

"Credo sia per evitare 'scandali' nel caso in cui dovessimo lasciarci o qualcosa di simile... tipo una stupida strategia per attirare un maggior numero di fan."

"E a te sta bene?" domandò la ragazza amareggiata.

"Ecco, io... Insomma ieri quando ce l'ha detto non mi sembrava un grosso problema e soprattutto non credevo che lo sarebbe stato per te! In fondo sarà solo una cosa temporanea..."

"Non lo so Finn, tutta questa storia mi sembra alquanto strana! Cosa c'entra il fatto che tu sia fidanzato o meno con la musica?"

"Piccola te l'ho detto, il nostro agente vuole solo aiutarci ad avere uno slancio iniziale per incuriosire il pubblico. Il mondo dello spettacolo è strano, spesso ricorrono a qualsiasi mezzo e stratagemma pur di suscitare interesse! Ma si tratterà solo degli inizi, non appena ci saremo inseriti nel giro e fatti conoscere tornerà tutto alla normalità te lo assicuro! Dobbiamo solo cercare di mantenere la nostra privacy per un pò."

"Quindi quando ci rivedremo dovremo fare le cose in incognito senza farci vedere da nessuno?" rispose Astrid parecchio frustrata.

"Non dire sciocchezze! Quando staremo di nuovo insieme saremo liberi di fare come vogliamo. Questo piccolo particolare riguarda solo le interviste in TV o sui giornali. Non cambierà nulla tra noi."

"Non sò che dire Finn..." biscicò lei ancora titubante.

"Astrid non credevo che questa storia ti avrebbe turbato, dico davvero! Non volevo fare storie per evitare di creare problemi agli altri ragazzi ma a questo punto preferisco saperti felice e tranquilla. Parlerò subito con il nostro manager, te lo prometto."

La bionda a quel punto parve ammorbidirsi, in fin dei conti il corvino non le stava chiedendo nulla di impossibile. Avrebbe semplicemente dovuto mantenere segreto il loro rapporto per qualche mese e se ciò poteva contribuire ad aiutare Finn e i Calpurnia a raggiungere il loro scopo, non sarebbe di certo stata lei a rovinare le cose.

"No Finnie lascia stare, forse ho esagerato. È che non riuscivo a spiegarmi come mai ti fossi comportato in quel modo durante l'intervista e quindi mi sono agitata. Cercheremo di fare come dice il vostro agente, purché si tratti davvero di un breve periodo."

"Sei sicura? Non voglio costringerti a fare qualcosa che possa farti stare male..."

"Stai tranquillo. Stringerò i denti per un pò, lo farò per te!"

"Astrid io davvero non sò come ringraziarti. Sei meravigliosa, non sò cos'abbia fatto di così buono nella vita per meritare di avere accanto una ragazza come te!"

"Sai me lo domando anch'io!" ridacchiò lei. "Comunque parlando d'altro, quando pensi che potrai tornare qui? Stiamo organizzando il falò di fine estate sabato prossimo e vorrei tanto che ci fossi anche tu..."

"Cavolo non sò se potrò farcela per la prossima settimana! Venerdì sera abbiamo un'altra intervista radiofonica a Toronto, non sò se farei in tempo a tornare il giorno dopo." rispose il corvino rammaricato.

"Oh capisco... Dai non fà nulla, l'importante è che tornerai presto." fece Astrid, provando a celare il suo dispiacere.

"Ma certo piccola! Tra lunedì e martedì saremo di nuovo insieme."

"Non vedo l'ora sai?"

"A chi lo dici. Preparati perché ho molte cose in serbo per te!" esclamò Finn con una certa malizia.

"Ehy cerca di placare gli ormoni Wolfhard. Non sò se te lo meriterai questa volta!"

"Allora dovrai trovare una maniera efficace per potermi resistere!" scherzò lui per provocarla.

"Se continuerai a farmi scherzetti come quello di oggi non sarà difficile te lo assicuro." rispose ironica la bionda.

"Eddai non dirmi così, mi fai sentire uno schifo!"

"Forse un pochino te lo meriti!"

"Mi farò perdonare una volta per tutte non appena metterò piede a Los Angeles, te lo assicuro!"

Astrid sorrise dolcemente. Avrebbe tanto voluto abbracciarlo in quello stesso istante.

"D'accordo Finnie, ora vado a cena. Tra un'ora passerà a prendermi Millie e non voglio fare tardi."

"Va bene piccola, ci sentiamo più tardi allora e mi raccomando stai attenta agli altri ragazzi mentre sei in giro. Non vorrei che qualcuno provasse a portarti via dalle mie grinfie!"

"D'accordo ma tu cerca di fare altrettanto! Ti amo tanto Finn."

"Ti amo anch'io Astrid"

Quando i due riagganciarono, la bionda si soffermò a riflettere su ciò che il suo ragazzo le aveva raccontato.
Il fatto che il loro manager si intromettesse nelle loro vite private non le piaceva affatto.
Ora aveva imposto alla band di mantenere segrete le loro eventuali relazioni, chi le assicurava che
un giorno non gli avrebbe fatto richieste peggiori?

Alla fine Astrid preferì allontanare quei pensieri dalla sua testa e raggiunse sua zia in cucina per poi prepararsi alla serata che l'aspettava.

Ciao a tutti!

E così avete appena scoperto il perché dello strano atteggiamento di Finn durante l'intervista.

Per il momento pare che i nostri protagonisti abbiano risolto i loro malintesi, speriamo che la quiete duri ancora a lungo!😜😎

Se la storia vi sta piacendo ricordatevi di lasciare una stellina⭐
O magari se c'è qualcosa che non vi piace o che non vi convince, scrivetemi pure! Sono aperta a qualsiasi critica purché costruttiva.

Kisses&hugs
Allie💥

Dusk till dawn 2 || Finn WolfhardDove le storie prendono vita. Scoprilo ora