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"Nessuno deve azzardarsi a farti ancora del male, o la prossima volta li ammazzo direttamente" aveva sussurrato piano Chanyeol sui capelli chiari dell'altro, caduto da pochi minuti nelle braccia di Morfeo ma coccolato da quelle del minore. Infatti il bacio si era approfondito ma non di troppo, perché nessuno dei due aveva l'intenzione di correre con il rischio di rovinare tutto. E così fra abbracci e carezze, Baekhyun si era lasciato andare sul petto di Chanyeol, godendosi i suoi tocchi dolci sui suoi capelli d'oro, che scacciavano via i pensieri che, pesantemente, si erano accumulati sulle sue spalle deboli ,e le lacrime sgorganti a fiumi di quella giornata.
Il mattino seguente, a svegliare Baekhyun fu un buon profumo, e infatti quando si alzò poté constatare che il minore era intento a spadellare qualcosa. "Ben svegliato, bella addormentata" sorrise Chanyeol all'altro, ancora impalato sull'uscio, che ora si stropicciava gli occhi ancora dormienti. "Cosa stai combinando?" disse Baekhyun mentre con una mano spostava una delle sedie del tavolo per sedersi, e notò come sul tavolo il più alto avesse sistemato con cura alimenti e utensili vari per fare colazione. "Sto provando a fare dei pancakes da più o meno mezz'oretta e ne avrò bruciati circa sei, ma so che posso riuscire a farne uscire qualcuno buono, per te" rispose Chanyeol, con ancora il sorriso a decorargli il volto. "Aish, se non fossi mezzo addormentato probabilmente sarei diventato un peperone" proferì il maggiore, portandosi la mano alle labbra per coprire uno sbadiglio.
"Allora ci vediamo oggi pomeriggio, a dopo" Baekhyun per la prima volta fu lui a scoccare un bacio, seppur veloce, al più alto, chiudendosi subito dopo la porta alle spalle e lasciando Chanyeol sul divano perplesso dal coraggio fuoriuscito all'improvviso del maggiore.
