Capitolo 29

1.6K 32 3
                                    

Mattias:Buongiorno piccoletta
Ariana:Buongiorno Mattias.
Mattias:Hai fame? Ti ho preparato le uova con il bacon essendo che sono le 11 del mattino!

Sorrisi al mio migliore amico per poi annuire, si stava prendendo cura di me evitando quel discorso che tanto odiavo.

Il telefono davanti a me comincio ha vibrare, Mattias mi guardó capendo che era mio fratello che mi stava chiamando.

Presi un bel respiro per poi rispondere al telefono.

"Pronto.."
"Ariana,piccola che bello sentirti.."
"Anche a me fa piacere sentirti.."
"Mi manchi sorellina, torna a casa da me, ti prego, non riesco a stare senza di te in casa."
"Mi manchi anche tu.. Mattias mi ha detto che vorrebbe passare la vigilia da noi, penso di tornare con lui."
"Quindi ci vediamo dopodomani??"
"Si,penso di sì."
"Ne sono felice sorellina..Bhe allora a sabato."
"A sabato."

Sentire la voce di mio fratello provocava in me tantissimi brividi, l'unico che non si era fatto sentire era Lucas, non avevo più ricevuto un suo messaggio o una sua chiamata e la paura che fosse con un altra era tantissima.

Non ero più arrabbiata con lui per aver detto alla fine la verità.

Mattias:Stai inondando la tua testa di pensieri
Ariana:Di cosa parli?
Mattias:Forse del fatto che sei ferma da 15 minuti con la forchetta per aria?
Ariana:Oh scusa.
Mattias:Cosa succede Ari?
Ariana:Lucas non si è fatto più sentire, ne una chiamata,ne un messaggio e da mio fratello c'era troppo silenzio.
Mattias:Starà male e vorrà pensare no?

Mi alzai da tavolo andando verso Mattias, si allontanò dal tavolo permettendomi di sedermi sulle sue gambe, appoggiai la testa dell'incavo del suo collo lasciandomi andare a calde lacrime.

Mattias:Presto finirà tutto, ritornerai fra le sue braccia, ritornerai nelle sue labbra che tanto desideri, nelle labbra che non vuoi toccare da nessuno, in quelle braccia che danno profumo di casa,calore umano.

Aveva capito come mi sentissi, ma come faceva? Guardai la sua sinistra stretta in un pugno, le nocche bianche e gli occhi chiusi davano segno della sua rabbia.

Ariana:Perché sei arrabbiato?
Mattias:Nulla..

Mi fece scendere dalle sue gambe sbuffando, prese una sigaretta per poi accenderla, Mattias era sempre stato un bellissimo ragazzo quindi non capivo questo comportamento.

Mi appoggiai vicino a lui nella speranza che qualcosa uscisse dalla sua bocca a parte che il fumo.

Mattias:È brutto quando vedi la persona che desideri baciare un altra persona,abbracciare un altra persona, cercare quella persona, è brutto perché ci sto male solo io, perché devo consolarti io ma non perché non voglia ma perché io ti desidero con tutto me stesso, dall'ultima volta in cui abbiamo fatto l'amore non ho più fatto nulla con nessun'altra..quindi vederti stare male per un coglione come lui mi da fastidio Ariana.

Buttó la sigaretta girandosi piano verso di me.

Ero scioccata dalle sue parole.

Mi spinse verso il muro intrappolandomi tra le sue braccia, i suoi occhi brillavano mentre piano appoggiava la sua fronte alla mia.

Ariana:Cosa stai facendo Mattias.?
Mattias:Quello che desidero..

Le sue labbra toccarono piano le mie, il bacio andò sempre più veloce lasciandomi trasportare dalla passione del mio migliore amico.

Quelle labbra che tempo prima avevano baciato tutto il mio corpo adesso erano dinuovo su di me.

Il migliore amico di mio fratelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora