È passata una settimana e dall'ultima discussione con Luca ed è cambiato poco e niente. Martina continua a stare con noi, ma soprattutto attaccata a lui che a volte la scansa, a volte mi guarda con una faccia da innocente, mentre altre volte la lascia fare. Naturalmente lei me lo fa apposta perché si è resa conto che mi da fastidio, ma è sempre rimasta nei limiti e comunque, per quanto fino a una settimana fa io e Luca ci comportavamo da fidanzati, ancora non lo siamo e forse non lo saremo mai, il concetto è che lui può fare quello che vuole... Non so esattamente cosa io le abbia fatto, ma ogni volta che sta insieme a lui mi guarda con un sorriso finto, come per dire "guarda un po' chi ci sta insieme a Luca, io!" oppure per come la interpreto io: "vieni! Sono qui e voglio essere presa a botte!" sono sicura che l'unica cosa che vuole è questa...ho anche realizzato di avere molto autocontrollo, altrimenti avrei già fatto una scenata! ln più il tempo che passiamo io e Luca da soli è sempre meno, l'unica cosa che mi rincuora è che tra una settimana Martina se ne andrà e forse tornerà tutto come prima. Nel frattempo ho stretto moltissimo con Ava, dato che sta sempre con me e Swami. Anche lui odia i modi della rossa e solo questo è un motivo in più per stringere i rapporti con lui. Può sembrare strano, ma non avevo ancora mai chiesto a loro se fossero di Salerno come Luca, o di qualche altra cittadella nei dintorni come me, con gioia ho scoperto che Swami è di un paese che dista a 20 minuti dalla mia città, mentre Ava è di Salerno. Entrambi sono vicini a me e sono contenta di poterli vedere anche dopo la vacanza. Oggi a detta di Greta dobbiamo stare tutti in piscina alle 11, quindi come sempre mi sono svegliata alle 9 e insieme a Mirko sono andata a fare colazione. "Allora la rossa da ancora fastidio?" Mi domanda mio fratello mentre eravamo a tavola, come sempre è informato su tutto. "Ovvio, ma inizio a non calcolarla più.. ce l'ho con Luca. Dovrebbe spontaneamente venirgli voglia di stare con me e scansare lei, invece non lo fa" dico e subito dopo addento un cornetto caldo squisito. Sono le 10 e 45, l'appuntamento è tra poco, finisco il caffè e aspetto cinque minuti che Mirko finisca di mangiare. "Abbiamo appuntamento in piscina Mì, ci vediamo!" dico per dopo baciarlo sulla guancia. Fa la sessa cosa e poi ci separiamo. Arrivo in piscina e molte sdraio sono ancora libere, così sistemo il mio asciugamano su una, e mi spoglio rimanendo in costume. Mi sdraio e inizio a prendere un po' di sole. Nemmeno cinque minuti che inizia a squillare il telefono.. è Luca, non so se rispondere o meno. Lascio squillare un po', ma vedo che insiste, perciò rispondo: "che c'è" rispondo secca. "Dove sei?" domanda. "In piscina dove Greta ha detto di vederci.." rispondo ovvia, anche se mi sta salendo il dubbio di aver letto male, o che peggio abbiano detto una cazzata. "Ci sei solo tu?" domanda ancora. "Per adesso si..dovrebbero arrivare gli altri a momenti" rispondo controllando l'orario sull'orologio che ho sempre al polso, appurando che sono le 11 e 5. "Non c'è nessun appuntamento cogliona..." non lo lascio finire " ah io cogliona? Ma come ti permetti! Se mi hanno detto qui vuol dir..." mi interrompe a sua volta. "intanto non mi interrompi, volevo dire che non c'era perché sono io che le ho chiesto di dirlo per essere sicuro della tua presenza." "Adesso sbrigati a venire, che tutto mi va tranne di sclerarti contro al telefono, se ti devo dire qualcosa te lo dico in faccia!" dico acida per poi attaccare. Mi rimetto a prendere il sole aspettando il suo arrivo. Chiudo gli occhi e ad un certo punto mi viene rovesciata dell'acqua addosso. Mi siedo di scatto, io sono letteralmente bollente per via del sole e l'acqua sembra congelata. Apro gli occhi e vedo Luca davanti a me con una faccia soddisfatta, "ma sei matto?!" dico ancora traumatizzata "chiamarti in modo normale sarebbe stato troppo banale.." risponde alzando le spalle. "Fanculo" dico alzando il dito medio. Lui sorride e fa per avvicinarsi e baciarmi, ma io giro la faccia di modo che le sue labbra finiscano sulla mia guancia. È una settimana che non ci filiamo e lui pretende anche che le cose siano rimaste uguali? Non sono così facile io. "Dunque perché hai organizzato tutto ciò?" domando mentre si siede sulla sdraio di fronte alla mia, "perché volevo passare un po' di tempo con te, visto che non stiamo da soli da parecchio.." risponde. "Sai benissimo il perché" ammetto "se tu volessi stare con me la ignoreresti" risponde. "Magari parto prevenuta, ma mi urta e lo sai." rispondo. Forse è vero, la potrei ignorare, ma è impossibile! Ogni volta che ci provo inizia ad attaccarsi a Luca e io preferisco non farle male, perciò mi levo di torno.. "che cazzo mi rappresenta che ti urta!" risponde lui alzando come sempre il tono della voce. "La devi smettere di alzare la voce ogni volta che litighiamo! E comunque mi urta per questo mi levo di torno oppure preferisci che la gonfio di botte?" "Vorrei che tu stessi con me" risponde "eccomi sono qui" dico indicandomi. "Adesso si, ma solo oggi." dice lui. "Guarda che non ci vuole nulla ad organizzarsi per stare insieme come hai fatto oggi" rispondo "si ma che cazzo devo fare sempre e solo tutto io?" "Non è questo che dico, ci stiamo perdendo per strada..non capisco se ancora siamo interessati uno dell'altra o meno e poi io sono incazzata per la situazione con Martina e sai anche che essendo orgogliosa non ti avrei mai scritto." dico tutto d'un fiato. Sono veramente confusa.. ammetto che io non faccio nulla per provare a stare insieme, ma lui sembra totalmente disinteressato.. "ma cosa dici? Tu mi piaci cazzo. Quante volte devo dirtelo?" "Si ma parlare è una cosa, dimostrare è un altra lù" ammetto. "Vabene, vuoi che te lo dimostro? Oggi staremo insieme tutto il giorno. Niente Martina, niente Swami e niente tutto il resto. Io e te. Ci stai?" dice porgendomi la mano come per accordare un patto è guardandomi negli occhi. "Vabene ci sto" dico stringendo la sua mano. "Bene, adesso posso darti un bacio senza che ti scansi? Lo sto aspettando da una settimana.." "Non lo so D'orso..non so se te lo meriti" dico sfidandolo, avvicinandomi a lui per provocarlo. "Sai che io non seguo gli schemi e faccio come voglio?" dice avvolgendo i miei fianchi con le sue braccia avvicinandomi a se. Mi guarda per qualche secondo negli occhi e poi mi bacia. Le sue labbra sulle mie, le nostre lingue che danzano scatenano un brivido per tutto il corpo. Non so perché mi fa questo effetto ogni volta, ma finché sono sensazioni piacevoli non voglio pensare al perché si scatenano in me. Ci stacchiamo dal bacio e ci guardiamo negli occhi. "Mi sei mancata" dice subito dopo.
Salve! Scusate la mia assenza ma sono stata in montagna e non prendeva per niente, sono stata praticamente fuori dal mondo... fatemi sapere che ne pensate di questo capitolo!💕
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eppure sembra tutto semplice
FanfictionAlyson è costretta a passare l'intera estate lontano da casa e dalle sue amiche perché i suoi nonni hanno deciso di organizzare una vacanza con tutta la famiglia in un villaggio estivo per i loro 50 anni di matrimonio, è molto contraria a questa cos...