Capitolo 26

1.8K 37 0
                                    

Gli occhi di Ariana guardavano sia me che Il suo ragazzo, avevo voglia di spaccargli la faccia ma in presenza di lei mi sentivo così debole, lei era la mia debolezza più grande.

Ariana:Non finirò la mia amicizia con Mattias per te Lucas, per quanto io possa essere finita a letto con lui adesso sto con te, è il mio migliore amico, la mia ancora di salvezza quello che tu non capisci.

Lucas:Non posso farci nulla, non voglio vederlo accanto a te quando ci sono io

Mattias:Appunto sto con lei quando tu non ci sei!

Mi guardò uccidendomi letteralmente con lo sguardo, aveva capito il senso della mia frase  e ne ero abbastanza soddisfatto.

Mike:Diamoci tutti una calmata, allora.. Mattias,Lucas sedetevi senza ammazzarvi mentre tu sorellina prepara della cioccolata calda per tutti.

Ariana annuì staccando la sua mano dal mio petto, sentivo quella parte fredda e vuota, era strano.

Mike:Sentite ragazzi mi dite com'è iniziata la storia?
Mattias:Ho chiamato tua sorella stamattina e mi ha risposto lui dicendo che io non dovevo più parlare con lei, che avrebbe fatto finire la nostra amicizia con le buone o con le cattive

Lucas sbuffo quando Mike punto i suoi occhi su di lui

Mike:Senti Lucas, ti parlo da fratello,non dirle mai di scegliere perché perderesti tu
Lucas:Amico scherzi?!
Mike:No, so tante cose di mia sorella!
Lucas:Ah si?!
Mike:cerca di darti una calmata Lucas

Lucas si alzò dal divano facendo scattare anche me e Mike

Lucas:Allora sai anche che il tuo caro cugino ha stuprato tua sorella quando aveva 13 anni!!

Un vassoio cadde a terra dietro le nostre spalle mentre la cioccolata si disperse con la ceramica per tutto il pavimento, gli occhi di Mike erano pieni di rabbia e curiosità mentre Ariana era rimasta ferma sul posto con le lacrime negli occhi.

Mike:Ariana..
Lucas:Io.. piccola.

Pov Lucas
Ero stato un cretino, gli avevo detto qualcosa che dovevo tenere per me.

Mi girai verso la mia ragazza paralizzata sul posto con le lacrime negli occhi, cercai di avvicinarmi a lei rassicurandola.

Lucas:Piccola vieni.

Mi guardò un ultima volta spostando poi lo sguardo verso Mike che teneva i pugni stretti, corse di sopra chiudendo a chiave la porta mentre Mike bussava senza sosta.

Mi buttai seduto sul divano massaggiandomi le tempie ripensando a ciò che avevo appena combinato.

Mattias:Di cosa stai parlando.?
Lucas:Non ti riguarda.
Mattias:Per una volta fa l'uomo non il ragazzino geloso
Lucas:È stata stuprata da suo cugino è minacciata anche di mantenere tutto ciò.
Mattias:Vado da lei.

Lo seguì a ruota verso la stanza di Ariana, Mike era in ginocchio con la testa fra le mani,con il viso colmo di lacrime.

Mi si spezzò il cuore, avevo distrutto due persone.

Mike:Perché non me ne sono mai accorto?! Io potevo aiutarla..
Mattias:Ti ha detto nulla?
Mike:Non vuole aprirmi..

Mattias bussò alla porta che venne aperta subito dandogli il tempo di entrare, voleva lui non me..

Mike:Era ovvio, tu hai mandato tutto in fumo.. per adesso è meglio così Lucas.
Lucas:mi dispiace amico.. mi dispiace davvero per ciò che ho fatto.

Il migliore amico di mio fratelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora