eppure sembra tutto semplice

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Chat con Peppe:
"Bellaaa! noi siamo tutti in spiaggia e il tuo principe chiede di te!"
Sapere che Luca stava chiedendo di me mi metteva un ansiare assurda, questo ragazzo mi fa ammattire!
"Peppe, tranquillizzalo che cenerentola arriva"
rispondo ironizzando sul fatto che avesse definito Luca il mio principe..sembrano più entusiasti loro che io per quando riguarda questa situazione..il che è vero, più che entusiasta sono nervosa, confusa e forse sbaglio visto che per come l'ho sempre pensata io dovrei vivere le cose senza cercare di programmare e organizzare il tutto. Prima di dirigermi in spiaggia saluto i miei cugini e prendo da parte mio fratello. "Mirko, leggi qua" gli mostro il mio cellulare con la chat di Giuseppe aperta. Lui mi guarda e si limita a dire "Non conosco Luca, tanto meno questo Peppe, ma una cosa la so..se un suo amico stretto arriva a scriverti di lui, vuol dire che è stato lui a dirgli di scriverti..non credere che noi maschi siamo tanto diversi da voi ragazze. Anche se raramente, può capitare che ci innamoriamo eh sorellina" lo abbraccio e gli stampo un bacio sulla guancia per poi correre verso il mare. Solo dopo mi ricordo che il cancello per accedere li era stato chiuso dal personale. Sono costretta a chiamare per farmi aprire e anche se molto incerta, decido di chiamare Luca che mi manca davvero tanto. "Ei Aly! Dimmi tutto!" sentire la sua voce come sempre mi fa uno strano effetto, quasi come quando mi prende per mano..inoltre è particolarmente allegro sta sera, lo capisco dal tono che ha assunto. "Mi avete pregato per venire e poi mi lasciate fuori? Dai boss vieni ad aprirmi il cancello" dico con una convinzione e con una sicurezza che non credevo di riuscire ad ottenere con lui. Risponde semplicemente con un arrivo e poi attacco la chiamata. Due minuti dopo eccolo arrivare dal vialetto che poi avrebbe dato accesso alla spiaggia..la luna e il buio si fondono nella notte e rendono il suo arrivo estremamente scenico. Decido di prendere il telefono e scattare una foto di nascosto, è veramente un momento da immortalare, inoltre amo fare queste foto artistiche. La luna lo illumina da dietro, e posso solo notare il suo sorriso che brilla, i suoi pantaloni della tuta dell'adidas blu e le scarpe e la maglia bianche, il suo viso resta ancora nella penombra, finché non arriva davanti al cancello. Non l'ho mai visto sorridere così, sembra come se stesse finalmente sorridendo sinceramente. Niente sorrisi beffardi, niente ghigni, Luca e il suo sorriso più sincero, forse il primo sorriso sincero che vedo da quando sono arrivata qui. Istintivamente sorrido anche io, è incredibile quanto riesca a influenzare il mio umore, non abbiamo detto una parola da quando è arrivato, ma non appena apre il cancello si fionda su di me stringendomi in un abbraccio. Mi sta stringendo così forte che ho l'impressione di starmi rimpicciolendo tra le sue braccia. Per la prima volta sento il suo profumo così vicino, posso viverlo assaporandolo da vicino. Dopo di che mi guarda e mi sorride di nuovo per poi sussurrare un ciao, al quale non rispondo ancora incantata dal suo fare. Mi prende per mano e mi porta dal resto del gruppo. Saluto tutti con un bacio sulla guancia, per poi sedermi tra Swami e Peppe, esattamente di fronte a lui.
LUCA
mi arriva una chiamata da parte di Alyson e in men che non si dica mi metto a correre verso il cancello che dà accesso al mare dato che lei era lì, finalmente dopo un giorno intero posso rivederla. Corro come un bambino l'ultimo giorno di scuola che non vede l'ora di tornare a casa e mangiare la pasta fumante che la nonna ha preparato per lui come premio per aver finito l'anno ancora una volta. Arrivo al cancello e rallento il passo, un po' per riprendere fiato un po' per non mostrarle tutta la mia emozione nel vederla finalmente di nuovo. Arrivo al cancello e appena lo riesco ad aprire la vedo sorridere, forse contagiata dal mio di sorriso e non posso fare a meno di avere un contatto con lei, senza pensarci nemmeno la abbraccio e la stringo a me, averla finalmente tra le mani, riuscirla ad abbracciare mi trasmette numerosissime sensazioni, quando però mi ricordo che avevo intenzione di mettere un punto in questa storia e rimanere suo amico, così mi stacco dall'abbraccio molto svogliatamente e la prendo per mano portandola dagli altri. Questa volta decido di sedermi di fronte a lei, lasciandola accomodare tra le due persone di cui mi fido di più in assoluto: Swami e Peppe. Ho fatto questa scelta un po' per poterla ammirare meglio, un po' per mantenere le distanze e cercare di convincermi riguardo il fatto della sola amicizia con lei.