Marichat:Non voglio mettervi in pericolo...

Rivelazioni

La sera dopo..

Adrien:Ora che ti ho dato il Camembert posso andare. (si rialza)
Plagg:Hey hey frena. Dove pensi di andare?
Adrien:Da Marinette.
Plagg:Come da Marinette? Non ti eri lasciato con lei almeno 2 anni fa?
Adrien: (lo guarda storto abbassando il capo) Grazie per avermelo ricordato eh... Comunque vado da lei perché devo capire di più su chi sia quel bambino che lei ha detto di essere mio figlio.
Plagg:Pff.. (cerca di non ridere) Ma quale figlio!
Adrien: (lo riguarda storto) Anche io non ci credevo ma ne ho avuto la prova.
Plagg:E quale prova?
Adrien:È strano lo so ma... Ha il potere della distruzione come Chat Noir.
Plagg:Come?!?!
Adrien:Si.. L'altra volta mentre stavo discutendo con Marinette il bambino infastidito ci ha urlato di stare zitti e da una sua mano gli è sbucata una sfera di Cataclisma.
Plagg:Ma come è possibile.. (dice sbiancando) Quanti anni ha il bambino?
Adrien:2 mi ha detto Marinette.
Plagg:E tu e Marinette lo.. (cerca una parola adatta) "Avete fatto" Prima di lasciarvi?
Adrien: (arrossisce) Bhe si.. La sera in cui ha compiuto 18 anni.. (si passa una mano dietro alla nuca imbarazzato)
Plagg:Allora tutto combacia.. Quel "coso" è tuo figlio.
Adrien:Hey non è un "coso" ! È un bambino!
Plagg:Si si..
Adrien: (sospira guardandolo storto) Adesso "Plagg trasformarmi"!

Dopo che Adrien si trasforma in Chat Noir si reca di nuovo a casa di Marinette.

Chat Noir: (entra dalla finestra guardandosi intorno non notando nessuno)

Chat Noir non ha il tempo di chiedersi dove siano Marinette e il piccolo che qualcuno gli salta addosso sbattendolo sul letto.

?:Cosa non hai capito nel mio avvertimento di "non" venire più qui?! (sottolinea bene la parola "non")
Chat Noir:Ehmm.. Che dici se te lo spiego togliendoci da questa posa così "inappropriata"? Ti ricordo che c'è un bambino di almeno 2 anni che ci fissa. (dice indicando Louis seduto sul tappetino e guardando Marinette con sguardo malizioso)

Marinette non capisce al volo quello che ha detto Chat Noir ma poi guarda le loro posizioni e capisce che sono in una posizione davvero imbarazzante.
Lei è sopra di lui tra le sue gambe, bloccandogli entrambe le braccia al materasso e con i visi completamente attaccati. Troppo attaccati.

Marinette: (arrossisce dando una manata in faccia a Chat Noir che gli fa sbattere la testa sul letto per poi togliersi subito da sopra di lui) Comunque vattene e non venire mai più. (dice riprendendo Louis in braccio)
Chat Noir: (si rialza stiracchiandosi) Prima devi spiegarmi tutto. La verità.
Marinette:Ti ho già detto tutta la verità.
Chat Noir:Per bene. Questa volta.
(dice incrociando le braccia al petto)
Marinette:Ma scusa cosa vuoi sapere?! Già ti ho detto tutto! E se vuoi la conferma che Louis sia tuo figlio allora si! Lo è ok?! Ora vattene!!
Chat Noir: (la guarda sorpreso e allo stesso tempo emozionato) Ma come fa ad avere i miei stessi poteri da supereroe?
Marinette: (sospira rassegnata) Quando nacque dopo aver trascorso 3 giorni all'ospedale tornammo a casa. Di notte però iniziò a piangere, e quando accesi la luce per prenderlo e cullarlo mi accorsi che aveva tra le mani una sfera di Cataclisma e.. gli occhi da gatto.
Chat Noir:Cosa? Gli occhi da gatto? (dice sorpreso e indicando i suoi) Come i miei?
Marinette: (annuisce) Infatti quando nacque non aprì gli occhi fino a quella sera. Allora quando li vidi, allarmata lo portai da.. (cerca di non dirgli che è il Maestro Fu) Un mio conoscente e lui mi spiegò che quando lo abbiamo concepito tu eri trasformato ed hai trasmesso i tuoi poteri da Chat Noir a Louis.
Chat Noir:C-Cosa? (si passa una mano tra i capelli sorpreso) E chi è questo conoscente?
Marinette:Questi non sono cavoli tuoi.
Ora che hai avuto le tue spiegazioni sloggia. (indica la finestra con un dito)
Chat Noir:Ma-
Marinette:Torna a casa. Devo mettere Louis a dormire. (dondola il piccolo tra le braccia rimettendolo pian piano nella culla)
Chat Noir: (si avvicina alla finestra) Va bene. Ma solo perché Louis deve fare la nanna. Ma domani ritornerò, starne certa.

Dopo questo Chat Noir esce dalla camera di Marinette senza darle nemmeno il tempo di ribattere.

A Villa Agreste...

Adrien: (si ritrasforma buttandosi a pancia all'area sul letto)
Plagg:Allora? Che ti ha detto?
Adrien: (continua a guardare il soffitto con un sorriso sulle labbra) Ha dato il nome che a me piace tanto al bambino.. Louis..
Plagg:Ah.. Peccato.. Speravo lo avesse chiamato Camembert.. (sospira rassegnato) Approposito di Camembert! Dammene immediatamente una fettina! Mi hai fatto affaticare anche troppo oggi!
Adrien: (si da uno schiaffo sulla fronte)