"Anche tu mi sei mancato." dico guardandolo negli occhi. In questo momento sembra che tutto intorno a noi si sia sgretolato, smaterializzato..siamo rimasti noi e mi sto rendendo conto ora che quando Luca non c'è io arranco, sono come un pesce che nuota in un acqua sporca, inquinata, si ovvio che i pesci continuano a vivere o meglio, sopravvivono in quelle acque ma non è la stessa cosa di un'acqua limpida. In questo caso si tratta di sopravvivere. Quando Luca c'è, è con me, io smetto di arrancare, e il piccolo pesciolino viene preso da quell'acqua sporca e portato in una sorgente, pulita, fresca. Scopri cos'è vivere. Ognuno nella vita è destinato ad essere portato nella sorgente, ognuno è predestinato a qualcuno che ti permette di conoscere un nuovo modo di vedere le cose. Può essere la peggior persona del mondo, può essere una persona orribile con gli altri. Ma se quando la incontrate dentro di voi sboccia qualcosa, se quando c'è vi fa stare bene, se fa di tutto per rendervi felici siete arrivati alla sorgente. Nonostante ci siano momenti in cui tutti vorreste vedere tranne quella persona, appena la vedete vi dimenticate di tutta la rabbia che avete nei suoi confronti, perché si, è la causa della rabbia in voi, ma è la stessa medicina per calmarla. È inspiegabile una cosa del genere, ma tra me e Luca è così. Lo conosco da così poco, eppure è come indispensabile. "Che cosa vuoi fare allora?" mi domanda distogliendomi dai miei pensieri. "Voglio stare con te e basta. Non importa cosa dobbiamo fare. Possiamo stare qui, possiamo andare in spiaggia oppure tornare a casa. Ma insieme." rispondo. Ho sempre pensato che mostrare i propri sentimenti davanti a qualcuno è da deboli, lo pensò tutt'ora in realtà. Ma davanti a lui sono così debole. Ho sempre paura di sbagliare, ma per una volta voglio buttarmi. Voglio lasciarmi andare e mostrarmi per quello che sono, in tutti gli aspetti e le mie sfaccettature, quindi anche la parte debole di me. "Ti direi a casa bionda, ma fa troppo caldo. Stiamo qui, io e te" risponde. Per poi sedersi sulla mia sdraio. "Che fai mi sfratti?" dico ridendo. "No, voglio condividere tutto con te, persino la sdraio. Quindi se non vieni qui mi arrabbio" dice facendo un finto broncio. "Nah io me ne cerco un'altra" ammicco facendo per andarmene. "Se te ne vai tra noi è finita" dice. Mi giro di scatto. "Non c'è mai stato nulla D'orso" rispondo. Ed è vero, non è per sembrare acida, cattiva o robe simili. È così, a parte varie effusioni, io e lui non siamo mai stati nulla.. Si alza velocemente dalla sdraio e a passo spedito si avvicina a me. "Non c'è mai stato nulla è così?" "beh effettivamente no..non siamo una coppia perciò non possiamo nemmeno finire..." dico sentendomi piccola sotto il suo sguardo. "Non siamo una coppia ma ci comportiamo da tali. Sei tu che vuoi fare le cose con calma e me lo rinfacci anche?" E nelle sue parole sento un minimo di acidità. È vero, questa situazione è colpa mia. "Mi dispiace" sussurro abbassando lo sguardo. "Non ti devi scusare, io ti capisco e ti aspetto" dice alzando il mio viso con due dita sotto il mento costringendolo a guardarlo. "Se vuoi puoi smettere di aspettare" dico. Penso di essere pronta a voler provare ad essere più di due semplici amici che si comportano da due fidanzati. Voglio diventare la sua ragazza. "In che senso?" Mi domanda. "Nel senso che se tu vuoi, io voglio." dico guardandolo negli occhi. Non sono mai stata più sicura di qualcosa. "Io, ehm..io si che voglio che domande!" risponde sorridendo. "Aspetta a-allora, Alyson" dice e poi fa un sospiro "vuoi diventare la mia ragazza?" pronuncia tutto insieme. "Si Luca. Si. Voglio essere la tua ragazza." dico sorridendo. Si fionda sulle mie labbra e inizia a baciarmi a stampo ripetutamente. "Dunque adesso sono anche pronta a condividere con te la sdraio, che comunque è mia" dico ridendo, prendendolo per mano. Mi avvicino alla sdraio e poi ci sdraiamo entrambi. Ancora non riesco a credere che sia il mio fidanzato..effettivamente non è cambiato molto perché comunque sembravamo fidanzati, ma adesso è ufficiale. Mi inizia a suonare il telefono, e sul display compare il nome di Swami, "chi è?" domanda subito il moro. "È Swami rispondo?" "Ovvio che domande.." e prima di rispondere penso al fatto che circa mezz'ora fa mi ha chiesto di stare solo con lui senza pensare a Martina o Swami. "Prontoo dimmi!" dico appena rispondo. "Che fai? Dove sei?" domanda. "Sono in piscina con Luca" rispondo e istintivamente sorrido. "Uuuh, senti tra un po' passo a salutarti, ma non mi trattengo così non vi disturbo!" "Vabene ti aspetto!" dico per poi attaccare. Apprezzo molto che Swami ci lasci da soli, ma lei fa sempre così...capisce quando è il momento di fare qualcosa in qualsiasi situazione, è veramente speciale! "Tra un po' ci viene a salutare ha detto" informo subito Luca. "Mmh, ma poi resta?" dice baciandomi il collo "No, rompi palle, se ne va" rispondo. "Dio ma ti rendi conto che adesso sei la mia ragazza?" mi dice guardandomi facendomi scoppiare a ridere. "Si credo di essermene resa conto" rispondo continuando a ridere, "e non posso essere più felice" rispondo. Finalmente posso dire di aver trovato la Mia sorgente, non sopravvivo più. Sto vivendo, e non posso essere più felice del fatto che la conseguenza è Luca.
Che ne pensateee? Scusate se non aggiorno spessissimo, ma è un periodo in cui sono stanchissima, e appena ho un periodo libero dormo😂
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eppure sembra tutto semplice
FanfictionAlyson è costretta a passare l'intera estate lontano da casa e dalle sue amiche perché i suoi nonni hanno deciso di organizzare una vacanza con tutta la famiglia in un villaggio estivo per i loro 50 anni di matrimonio, è molto contraria a questa cos...