Ragetti mise una coperta sulle spalle di Jack, quale era tutto bagnato.
Io accarezzai il cane che avevo salvato e ci strinsi immediatamente amicizia, e Gibbs mi si avvicinò.G: lei è troppo buona, Miss Acton.
Io: è uno dei miei difetti- dissi ironicamente e sorridendo.
W: non dimenticare il motivo per cui siamo qui, Annie- sentii lo sguardo pesante di Will su di me e sospirai.Mi voltai verso Jack e mi feci seria.
Io: Jack, ci serve la bussola.
W: Elizabeth è in pericolo.Jack sospirò e cominciò a camminare cercando di ignorarci, e si rivolse a Will.
J: hai mai pensato di tenerla più d'occhio? Provare a rinchiuderla funzionerebbe.
Io e Will lo seguimmo.
Io: è già rinchiusa: in prigione. Verrà impiccata per averti aiutato.
Continuammo a camminare fino ad arrivare al ponte.
J: arriva il momento di assumersi la responsabilità dei propri sbagli.
Sbuffai e presi la spada di uno della ciurma a cui passammo accanto e la puntai al collo di Jack.
Io: non ti sopporto quando fai così.
Jack fece il suo solito sorriso e spostò la spada con le dita, avvicinandosi a me.
J: cosa volete?
W: devi darci la tua bussola Jack, la baratteremo con la sua libertà.Lo interruppi correggendolo.
Io: la baratterai, intendi dire. Io non ci posso tornare lì, ricordi?
Jack sgranò gli occhi ricordandosi ciò che gli avevo detto.
J: a proposito di questo, è vero ciò che mi hai detto su Beckett.
Io: non una parola falsa.
J: ottimo.- andò da Gibbs, che intanto era al timone.- Signor Gibbs!
G: capitano.
Io: ho deciso di risalire il fiume.Gibbs si turbò a quell'affermazione.
G: ma è una decisione presa d'istinto, impulsiva e state già per ripensarci?
J: no!- sembrava molto serio- È una decisione che non ammette repliche.Will si intromise.
W: dobbiamo solo deciderci a far vela per Port Royal, e in gran fretta.
J: William, ti cederò la mia bussola, se vorrai aiutarmi...- prese un foglio dalla giacca- ...a trovare questa.Mostrò il foglio a Will. Mi avvicinai per vedere e riconobbi la chiave che vi era disegnata.
W: tu vuoi che io te la trovi?
Mi intromisi capendo la situazione.
Io: no! Tu vuoi che tu te la trovi. Perché trovando questa, ti ritroveresti inconcertabilmente a trovare e/o localizzare il ritrovamento, trovando così maniera di salvare Elizabeth.
Will era sorpreso dalla mia affermazione, ma mai quanto Jack che sorrise e finì per me.
J: comprendi?
Will mi guardò male e poi prese il pezzo di carta.
W: questo servirà a salvare Elizabeth?
J: dimmi quanto ne sai di Davy Jones.Per poco non feci un sussulto nell'udire quel nome. Capii dove avevo già visto quella chiave e mi ricordai tutte le storie su di lui e sull'Olandese Volante.
W: non molto.
J: sì! Questo salverà Elizabeth.Will lo guardò per un'altra volta e io presi Jack dal braccio.
Io: scusaci, Will. Io e Jack dovremmo parlare in privato...
Lo tirai con me e lo portai in una cabina.
Io: che intenzioni hai?
J: che intendi?
Io: so tutto su Davy Jones e sull'Olandese Volante, Jack. Devi dirmi il tuo piano.
J: prima tu mi dovrai spiegare cos'è successo durante la mia assenza.Sospirai e gli raccontai tutto ciò che è successo senza tralasciare nulla.
Io: ti è chiaro ora?
J: molto meglio.- Jack si sdraiò su un letto e si mise il cappello sul viso.Sospirai e mi sedetti accanto a lui.
Io: ora, il tuo piano.
Jack sorrise. Evidentemente sperava di distrarmi facendomi parlare.
J: posso solo dirti che dobbiamo andare da una strega di mia vecchia conoscenza, che ci dirà dove si trova la chiave.
Io: e del cuore di Davy Jones?Jack si sorprese e si mise seduto.
J: allora è vero che lo sai.
Io: non sono una che bleffa.- gli presi il cappello e me lo misi in testa- A cosa ti serve il forziere?
J: vecchi conti in sospeso...nulla di ché.Io mi alzai arrabbiata.
Io: non mi dire che hai fatto un patto con lui!
J: va bene non te lo dirò...
Io: JACK!- gli tirai il cappello.- Qual è l'accordo?Jack prese fiato e cominciò a raccontare.
J: a venticinque anni cominciai a lavorare per la Compagnia Britannica delle Indie Orientali, sotto il comando del nostro amato Cutler Beckett. Inizialmente ero primo ufficiale del brigantino Fair Wind, ma salvandolo da un attacco pirata, Beckett mi assegnò il comando della Wicked Wench, una ex nave pirata, di cui io stesso facevo parte della ciurma. Beckett, successivamente, mi ordinò di trovare un tesoro, ma quando lo trovai e tornai da lui non gli dissi la posizione e lui per punizione mi assegnò il compito di trasportare e vendere un carico di cento schiavi. Io, amante della libertà, gli e la concessi; Beckett allora mi marchiò a fuoco una P sul braccio, e da allora diventati di nuovo un pirata. Purtroppo Beckett affondò la Wench e per riprenderla feci un patto con Davy Jones. Il patto diceva che mi avrebbe ridato la Wicked e che sarei stato capitano per tredici anni, passati questi tredici anni però sarei stato costretto a dare la mia anima a Davy Jones e sarei stato costretto a lavorare sulla sua nave per cento anni, dopodiché sarei stato libero di andare nell'aldilà.
Accettai e Jones recuperò la mia nave. La Wicked era diventata tutta nera, con le vele nere invece che bianche a causa dell'incendio che la fece affondare e così la rinominai la 'Perla Nera'.Ascoltai ogni singola parola che pronunciò.
Io: e quanto tempo manca, esattamente, alla fine di questi tredici anni?
J: meno di un giorno...Dalla rabbia gli tirai uno schiaffo e mi alzai restando a braccia conserte.
J: che ti prende ora?- disse massaggiandosi la guancia e alzandosi pure lui.
Io: hai venduto la tua anima in cambio di una nave!
J: tu hai mollato la tua vita da reale per seguire un pirata.
Io: io l'ho fatto per amore.Jack sorrise quando capii cosa avevo detto e poggiò le mani sui miei fianchi.
J: amore hai detto?
Io: sì...
J: amore per chi o cosa?Arrossii e mi distanziai.
Io: per il mare, per cos'altro se no?
Jack sorrise e si avvicinò a me baciandomi la fronte.
J: mi sei mancata.
Io: anche tu...non permetterò che ti portino via da me...Lo abbracciai improvvisamente e lo baciai, e lui ricambiò.
Mi era mancata quella sensazione...
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Cuore da pirata 2 [IN REVISIONE]
Hayran Kurgu13/09/1714~ quello fu il giorno in cui tutto cambiò. Una scintilla nel mio cuore si accese. Conobbi per la prima volta un pirata. Egli mi salvò e per questo, devo ancora ringraziarlo. Lessi libri e libri sui pirati; un centinaio circa, mi sembra. ...