La bontà racchiude sfondi maligni e perversi che nella loro ambiguità, fomentano un'insperata sete di vendetta.
~ Il diavolo non viene da noi con la sua faccia rossa e le corna. Lui viene da noi travestito da tutto quello che hai sempre desiderato.
Solitamente l'individuo che non si è mai permesso di osare, quello casto e puro, diviene il più dedito a commettere reati peggiori di altri.
Questo accade negli animi più pacati, quelli che celano emozioni forti, imprevedibili, dai quali non possiamo aspettarci azioni orripilanti.
Ergo, il concetto del bene e del male non è niente di concreto, è una figura astratta che serve solo a farci capire chi siamo o chi potremmo essere.
Noi, gli unici artefici delle nostre azioni. Noi, dominatori del fato.Era ancora lì, immobile come una statua, boccheggiava con occhi spalancati non azzardandosi neanche per sbaglio a chiuderli.
Voleva proseguire a manifestare la sua furia, sebbene non riuscisse a muovere un muscolo e necessitava ardentemente di sfogarsi, ma non si capacitava ad andare oltre. Forse perché aveva raggiunto il limite.
Eppure, per uno strano delizioso attimo, nel pieno di quella tortura inflittagli, la strega aveva potuto godere dell'opportunità di assaggiare un potere come quello. Si era sentita indomabile, senza paura, come se solo ella potesse avere il controllo su tutto. Era una perversione sin troppo temeraria per una come lei.Doveva sbrigarsi, il tempo stringeva e tra non molto, tutta la scuola sarebbe venuta a conoscenza dell'accaduto. Ciò di cui non si capacitava maggiormente, era il fatto che Tom Riddle avesse aperto la Camera dei Segreti in largo anticipo.
Qualcosa stava andando storto.
E lei cosa poteva fare? Con chi avrebbe dovuto parlarne?
Stremata, fragile come spesso le capitava da un po', si accasciò a terra in preda al panico, non sapendo cosa inventarsi, dove andare, a chi rivolgersi. Si considerava un grosso fallimento, aveva disilluso Silente, aveva deluso tutti.
Dava tanto del mostro a Tom, ma la strega in quel momento, era riuscita ad abbassarsi a quei sporchi livelli, godendone, anche solo per un istante.
Voleva semplicemente cambiare il passato, eppure non si stava rendendo conto che il passato stava cambiando lei.
Era un'impresa per pochi, forse per nessuno, intromettersi nel tempo e sperare di uscirne illesi. Anzi, sperare almeno solo di uscirne. Lei ci era dentro però, non c'era niente da fare.-Hai intenzione di piangerti addosso?- disse il ragazzo, sollevandosi e andando incontro verso quel corpo privo di speranza.
-Sta lontano da me- mormorò piano, con voce avvolta da un tremolio pesante e mantenendo sempre lo sguardo verso il basso.
-Osi torturarmi?- chiese sarcastico, con un ghigno divertito, e nel contempo aveva già raggiunto la ragazza prendendola fortemente dal mento e costringendola ad alzare il capo. -Guardami- ordinò subito dopo.Hermione tentò di resistere a quella presa abbastanza indelicata, non voleva cedere, tuttavia vi si abbandonò disperata, scrutandolo con quegli occhi rossi e bagnati colmi di disprezzo e rancore. Le labbra piegate in una smorfia di disgusto e le guance selvaggiamente arrossate.
D'altro canto, Tom in un gesto improvviso, la costrinse ad alzarsi bloccandole violentemente entrambi i polsi.
La guardava, come si guarda un fanciullino smarrito che vuole scoprire il dolore del mondo, la verità sulle atrocità e l'ingenuità andata perduta.
La guardava, eppure in quelle pupille scure non vi era altro che delusione, non c'erano emozioni di rabbia, no, era peggio di uno schiaffo. E per un solo momento, il ragazzo si sentì a disagio da quell'espressione decisa, imperturbabile.
Quella strega sembrava conoscerlo, ciononostante sapesse chi avrebbe potuto essere successivamente, continuava senza sosta a stargli vicino, anche se malevolmente, senza una stabilità precisa, ella non si arrendeva.
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IL PECCATO DELL'AMORE {Tomione}
Fanfiction«Il corpo pecca, ma una volta che ha peccato ha superato la sua colpa perché l'azione è una forma di purificazione: nulla più rimane se non il ricordo di un piacere o la voluttà di un rimpianto. L'unico modo per liberarsi di una tentazione è di abba...