Capitolo 3

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Mike:Ariana svegliati dobbiamo andare a scuola!
....
Mike:Ariana! Alza il culo dal letto! Adesso!

Guardai mio fratello già pronto davanti la porta della mia stanza, la sveglia dava le 6:30 del mattino, ma era fuori di testa?! 

Mi alzai dal letto prendendo la divisa scolastica preparata la sera prima, per le ragazze la divisa era formata da una gonna nera ed una camicia bianca abbinata poi con una cravatta nera e dei gambaletti come calze.

Per i ragazzi invece una camicia Bianca con un pantalone elegante nero, abbinata anche essa con una cravatta nera e le inglesine sia per le ragazze sia per i ragazzi.

Anche se il comitato studentesco voleva abolirle perché non servivano a nulla, non piacevano proprio a nessuno, sopratutto il fatto che le gonne erano corte ed il odiavo questa cosa.

Liasciai i capelli per poi lavarmi i denti, presi lo zaino ed uscì di casa con mio fratello

Mike:Senti non starmi accanto e non dire di essere mia sorella
Ariana:Perché Mike.?
Mike:Ho una reputazione Ariana.
Ariana:Chiaro Mike..

Scesi dalla macchina sbattendo la portiera, Lucas era già davanti il portone, appena mi vidi punto i suoi occhi sui miei, abbassai lo sguardo.

Entrai dentro l'edificio cercando la Segreteria per farmi dare le chiavi dell'armadietto e il foglio delle lezioni.

Prima ora :Letteratura
Seconda ora:Inglese
Terza ora: latino
Quarta ora: matematica
Quinta ora:Greco
Sesta ora: Biologia

C'erano le mie materie preferite cioè le lingue, ero brava essendo che i miei e genitori viaggiano sempre.

Camminai guardando l'orario per i prossimi giorni, cercai la mia aula 369, girai quasi tutta la scuola per fortuna ancora la campanella non era suonata.

X:Hai bisogno di una mano?
Ariana:Ehm.. si, cerco l'aula 369
X:Sei nella mia classe, comunque piacere sono Marco Leoni.
Ariana:Ariana Sanderson
Marco:Ho già sentito questo cognome, quanti anni hai Ariana?
Ariana:17 tu?
Marco:18, ho perso un anno di scuola perché ho avuto il campionato di basket in Italia
Ariana:Anche mio fra...volevo dire anche un mio amico gioca nella squadra di basket
Marco:Ne parleremo a pranzo, meglio entrare adesso.

Le ore passarono subito, amavo gli insegnati, erano davvero tutti bravi e gentili con me, la mia classe era formata dai soliti gruppi del cazzo, le oche, i fighi e i secchioni.

Marco mi aveva invitata a pranzare con lui e con la sua squadra, avevo paura perché sapevo che dentro la squadra c'erano Mike e Lucas.

Marco:Bhe non sentirti timida con loro, sono un branco di idioti  con le loro fidanzate
Ariana:Ah capisco, che ruolo giochi in squadra?
Marco:Sono il capitano
Ariana:Wow, figo.
Marco:Hai l'onore di parlare col capitano più bello di tutti
Ariana:Giuro non ti parlo più se fai così..
Marco:Scherzavo, vieni su

Annuì entrando in mensa

Pov Mike

Aspettavamo solo Marco per pranzare, avevo conosciuto il capitano della squadra ad una delle tante foreste a cui ho partecipato con Lucas, un tipo abbastanza apposto,ci hanno riferito di averlo visto con una ragazza prima ma che si dirigevano verso la mensa

Lucas:Mi sa che Marco si è trovato qualche nuova scopa amica
Karter:Pensi? Poverella lei allora ahahah
Austin: eccoli, raga ma è una bomba lei!

Quando vidi Ariana accanto a Marco qualcosa scatto in me, non potevo dire che era mia sorella, sentivo la rabbia salirmi per tutto il corpo.

Ariana guardo ognuno di noi soffermandosi su di me, i nostri occhi si incrociarono è lei abbasso lo sguardo, non potevo crederci, ma mia sorella non era il tipo di andare a letto con i ragazzi, almeno speravo

Lucas:Davvero Marco?
Marco:Cosa?

Tirai un calcio alla gamba di Lucas segno che doveva stare zitto, mi guardò infastidito ma capì subito dopo il perché.

Marco:Vi presento la nuova ragazza della nostra scuola! Si chiama Ariana ed è bellissima
Ariana:Io..senti è meglio che vada.
Lucas:No resta,facci compagnia Ariana

Ariana non disse nemmeno una parola durante il pranzo ed alla fine era colpa mia, perché non ho detto la verità?

Mike:Ariana ti porto a casa io oggi
Ariana:Eh??
Marco:In che senso scusa?

Ariana mi guardò con gli occhi spalancati mentre Marco era incuriosito dalla discussione

Mike:È mia sorella Marco
Marco:Ecco perché il cognome mi sembrava familiare! Abbiamo un altra Sanderson qui eh

La mano di Marco scese sui fianchi di Ariana che la fece sussultare, quando vidi Lucas alzarsi è prendere Ariana da un braccio per portarla fuori in cortile

Aveva visto la mia stessa cosa e non voleva farmi finire nei casini? Li lasciai solo tanto sapevo di potermi fidare di loro

Pov Lucas

Quando vidi la mano di Marco scendere verso i fianchi di Ariana ebbi l'impulso di alzarmi ed ammazzarlo.

Presi Ariana da un braccio trascinandola in cortile dove non c'era nessuno, odiavo quel contatto con Marco, odiavo i ragazzi di questa scuola e odiavo lei ma non potevo far finire nei casini Mike.

Lucas:Stai lontano da loro!
Ariana:Ma che cazzo vuoi ancora? Non ti è bastato il calcio!
Lucas: lo dico per il tuo bene,non sono ragazzi apposto Sanderson.
Ariana:Non chiamarmi per cognome! Lucas mi conosci da quando ero piccola e non ti è mai fottuto nulla ed adesso ti importa?
Lucas:Faccio questo per Mike non per te idiota,adesso sparisci, è meglio per te
Ariana:Sennò che fai? Mi alzo le mani?

La spinsi sulla corteccia del albero avvicinandomi a lei, i nostri corpi erano così vicini che sentì il ritmo del suo cuore, sembrava stesse per scoppiare.

Avvicinai il viso al suo e per un secondo mi persi nei suoi occhi ma mi ripresi subito quando notai che Ariana era bloccata.

"Non andarmi contro piccolo corvo,potresti farti male" furono le uniche parole che le dissi all'orecchio prima di andare via.

Al rientro dai ragazzi Marco mi guardava divertito,chissà cosa aveva appena pensato quel cretino.

Marco:Sa fare bene le cose la piccola Sanderson?
Mike:Che cazzo dici Marco!

Fermai Mike cercando di tranquillizzarlo e di reggere il mio gioco..

Lucas:Nha, è inesperta, meglio Denise
Marco:Quello sicuro,So che anche tu hai fatto un giro su di lei Mike
Mike:Devo andare.

Salutai tutti è segui Mike fino agli armadietti

Mike:Dimmi che stavi solo scherzando.
Lucas:Non ti farei mai una cosa del genere fratello.
Mike:Devo difenderla, ci sono troppi depravati è lei sta sola dentro questa scuola
Lucas:Tranquillo amico, ci siamo noi due con lei

Mike mi sorrise per poi tornare entrambi in classe, la giornata non poteva andare peggio.

Il migliore amico di mio fratelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora