Adam, Alyssa e Harry Potter

CAPITOLO 7 (pt.3): Diagon Alley with two muggles

ALYSSA POV

Questo folletto non mi sta molto simpatico. Non so perché, ma non mi fido di lui. Saliamo su uno strano carrello su delle rotaie e iniziamo a scendere... è come andare sulle montagne russe. Sto per vomitare, e anche Hagrid è nella mia stessa situazione. Arriviamo davanti ad una porta e scendiamo dal carrello; il folletto prende la chiave e apre la pesante porta di ferro battuto e... quello che vedo mi sconvolge. Ci sono montagne d'oro, d'argento e di bronzo davanti a me. Ci deve essere un errore. Noi non siamo cosi' tanto ricchi. Abbiamo tutti le bocche spalancate e guardiamo quei mucchi d'oro stupiti.

"Tutto questo è nostro?" chiede Adam. Hagrid annuisce e ci guarda con un grosso sorriso sulle labbra.

"Mia sorella aveva tutto questo?" chiede stupita zia Petunia.

"In realtà c'è ancora un po' di roba. Questo è quello che hanno messo da parte i vostri genitori in qualche anno, e hanno spostato qualche galeone dalla camera blindata dei Potter, ma c'è ancora un sacco di roba laggiù... la camera blindata dei Potter è una delle più antiche mai costruite qui."

Entriamo nella camera e prendiamo un po' di monete. Le guardo attentamente e noto che hanno delle figure davvero strane...

"Hagrid... queste monete sono strane..." dico guardandolo.

"Oh, giusto... allora, diciassette falci fanno un galeone e ventinove zellini fanno un falce. I galeoni sono d'oro, i falci sono in argento e gli zellini sono in bronzo. Tutto chiaro?"

Annuiamo tutti e risaliamo sul carretto infernale, come lo definisce Hagrid, per ripartire verso l'uscita. Appena arriviamo su usciamo dalla banca con un sacchetto pieno di monete, ma non sappiamo nemmeno da dove iniziare. Decidiamo di andare a prendere la divisa per Adam, in un negozio chiamato "Madame McClan: abiti per tutte le occasioni". Appena entriamo una donna dai capelli grigi ci viene incontro.

"Cosa posso fare per voi?"

"Signora, vorremmo comperare qualche abito... a partire dalla divisa per Hogwarts" dice zia Petunia.

"Per chi?"

Adam alza la mano e viene trascinato sul retro dalla donna, mentre noi ci mettiamo ad osservare i vari abiti sugli appendini.

ADAM POV

Vengo trascinato sul retro da Madame McClain, dove c'è un altro ragazzo. Ha capelli neri e molto corti, tranne per una riga al centro che forma una cresta, occhi scuri, quasi neri. E' basso, ma lo sguardo che mi rivolge appena entro farebbe rabbrividire tutti. Tutti, tranne me. Io ricambio con il suo stesso sguardo e, appena Madame McClain ci lascia soli per andare a prendere le stoffe, mi rivolge la parola.

"Sai, non tutti avrebbero tenuto il loro sguardo nel mio, ma tu lo hai fatto. Sono Dylan Castlemain"

"Adam Regulus Potter" rispondo io.

"Sei un Potter? Figlio di quei Potter? Fratello di Harry Potter?"

"Si, e allora?"

"Sei famoso, lo sai questo, vero?"

"Ne sono consapevole. Ma sono famoso solo perché mio fratello minore è famoso. E' stato lui a sconfiggere Voldemort, non io, e neanche mia sorella" affermo arrabbiato.

"Scusa, non volevo farti arrabbiare. Mi dispiace. Sei anche tu qui per Hogwarts?"

"Si, scusa se ti ho risposto in malo modo prima. Solo non sopporto che mi si etichetti subito perché mio fratello ha sconfitto il Signore Oscuro. Tutto qui".