Rolex // Irama

11. Non sono fatto per viverti né per stare da solo

"Specifico che i fatti e personaggi sono completamente inventati da me e tutto questo non ha niente

a che fare con i veri personaggi famosi a cui si ispira questa storia.

Questa è una storia di fantasia. Nomi, personaggi, istituzioni, luoghi ed episodi sono frutto dell'immaginazione

qualsiasi somiglianza con fatti, scenari, organizzazioni o persone, viventi o defunte, veri o immaginari è del tutto casuale.

Avviso, inoltre, di non continuare a leggere se qualche scena in particolare possa urtare in qualche modo

la vostra sensibilità. Detto ciò, buona lettura a tutti!"

CONSIGLIO DEL GIORNO : Leggete il capitolo con "Cosa resterà" in sottofondo.

Va bene anche la versione acustica. 

Forse aveva ragione quando dentro di sé pensava di

aver perso già in partenza.

O forse si sbagliava, perché dopotutto non era poi

così facile aver a che fare con i sentimenti.

Una vita fa, le persone erano convinte amare fosse

come una rivoluzione in cui i vincitori fossero quelli

che riuscivano a restare in piedi concludendo la loro

battaglia con un bacio.

Rolex non la pensava in quel modo.

Rolex neanche sapeva cosa provava dentro di sé.

Sapeva solo che c'era un qualcosa di così grande ed indescrivibile

da non riuscire neanche a parlarne.

Forse, era quello l'amore?

Quel sentimento che tanto la spaventava e che tanto la teneva

lontano da tutti.

Ma la verità era che nessuno può sfuggire all'amore e lei questo

lo sapeva bene.

Sapeva che prima o poi sarebbe caduta ed era per quel motivo che

cercava di viversi le giornate con Filippo come un'avventura.

Non voleva finire col farsi male perché una persona come lui

non si sarebbe mai innamorata di una persona come lei.

Forse, tutto quello che le stava accadendo, era un modo per farle

imparare qualcosa di nuovo.

Infondo, sapeva che la felicità aveva sempre un caro prezzo

da pagare che avrebbe scontato con il tempo.

Dopotutto, perché uno come Irama avrebbe dovuto perdere la testa per

un disastro come lei? Nonostante fosse tutta cuore, quella ragazza,

non riusciva a trovare nulla di bello in sé stessa.

Se non problemi.

Problemi, problemi, catastrofi naturali e ancora problemi.