Mi stavo preparando per incontrare Lord Cutler Beckett.
Quando fui pronta mi guardai allo specchio e finsi un sorriso.
Uscii dalla stanza e scesi le scale, dirigendomi verso il salone principale, dove mi aspettavano lui, mio padre e due guardie della marina britannica.GA: Lord Beckett, lei è mia figlia Annie.
Sorrisi forzatamente, sentendo lo sguardo di quell'uomo su di me.
CB(CutlerBeckett): una vista davvero deliziosa, devo dire.- mi baciò la mano e sorrise- È un piacere fare la vostra conoscenza Miss Acton.
Io: il piacere è tutto mio, Lord Beckett.Ci fu qualche secondo di silenzio che Buckett interruppe.
CB: ora avrei delle faccende urgenti da sbrigare su al forte, se non le dispiace.
Io: oh, non si preoccupi. Anzi, anche io dovrei andare lì.
CB: in tal caso, la accompagnerò io Miss Acton. Mentre la carrozza ci porterà lì, avremo il tempo di conoscerci meglio, l'un l'altra.
Io: ne sarei molto lieta.Era la prima volta che dicevo così tante bugie in una volta. Mi mancava stare con Jack; almeno con lui potevo essere me stessa, senza dover mentire.
Le guardie aprirono il portone ed io e Beckett ci dirigemmo verso una carrozza trainata da cavalli bianchi.CB: dopo di voi.- disse porgendomi la mano, aiutandomi a salire.
I primi minuti di viaggio furono molto silenziosi, poi decisi di interrompere quel silenzio.
Io: non vorrei sembrare scortese, ma potrei sapere qual è il motivo per cui dovete andare al forte?
Buckett sorrise e continuò a guardare avanti.
CB: ho un mandato d'arresto per un uomo di nome: Will Turner. A quanto so, avete già fatto la sua conoscenza.
Cercai di restare il più disinvolta possibile, ma non ci riuscii.
Io: sì, lo conosco. Oggi è il giorno delle sue nozze, non può arrestarlo.
CB: mi duole, ma devo farlo. Quindi devo dedurre che voi siete diretta alle sue nozze?
Io: proprio così...Per il resto del tragitto non parlammo. Dopo poco cominciò a piovere, e non poco.
Quando arrivammo delle guardie avevano già preso Will e il Governatore ed Elizabeth erano molto confusi e arrabbiati, ma si sorpresero ancora di più quando mi videro scendere dalla carrozza.GS: Cutler Beckett!- disse il Governatore sorpreso.
CB: sono Lord, ora.Quando Elizabeth mi guardò con occhi pieni di lacrime decisi di intervenire.
Io: Lord Beckett, con quali accuse state arrestando quest'uomo?
CB: Miss Acton, non si metta d'intralcio, gentilmente.Il Governatore afferrò le carte con i mandati d'arresto che gli porse Buckett, e li guardò confuso.
GS: impossibile. Questo mandato è per Elizabeth Swann.
Guardai confusa Elizabeth, che evidentemente, non sapeva nemmeno lei cosa stesse succedendo.
Lord Buckett riprese le carte e rise.CB: mi scuso per l'errore.- poi si rivolse alle guardie, le quali eseguirono gli ordini- Arrestatela.- poi riguardò le carte e ne porse un'altra al Governatore- Questo, è il mandato per Will Turner.
E: si può sapere quali sono le accuse?- disse Elizabeth esterrefatta e le rispose il padre.
GS: le accuse sono di cospirazione per aver liberato un prigioniero condannato a morte, il che...- venne interrotto da Beckett che continuò al posto suo.
CB: il che prevede sventuratamente la morte anch'esse.Guardai spaventata Will ed Elizabeth.
CB: ricorderete un pirata di nome Jack Sparrow...- io, Elizabeth e Will lo interrompemmo dicendo all'unisono 'capitan', e Beckett si voltò verso di me.
Io: Capitan Jack Sparrow...
CB: ve lo ricordate.- frugò tra le altre carte e poi si rivolse al Governatore- ho un altro mandato per un certo James Norrington.
GS: il Commodoro Norrington ha lasciato il servizio diversi mesi fa.
CB: peccato. Miss Swann e il Signor Turner verranno scortati in prigione dalle guardie.- la guardie fecere immediatamente come detto con Beckett al seguito.Io rimasi sempre al fianco di Lord Beckett, mentre le guardie tenevano Elizabeth e Will davanti a noi.
Mi avvicinai ai due e cominciai a sussurrare.Io: troverò un modo per liberarvi.
E: Annie, perché sei con lui?
Io: sono promessa, Elizabeth. Non posso farci nulla...
E: promessa?!Stavo per risponderle, ma Lord Beckett mi tirò accanto a sé ed io abbassai lo sguardo.
CB: vostro padre mi ha detto che avete conosciuto quel pirata.
Io: è così.
CB: una vera sfortuna, nevvero?
Io: già, una vera sfortuna...- rimasi qualche secondo in silenzio, poi alzai lo sguardo verso Buckett- Non c'è nulla che si possa fare per evitare tutto questo?
CB: temo proprio di no, Miss Acton.Abbassai di nuovo lo sguardo. Mi sentivo in colpa per ciò che gli era successo. Alla fine pure io centravo in questa storia, ma non ho avuto nessuna colpa, mentre loro verranno condannati a morte.
Una lacrima scese lungo il mio viso, e l'unico a cui volevo pensare era Jack...Jack dove sei?....
STAI LEGGENDO
Cuore da pirata 2 [IN REVISIONE]
Fanfic13/09/1714~ quello fu il giorno in cui tutto cambiò. Una scintilla nel mio cuore si accese. Conobbi per la prima volta un pirata. Egli mi salvò e per questo, devo ancora ringraziarlo. Lessi libri e libri sui pirati; un centinaio circa, mi sembra. ...