ci sediamo sulla spiaggia e nel frattempo lui aveva preso la mia mano. "Ti va di dormire in spiaggia?" Mi domanda guadandomi. "Ma sei pazzo? E poi non penso mia mamma me lo lasci fare.." "alyson, hai 17 anni..andiamo dai chiamala e chiediglielo" mi guarda facendo il labbruccio. "Vabene.." dico alzando gli occhi al cielo. Prendo il telefono e chiamo mia madre. Le domando se potessi dormire fuori, che tutti i miei amici dormono in spiaggia e mi farebbe piacere poter rimanere con loro. Sembra di buon umore sta sera e infatti rimango sorpresa dalla sua risposta affermativa. "Mmm quante preghiere hai fatto per farle dire di sì?" domando a Luca ridendo non appena attacco la chiamata. "Quelle che bastano" risponde facendomi l'occhiolino. Ci stendiamo sulla spiaggia non curanti del fatto di non avere l'asciugamano. Ci giriamo entrambi su un fianco e rimaniamo per qualche minuto a guardarci, proprio come facevamo i primi giorni. Solo ora mi rendo conto di quanto lui sia diventato importante per me. Mi avvicino al suo viso e quando sto per dargli un bacio, gli lecco il naso. La sua reazione è divertentissima. Si è alzato di colpo, si è spaventato. "Fottiti. Adesso stai da sola" dice mentre si alza per poi farmi una linguaccia. Lo prendo per il braccio lo faccio sedere nuovamente sulla spiaggia, mi appoggio con la testa sulle sue gambe, gli prendo il volto con le mani e lo avvicino a me. Questa volta lo bacio seriamente. Terminato il bacio controllo il telefono. Sono le due di notte e io sono molto stanca. Decidiamo di alzarci per spostarci in un punto un po' più riservato, di modo che domani non ci disturberanno i mattinieri che verranno al mare. Raggiunta una sorta di piccolo golfo che secondo Luca è strategico ci distendiamo a terra e lui mi stringe a se con il braccio cingendomi i fianchi. Guardiamo un po' le stelle, ma ad un certo punto il sonno vince su di me e mi addormento. Vengo svegliata dalle luci del sole. Prendo il telefono per controllare l'orario: 6:30. Apro la telecamera interna per fare una foto a me e a Luca, che ancora dorme. Poi faccio una foto al sole. Si vedono le mie gambe e quelle del moro affianco a me, il mare e il sole, in poche parole il mio paradiso. Decido di svegliare Luca perché ho fame e vorrei andare a fare colazione insieme a lui. "Luca, ei...buongiorno" dico sussurrando, scuotendolo leggermente e lasciandogli tanti baci su tutta la faccia. Si sveglia e mi da un bacio a stampo. "Che ore sono?" Mi domanda come prima cosa. "Le 6:30" dico. "Mamma mia tu sei matta!" dice stiracchiandosi. "Dai su alzati che ho fame" gli dico alzandomi in piedi seguita da lui. Non so dove ho trovato tutta questa energia, comunque lo prendo per mano e iniziamo a dirigerci al ristorante per fare colazione. "Ho fatto due foto prima" dico sbloccando il telefono per fargliele vedere, "da qua, fa vedere!" Dice lui prendendo il telefono per vederle. "Oddio ma questa in cui dormo è oscena" dice mentre ride. "Non è vero sei carino!" ribatto. "Ah si? Solo carino? Okay me la segno questa!" Mi ammonisce. "Dai scemo, sei strastrastra bellissimo" dico ridendo. Mi bacia "ah ecco, così va meglio!" risponde ridendo anche lui. Facciamo colazione insieme, visto che tutti i tavoli erano vuoti dato l'orario. Poi ci salutiamo e ci dirigiamo nelle nostre case. Ci siamo dati appuntamento alle 10 in piscina, li parleremo con tutto il gruppo, ma in particolare con Giuseppe. L'orario dell'appuntamento arriva subito, mi dirigo in piscina e già ci sono tutti gli altri. Saluto Ava e Swami, saluto Luca e saluto anche Greta e Peppe. C'è moltissima tensione, così Luca decide di rompere il ghiaccio. "Ragazzi volevo dirvi che io e alyson ci stiamo frequentando, è per questo che ho avuto quella reazione ieri Peppe e per questo ti chiedo scusa" dice guardando Giuseppe. Io come da copione arrossisco e Ava e Swami gioiscono. Greta si limita a dire un complimenti, accompagnato da un sorriso falsissimo. "Ah è così? Tu mi picchi per una ragazza? Che ti costava dirlo prima?" dice acido Peppe. "Scusa frate, ho provato a dirlo, ma non me lo permettevi mai, siamo sempre finiti a litigare.." risponde calmo Luca, che cerca di fare pace con quello che dovrebbe essere il suo migliore amico. "Adesso la colpa è mia? Ma per favore Luca. Se me lo volevi dire il modo lo trovavi" detto questo si alza e se ne va, seguito da Greta che cerca di consolarlo. Non capisco perché non ha accettato le scuse sinceramente, ma non sono lui e non posso capire. Mi avvicino a Luca e lo abbraccio. "Vedrai che capirà che ci sta rimettendo." Gli dico, venendo assecondata dagli altri due. "Mi dispiace, ma ho paura di perdere l'amicizia" "lo capisco lucchetto, è normale..se vuoi provo a parlarci io con Giuseppe" dice Swami che come ogni volta cerca di aiutare tutti. "Grazie riccia, ma ora non voglio pensarci. Facciamoci un bel bagno..a lui penseremo sta sera!" Annuncia il moro. E così come ha chiesto abbiamo passato una bella giornata divertendoci. Ora abbiamo appena finito di cenare. Speriamo di trovare Peppe e Greta in spiaggia per cercare di fare pace una volta per tutte!
Ho cercato di aggiornare, visto che ieri comunque non avevo aggiornato, non so..questo capitolo non mi convince troppissimo. Che ne pensatee?
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eppure sembra tutto semplice
FanfictionAlyson è costretta a passare l'intera estate lontano da casa e dalle sue amiche perché i suoi nonni hanno deciso di organizzare una vacanza con tutta la famiglia in un villaggio estivo per i loro 50 anni di matrimonio, è molto contraria a questa cos...